Eurofestival: sarà “Follia d’amore” di Raphael Gualazzi a rappresentare l’Italia
Decisione a sorpresa della commissione deputata a scegliere il rappresentante italiano per l’Eurofestival. Sarà l’urbinate Raphael Gualazzi, classe 1981, a sventolare il tricolore italiano al prossimo Eurofestival in programma il 10, 12 e 14 maggio a Dusseldorf in Germania. Il brano sarà naturalmente quello in concorso nella sezione Giovani, ovvero “Follia d’amore”, con cui il jazz man ha trionfato vincendo anche premio della Critica e premio radio tv.
Una scelta a sopresa: pareva certo infatti che la scelta ricadesse su un artista Sony e nelle ultime ore l’operazione pareva andata in porto. Poi l’incredibile virata, dopo che nel pomeriggio, oltre alla terna Ferreri-Tatangelo-Nathalie erano circolati anche i nomi di Davide Van de Sfroos e Nathalie. Gualazzi dunque porta il jazz italiano all’Eurofestival, anche se sarà un peccato non poterlo sentir suonare dal vivo (come è noto nella rassegna si canta dal vivo ma su basi presuonate).
Speriamo di potervi illustrare nei prossimi giorni i retroscena di questa scelta a sorpresa. Valga intanto il fatto che già oggi pomeriggio, gli ambienti vicini al giovane urbinate – e Gualazzi stesso – hanno glissato ogni domanda sull’argomento. Certamente, ripensandoci meglio, viene in mente quanto era stato detto dalla Rai in sede di annuncio della partecipazione italiana durante la conferenza stampa a Sanremo: “Potrebbe essere anche un giovane”. E questo stesso blog vi aveva annunciato che una vittoria di Gualazzi avrebbe potuto dare una spinta decisiva al giovane in questo traguardo.
LA SCHEDA- Raffaele Gualazzi, in arte Raphael Gualazzi, nato ad Urbino l’11 novembre 1981, ha all’attivo una serie di concerti in tutto il mondo ed ha riscosso grandi consensi in Francia e Stati Uniti, tanto che le sue produzioni musicali sono molto più famose all’estero che da noi, dove adesso è appena uscito “Reality and fantasy”, il suo album, etichetta Sugar, Un suo brano, appunto quello che dà il titolo all’album, è stato fra i più scaricati negli Usa ed è entrato in una compilation finita ai vertici delle classifiche di vendita digitali in tutto il mondo, Raphael Gualazzi conquista l’air play di alcuni dei più prestigiosi network francesi e il primo dicembre scorso h adebuttato al Sun Side Club di Parigi, tempio della musica jazz, dove ha presentato il suo repertorio ai media europei.
Gualazzi canta in italiano ed inglese e nel suo album ci sono tracce nelle due lingue ed è un artista – come si può leggere dalla scheda qui sotto – di livello internazionale ed in carriera ha suonato con gente del calibro di musicisti del calibro di Michael Ray, Steve Ferraris, Jamie Mc Donald, Nick Cassarino, Bob Gullotti, John McKenna. Nomi che non dicono molto agli appassionati del pop, ma che rappresentano il meglio del jazz mondiale. Una scelta che divide i fan, che forse avrebbero preferito una scelta più pop, anche in funzione di risultati non soddisfacenti di altre proposte jazz nel recente passato (il crooner tedesco Roger Cicero fini solo 19. nel 2007), ma sicuramente – al di là dei gusti di ciascuno – un pezzo di qualità. Certamente meno commerciale, meno immediata, ma un degno rientro a livello musicale. Questo invece lo spot dedicato all’Eurovision Song Contest e trasmesso durante la serata conclusiva del Festival..
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Secondo me portare un artista non ha la piena “fiducia” da parte del proprio paese non mi sembra tanto normale. Comunque spero nel lavoro di Caterina Caselli.
Ma l’Italia mica può votarlo, all’Eurofestival! Fossimo il primo paese che porta in concorso un artista più amato all’estero che in patria!
