Il punto della situazione sulle selezioni. Via al contest spagnolo, in Belgio canzoni prodotte dagli internauti

Cresce il numero delle nazioni che hanno detto si alla partecipazione all’edizione 2011 dell’Eurofestival, che si terrà dal 10 al 14 maggio prossimi alla Esprit Arena, lo stadio di Dusseldorf, in Germania. Come è noto, sono già tre i cantanti certi di parteciparvi, ovvero la campionessa in carica Lena Meyer Landrut(Germania), gli olandese 3JS e il cipriota Christos Mylordos. Ma aspettando di sapere cosa farà l’Italia (ce lo diranno alla fine di X Factor? Più probabilmente ce lo diranno a ridosso della dead line)., i paesi che hanno aderito sinora sono 31, con il ritorno dell’Austria.

Si aspettano ancora notizie sul rientro dell’Ungheria, mentre la tv del Liechtenstein aspetta un segnale dalla Ebu per annunciare il debutto. E mentre si apprende che la tv di San Marino sarà dal 19 marzo 2011 sul satellite (chissà che non porti presto ad un ritorno del Titano…) e che Koper Capodistria è ormai visibile anche sul digitale terrestre in tutta Italia (a proposito: la tv slovena, nonostante le divisioni interne e un “partito” che voleva uno stop, ci sarà, ma la selezione sarà ad invito), alcuni paesi stanno per designare il proprio artista.

La Romania farà la sua selezione la sera di San Silvestro (31 dicembre) in diretta su TVR: 13 brani in finale, nessun big, gara dunque molto aperta, mentre l’Albania, come sempre, assegnerà il posto al vincitore del Festivali I Kenges, in programma la sera di Natale. Nonostante le polemiche per i bassi risultati e le minacce di ritiro ci sarà la Slovenia: a Febbraio la selezione. La Croazia trasformerà invece la Dora in un talent show. La Spagna sceglie la formula tedesca. Via il 15 novembre  alle selezioni (fino al 12 dicembre), che saranno due: una selezionerà il cantante (i candidati canteranno cover di canzoni eurofestivaliere), una la canzone (i conpositori potranno inviare i pezzi, da destinare al vincitore della selezione interpreti). I galà di selezione andranno in onda su TVE condotti da quella meraviglia di donna che risponde al nome di Anne Igartiburu.

Il Belgio ha varato una iniziativa interessante: la canzone belga, che sarà selezionata prima via web e poi con un galà televisivo su RTBF (a proposito: non cercatela più sul satellite: l’emissione satellitare ha chiuso, per la crisi)  sarà prodotta dagli stessi internauti che possono scegliere quanti soldi investire sugli artisti. Si qualificano alla finale coloro che raggiungeranno entro il 31 dicembre 20mila euro di investimenti. Grosse divisioni in Slovacchia: la tv vuole mollare ma il pubblico, in un sondaggio indetto dalla stessa tv ha chiesto a larga maggioranza (87%) di esserci, portando però un big della musica nazionale. Ecco la lista completa dei paesi attualmente  in gara.

Albania, Armenia, Austria, Azerbaigian, Belgio, Bosnia, Croazia, Cipro, Danimarca, Estonia, Finlandia, Germania, Grecia, Irlanda, Islanda, Israele, Macedonia, Malta, Olanda, Norvegia, Polonia, Portogallo, Romania, Regno Unito, Serbia, Slovenia, Spagna, Svezia, Svizzera, Turchia, Ucraina. Oltre a questi, si sa già che la tv bielorussa, pur non avendo confermato la presenza, ha già avviato le procedure di selezione. Manca anche la Russia, ma potete star certi che ci saranno, così come la Francia, che suole iscriversi di solito all’ultimo secondo.