Dopo la conferenza stampa di ieri, era prevedibile (o almeno ci speravamo un po’) che la notizia del ritorno dell’Italia all‘Eurovision Song Contest sarebbe stata ripresa da diversi quotidiani (nazionali e locali). Peccato per i giornalisti presenti alla conferenza che, lontani dal sapere di cosa si stesse parlando, hanno concentrato tutte le domande sul ritorno in tv di Raffaella Carrà (che ci ha regalato una piccola gaffe, anzi due: chiamando l’ESC Eurovision Song Festival e ammettendo davanti ad un giornalista tedesco della ARD che non aveva ancora avuto modo di ascoltare il brano di Lena, la vincitrice del passato Eurovision Song Contest. Ma a lei possiamo perdonare anche queste ‘distrazioni’). Oggi sono diversi i quotidiani che hanno ripreso la notizia e proprio oggi Audipress ha comunicato quali sono i quotidiani più letti in Italia: Gazzetta dello Sport e laRepubblica (che sorpassa come lettori, ma non come diffusione, il Corriere della Sera nel periodo di riferimento 20 settembre – 19 dicembre 2010/10 gennaio – 27 marzo 2011). E proprio dalla Gazzetta dello Sport e da Repubblica partiamo.
Dalla
Gazzetta (articolo a cura di Massimiliano Ancona) la Carrà ripete: “
io accompagnerò gli italiani nella visione di questo show con curiosità e aneddoti, non lo presenterò. Ci saranno 70 milioni di spettatori tra Europa, Cina e Usa. Nella musica l’Europa è unita“. Articolo che occupa circa un terzo della pagina spettacoli della Gazzetta e tutto incentrato sulla ‘signora della tv’, a parte pochi riferimenti alla finale dell’
ESC che verrà trasmessa da Rai2 il 14 Maggio e in cui ci rappresenterà Gualazzi. Anche la
Repubblica (a cura di Silvia Fumarola) dedica spazio alla
Carrà in un angolo della pagina ‘spettacoli’, articolo scorrevole e ben fatto, senza errori (vedere immagini in alto). Tra i quotidiani, grande assente il
Corriere della Sera che non dedica nemmeno una parola all’evento (ma visti i precedenti di Fegiz, forse è anche meglio). Anche
il Messaggero ha dedicato un ampio articolo all’evento e al ritorno della Carrà in tv (a cura di Marco Molendini), dove si parla anche dell’esperienza ‘eurovisiva’ in Spagna, dove condusse alcuni anni fa la selezione e spiega: ‘..
il mio compito sarà quello di accompagnare il pubblico italiano al ritorno dell’Eurofestival. Non mi esibisco, non canto, non ballo, non faccio carràmbate‘. Ma lo spazio più ampio all’evento viene dato da due quotidiani (da uno dei due ce lo aspettavamo – e vi spiegheremo nei prossimi giorni perchè – dall’altro invece no..):
QN (Quotidiano Nazionale > Il Giorno, la Nazione e Il Resto del Carlino) e
l’Avvenire. Per il
Quotidiano Nazionale quasi una intera pagina dal titolo ‘
La Carrà: Torno in tv Ma solo per l’Europa‘ e la totalità dell’articolo è praticamente dedicato al ritorno dell’Italia dopo 13 anni di assenza e alla diretta di Rai 5 e di Rai 2 del 12 e 14 Maggio (a cura di Paola Pasquarelli).
Davvero ben fatto e curato, così come – con stupore – abbiamo potuto constatare che anche
l’Avvenire ha dedicato ampio spazio all’evento, con un bellissimo centro pagina dal titolo ‘
Eurofestival con la Carrà Doppia novità per Raidue‘ (della giornalista Tiziana Lupi). Troviamo anche un ulteriore articolo aggiuntivo in cui si accenna alla storia dell’
ESC, come è nato e le vittorie italiane (sotto parte dell’articolo).
Continuiamo questa lunghissima carrellata di articoli sui giornali ‘cartacei’ con il quotidiano
Il Tempo (immagine sotto), con un articolo a cura di Carlo Antini in cui si parla delle passate esperienze della Carrà con collaborazioni come quella insieme a Tiziano Ferro e della più attuale con Bob Sinclar. Una veloce intervista in cui la Carrà parla della sua voglia di tornare in tv solo con il giusto programma e naturalmente di ESC, che definisce una ‘
manifestazione interessante. I giovani artisti d’Europa si incontrano ed è una vera festa della musica. L’ho già presentata in Spagna ed è stata una esperienza molto positiva‘. A sinistra invece, l’articolo che il quotidiano il Piccolo (Trieste) ha dedicato alla Carrà e all’
Eurovision Song Contest.
Davvero una copertura nazionale e di tutto rispetto quella che oggi hanno fornito sia i principali quotidiani che quelli locali. Dalla
Gazzetta dello Sport (con una diffusione media di oltre
327mila copie) a
Repubblica (oltre
449mila copie),
il Messaggero ( >
192.000),
QN Quotidiano Nazionale (Il Giorno >
57mila, la Nazione >
116mila, il Resto del Carlino >
146mila),
l’Avvenire ( oltre
107mila copie),
il Tempo ( >
43mila),
il Piccolo (oltre
36mila copie). La carrellata di articoli è davvero lunga e non siamo riusciti a inserire o a reperire tutti i quotidiani.. a quelli citati si aggiungono anche
LEGGO (Free Press da circa 1 milione di copie –
clicca QUI per scaricare l’articolo in PDF), il
Corriere dello Sport ( >
189mila)
, Il Giornale (>
180 mila, non senza accenti negativi però),
Libero ( >
105mila),
Tuttosport (>
99mila)il Secolo XIX ( >
77mila),
il Gazzettino ( >
79mila),
il Centro ( >
24mila),
la Gazzetta del Sud ( >
46mila – foto a sx),
l’Unione Sarda ( >
63mila – Screenshot qui sotto), l’Arena di Verona ( >
45mila), il giornale di Vicenza ( >
41mila). E sicuramente a questa lista si aggiungeranno altri quotidiani locali che non siamo riusciti a verificare. Una diffusione (solo con quelli citati) che supera i 3 milioni di copie a cui si aggiungono una valanga di articoli su Web, dal sito della rivista
Panorama (spesso i contenuti sono gli stessi del settimanale in edicola) ai portali di news (compresi quelli degli stessi quotidiani citati) e alle agenzie di stampa. (
Ansa, Agi, Asca, Adn Kronos, Il Velino). Insomma, davvero niente male.. e prossima settimana articolo sul settimanale Sorrisi e Canzoni TV (e magari non solo quello..).
* Diffusione media dei quotidiani: dati Audipress Gennaio 2011 (ultimo dato disponibile).
Sììììììììììì!!!!!!!! Il vaticano all’ESC!!! :D
ah a proposito, a Avvenire lavora pure una certa Mirella Poggialini, la quali ogni settimana su Sorrisi da i voti ad alcuni programmi, chissà cosa dirà sull’ESC…
Sono contento perché ora con l’avvenire abbiamo pure la benedizione papale… :-)
scopriremo se è un bene o un male questa cosa ahahahah :-)
Una svista, anche perchè poi nel box a fianco ricorda correttamente le date. Onore all’avvenire che ricorda che è l’Italia a mancare da 13 anni e non il concorso, come invece visto in giro da più parti
onore all’Avvenire che effettivamente nessuno si aspettava
Infatti era proprio questo il giornale che ci ha in parte stupito. L’unico piccolo errore nell’articolo è quando scrivono appuntamento a stasera su Rai 5.. probabilmente una svista :)