@Euromusica
Francesi,Americani…. e gli Italiani? quasi tutti non sono d’accordo con la scelta fatta,quindi poco amato
Non direi. Prova a chiedere ai francesi, agli americani e ai palcoscenici jazz di mezza Eurppa
Se devo essere sincero anch’io sono rimasto deluso della scelta perchè si torna dopo 13 anni su un palco importante ed è brutto portare un artista che non è amato ( e poco conosciuto) … se dobbiamo tornare,torniamo con dignità almeno. Avevamo Giusy e Nathalie ( voci ancora inascoltate dall’Europa,particolarissime) ed Emma ft Modà (forti nel televoto).
Ma il vero scopo della Rai è non rischiare di vincere per non organizzare,eventualmente,un eurofestival in Italia. Mica scemi,loro.
Se ci sarà una delusione da parte dei paesi Europeri verso l’artista sarà una scusa in più per chiudere definitivamente i rapporti con il festival.
Mica scemi,LORO
Spero comunque in Caterina Caselli.
A mente fredda… no, a mente fredda niente, non riesco a farmela piacere :). Spero che nella versione definitiva per l’ESC migliori.
Ma d’altra parte non potremo votarla, dovrà piacere agli altri Paesi, non a noi, quindi il problema non si pone :). E a dirla tutta non so neanche se voglio che l’Italia vinca per ora. Tremo al pensiero di come la RAI potrebbe organizzare…
Se non vi piace Gualazzi avrete la possibilita’ di ascoltare le altre 42.
allora,dopo vari ascolti posso dire che la canzone è veramente bella!..possiamo esserne più che fieri..forse nn sarà capità e magari si piazzerà pure ultima..ma ciò nn cambia che è bellissima..**
Raphael Gualazzi… e ‘sti cazzi !!!
E’ un commento positivo o negativo quel ‘sti cazzi!!!’ ?? :-)
Io da italiano non sosterrò Gualazzi. A prescindere dal fatto che non mi piace lo stile nè la sua canzone, sono scandalosi certi termini con cui è stata fatta la scelta: niente informazione in rai (si può chiamare Eurosong la manifestazione…?), Gualazzi ha vinto perchè ha avuto la fortuna di avere l’orchestra dalla sua parte che lo ha votato per omaggiare il musicista, e non il cantante. Qui in Italia non è per nulla conosciuto e poco importa se in Francia lo è, gli italiani non si sentiranno rappresentati da uno che è stato preso in giro perfino da Luca & Paolo. Oltretutto il suo genere non c’entra nulla con il l’Eurovision Song Contest, nè tantomeno l’idea di farlo cantare in inglese può migliorare il nostro pessimo e preannunciato risultato: Niente ascolti (grazie alle semifinali su rai 5), piazzamento bassissimo, niente informazione nè pubblicità: scommettiamo che nel 2012 l’Italia non tornerà all’ESC? Mah…
Pur non trovandomi contentissimo x la scelta di Gualazzi, dico solo questo: Preferisco esserci che non esserci!!!! :-)
Bravo Storm.. ora la scelta è fatta e non possiamo cambiarla. Cerchiamo di goderci il nostro ritorno che abbiamo atteso fin troppo..
non sarà adatta all’eurofestival ma io comincio ad adorare questa canzone ed il suo modo di cantare o non cantare;)!**
Innanzitutto sono felicissimo per la vittoria di Vecchioni. Finalmente Sanremo torna ad essere il Festival della Musica Italiana, quella vera, non solo a parole.
Passiamo a Gualazzi. Personalmente ho l’amaro in bocca. Non è la scelta che mi aspettavo, e non è ciò che volevo.
Credo che l’Italia abbia perso una buona occasione per mostrare cos’è la musica italiana. Quella bella, coerente con la tradizione, anche adatta al palco eurofestivaliero e apprezzata non solo dalla nicchia. E ci metto dentro Nathalie, i Modà con Emma, Anna Tatangelo, Giusy Ferreri.
Il jazz, ci mancherebbe, è una scelta di qualità, ma bisogna sempre scegliere nell’ottica di ciò che si deve rappresentare. Fosse un concorso come Sanremo o simili, andrebbe bene… per l’ESC sappiamo bene che non è così. E’ proprio l’ultimo genere da portare. Sarebbe stato meglio persino Van De Sfroos. Ma cosa ci si poteva aspettare da una giuria che nemmeno sa il nome corretto della manifestazione o da quanti anni manchiamo? Mi è parsa una buffonata.
