Ascolti TV ESC 2011: è record in UK, Germania, Francia e Austria! Flop Rai2 non per colpa della Carrà.
C’è poco da dire: il ritorno dell’Italia all’Eurovision Song Contest è stato un successo, almeno sul fronte dei voti. Fino a pochi giorni fa non si faceva altro che leggere (anche da parte di diversi fans della manifestazione) che Gualazzi non sarebbe arrivato nemmeno tra le prime 20 posizioni, che è stata la scelta più sbagliata: ora invece possiamo dirlo, è stata una scelta giusta e ci ha fatto raggiungere un risultato davvero da record! I complimenti per questo vanno naturalmente anche alla Caselli, che ha fatto conoscere il nostro artista in giro per l’Europa e i risultati ci sono stati tutti. Quindi grazie Raphael, ci hai regalato una bellissima serata e tante emozioni. In termini di ascolti (1.291.000 telespettatori e il 6,43% di share per la seconda rete Rai sono davvero pochi), diremo davvero poco: deludenti!
Non ci si poteva naturalmente aspettare ascolti record, sia per via della concorrenza, sia perchè tutta questa assenza dagli schermi italiani non giovava a favore della diretta di Rai 2. Ma su due cose siamo sicuri: la prima è che Raffaella Carrà è stata la migliore scelta come presentatrice dell’evento, con una conduzione quasi perfetta e un modo di spiegare l’Eurovision Song Contest davvero semplice e chiaro (e non è cosa da poco). Non si poteva sperare di meglio! La seconda, su cui siamo altrettanto sicuri, è che invece è stata sbagliatissima la scelta di portare i ragazzi di Tv Talk ad interagire durante il programma. Oltre a risultare davvero irritanti (non ci stupisce il fatto che in molti abbiano cambiato canale e tanti fans siano passati a seguire l’evento in streaming o su satellite) si notava purtroppo che le informazioni che hanno reperito per la serata erano superficiali (per non usare altri termini poco carini) e che le hanno fatte passare come verità assolute (d’altronde se il programa su Rai 3 ha una media di soli 600mila spettatori, qualcosa vorrà dire..). Pensare che sarebbe bastato chiamare qualche blogger ben informato su tv e ESC per fornire notizie davvero interessanti e non tante idiozie come quelle che purtroppo ci è capitato di sentire. Chiusa la triste parentesi ascolti italiani (e commenti inutili dei ragazzi di Tv Talk), parliamo ora di ascolti europei.
Record per la BBC. In Gran Bretagna l’Eurovision Song Contest è stato il più visto dal 1999 ad oggi. Sono stati infatti oltre 9 milioni e mezzo i telespettatori sintonizzati dalle 20 alle 24 (40,4% di share) con picchi che hanno raggiunto i 12,7 milioni e il 62% di share. Dati davvero impressionanti e vittoria indiscussa sulla prima serata, dove è stato battuto anche il seguitissimo Britain’s Got Talent (che ha ottenuto circa 8 milioni di telespettatori).
Ancora record anche per la Germania. Sul primo canale della ARD infatti, sono stati ben 13.830.000 i telespettatori (49,3% di share) letteralmente ‘incollati’ davanti la tv. Bissato dunque il successo dello scorso anno (quando si era ottenuto un risultato record: 14.690.000). Bene anche lo speciale che anticipava l’evento (dalle 20.15 alle 21), che ha incassato 6.740.000 telespettatori. Come facilmente immaginabile, è stato il programma più seguito in terra tedesca, la concorrenza si è davvero dovuta accontentare delle ‘briciole’.
Anche la Francia, che veniva data tra le possibili vincitrici, si è invece dovuta ‘accontentare’ di un’altra vittoria: quella della serata televisiva. France 3 (un po’ la nostra Rai 3), il canale su cui ormai da anni viene trasmessa la finale dell’ESC, è stato il più visto in prima serata (lo scorso anno l’ESC era stato il secondo programma più visto con circa 3.600.000 telespettatori) sfiorando i 5 milioni di telespettatori (per la precisione 4.935.000).
