Eurovision Song Contest: Radiosa Romani firma la canzone di San Marino. Ultime notizie da Dusseldorf

Possiamo rivelarvi adesso il nome dell’autore di “Stand by”, la canzone che Senit canterà all’Eurovision Song Contest in rappresentanza di San Marino. Si tratta di Radiosa Romani, 30 anni, cantautrice emergente romana. Formatasi al Berkely Music College di Boston, ha lavorato negli Stati Uniti componendo musiche per jingle pubblicitari, programmi televisivi e serietv. Successivamente è tornata in Italia ed ha cominciato a comporre musiche per spettacoli teatrali e ha realizzato numerosi lavori per la RAI tra cui la sigla per le Olimpiadi 2008 di Radio Uno, gli spot per la campagna abbonamenti RAI del 2008 e diversi brani per le edizioni Rai Trade. Nel 2010 ha firmato la prima colonna sonora per il cinema e collabora con il cantautore Mattia De Luca alla composizione del brano “Childhood Dreams” scelto come colonna sonora del video di presentazione dell’Undicesimo Summit  Mondiale dei Premi Nobel per la pace. Sempre su Senit, possiamo anticiparvi che dopo l’Eurovision Song Contest uscirà su scala europea anche l’EP della cantante, che conterrà canzoni in varie lingue, con buona probabilità anche la canzone uptempo anche  era stata in ballottaggio con Stand By per essere portata sul palco di Dusseldorf.

ULTIME DA DUSSELDORF – E’in corso in questi giorni lo Head of Delegation Meeting, il meeting dei capi delegazione, preludio al sorteggio dell’ordine di esibizioni nelle semifinali e nella finale, che avverrà domani alle ore 13. Per la prima volta dal 1997 è presente anche  la Rai (che non c’era quest’anno nel primo meeting, quello per l’allocazione dei paesi nelle semifinali). Sono stati rivelati alcuni particolari in relazione allo spettacolo. L’opening act della finale sarà la canzone vincitrice del 2010, “Satellite”, eseguita in versione rockabilly dal conduttore Stefan Raab e da una band. Mentre le cartoline volta pagina dei vari paesi ritrarranno alcuni sportivi di ogni nazione in concorso durante una loro esibizione in Germania. Facile immaginare dove si andrà a parare per l’Italia.