Infine, all’ESC Gualazzi non potrà suonare dal vivo. Un artista come lui che vive del piano/voce avrà un handicap non indifferente, e di questo mi spiace molto.
Devo dare però ragione a chi dice che l’importante è partecipare. Sicuramente mi emozionerò lo stesso quando uscirà lui, visto che manchiamo all’ESC da troppo tempo.
Io sono rimasto delusissimo per questa scelta.
La canzone ha un buon potenziale e la componente strumentale é ottima, anche se di nicchia, ma la voce l’ho trovata davvero sgradevole.
In alcuni passaggi mi é sembrato afono, in altri una gallina mentre veniva sgozzata.
Dei cantanti in gara in tanti sarebbero stati molto più adatti all’ESC!
pointless almeno parla con cognizione di causa, non come quelli che non conoscono l’ESC!
Roberto Vecchioni con “Chiamami ancora amore” ha vinto il Festival di Sanremo, davanti a Moda ed Emma con “Arriverà” ed Al Bano con “Amanda è libera”. Il commento alla rassegna è in questo post del nostro blog partner Euromusica (http://euromusica.wordpress.com).
httpv://www.youtube.com/watch?v=S98ONZOuS0Q
Io non ho parole! Avevamo Nathalie, Emma, Modà, Giusy, Tatangelo, Amadè… e chi vanno a scegliere?!
Ma avete sentito come canta? O meglio… come stona?!
Sono molto perplesso!
Una scelta di qualita’, leggendo i commenti sui vari siti agli eurofans stranieri sta cominciando a piacere
Semplicemente precisavo quello che è stato detto sul palco e mi domandavo (e vi domandavo) se si poteva dare per certa la scelta di Follia d’amore visto che non era stata ufficialmente annunciata sul palco, tutto qua
Non fare il permaloso ;)
Semplicemente è la tua solita brutta abitudine di fare polemica sul nulla. Quindi spero questo vizio te lo farai passare da solo perchè un prossimo commento del genere non lo vedrai mai più pubblicato come fatto fino ad ora, la pazienza ha un limite.. Uomo avvisato, mezzo salvato.. ;)
Mo basta Pointless., me so stufato! La scelta è lui. Ufficiale, al di là di quello che hanno detto, perchè manco sanno come si chiama la rassegna.
Sulla canzone. “Porteremo una canzone di Sanremo” (Marco Simeon a Rai Uno).
Se poi vuoi fare il puntiglioso apposta allora dillo!
Scelta di qualità. Certo che proporre un pezzo jazz su base presuonata è un controsenso…comunque la presenza di un ARTISTA come Gualazzi impreziosirà l’ESC e l’Italia si distinguerà con stile, cosa importante in questo periodo storico.
Viva la musica!
Penso che come la Caselli è riuscita a fargli vincere Sanremo, sappia anche come portarlo a Dusseldorf e fargli fare bella figura, o almeno ci voglio sperare..
Fuori dai 10, sicuramente. A meno che non migliori di molto la canzone.
Giusto due osservazioni
1) Morandi ha detto “se accetti, sarai il nostro candidato”…. nessun dubbio sul fatto che ci andrà, ma è stato detto
2) non mi sembra sia stato annunciato ufficialmente che la canzone sia Follia D’amore… verosimilmente lo sarà, ma comunque mi sembra giusto precisare questo fatto nella notizia….
detto questo, mi sembra una scelta di grandissima classe. bizzarro il fatto che un jazzista vada in un posto dove non si suona dal vivo, ma sapevamo che l’obiettivo era non vincere.
Comunque una scelta indubbiamente di grande classe di cui comunque la rai può andare fiera.
Ora vi prego sostegno assoluto!! non facciamoci riconoscere!
Sono assai perplesso.
CHE SCHIFO. Io non ho parole per dire come hanno gestito la cosa, “il nuovo Eurosong, che una volta si chiama Eurofestival, a cui non partecipiamo da 15/16 anni”. CHE VERGOGNA.
Una canzone pallosissima, che giustamente la RAI sceglie perché non ci farà mai vincere (lato positivo: non organizzeremo MALE come sappiamo fare).
La Gialappa comunque ora è sicuro che non ci sarà perché hanno detto su RTL: “Gualazzi sarà all’Eurofestival. E ‘sti cazzi.”