Record anche per l’Austria. La finale dell’Eurovision Song Contest trasmessa sul canale ORFEINS ha vinto la prima serata con oltre 1.100.000 telespettatori (942mila tra le 21 e le 22, 1.124.000 tra le 22 e le 23.22, 1.117.000 tra le 23.22 e le 23.55).
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Mettiti nei panni di quei dirigenti rai che hanno investito un anno di lavoro per riportare l’esc e poi si vedono distrutto il lavoro da quattro sbarbati con la puzza sotto il naso. E francamente, paragonare quelli lì a terry wogan è imbarazzante. Wogan sa di cosa sta parlando, loro non avevano idea. Non è assolutamente vero quello che tu dici e in ogni caso, altrove c’è sempre a commentare gente che sa di cui si parla. Secondo, questa non era una trasmissione normale. Doveva essere costruita per “esaltare” il programma al di là di ogni merito, perchè bisognava far riaffezionare l’Italia alla rassegna. Non puoi permetterti ospiti che non sanno niente della manifestazione e ci sputano sopra solo per fare gli snob.
Pointless, l’anno scorso vidi l’ESC proprio su TVE, ed Uribarri effettivamente esultava quando davano tant ipunti alla Spagna.
E cmq, quest’anno ho deciso di vedere l’ESC sulla RAI. Alcune cose erano buone, ma era meglio se alcuni ospiti se ne fossero stati a casa e avessero invitati qualcuno ke conoscesse un minimo di ESC. (se le cose nn le sai, SALLE!) Come noi. E diciamo pure tu che lo segui, ma ogni volta fai commenti da tirapiedi. Possiamo pure goderci il trionfo, ma non possiamo ignorare le cose che non vanno, come lo scarso ascolto, dovuto a una promozione nn sufficiente e alla lunga assenza.
Emanuele, non difendo nessuno, esprimo la mia opinione.
Semplicemente riportavo esempi di come anche negli altri Paesi ci siano commenti sarcastici…
…sai meglio di me che in Uk il programma per anni è stato solo Terry Wogan con le sue staffilate…e la gente lo guardava proprio per come demoliva il tutto…
…poi capisco che ad alcuni non faccia piacere, a me le stroncature divertono, questione di gusti…
…ma il programma italiano non ha fatto nulla di diverso da quello che ho visto in tanti anni su diverse emittenti europee… se poi vogliamo sempre sputarci addosso, facciamolo pure, tanto è sport nazionale…
Splenderaaaaaaaiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii ;)
Non dubitavo che avresti difeso quelli di Tv Talk. Ma del resto sono quelli come te che non daranno mai una mano allo sviluppo dell’esc in Italia, sono quelli che la pensano come te che fanno il male dell’esc. Ma divertenti di che? Come la sabbia nelle mutande, erano divertenti! Uno che non conosce l’esc e quella sera si è messo davanti alla tv, con la telecrazia che c’è oggi avrà pensato: “Se questi mi dicono che i brani fanno schifo, allora è vero”. Perchè lo sai anche tu che il popolo televisivo segue quello che gli dicono.
pointless… divertente fino a un certo punto! Ognuno si prende i voti che gli danno! A me sinceramente non frega nulla, ma quando la gente è ipocrita è ipocrita. Tra l’altro sparare stronzate simili… tipo… “E certo che l’Estonia dà punti all’Azerbaijan…. sono li vicini!”
MA LI VICINI COSA D*****???????? Come dire che l’Italia sia un vicino dell’Irlanda! E’ l’idiozia e l’ignoranza della gente che mi da fastidio. E il modo con cui le cose vengono dette. Ma questo riguarda non solo l’ESC, ma qualsiasi cosa.
Siete di una pesantezza terrificante… ma li seguivate gli show sulla tv spagnola durante gli anni scorsi? Loro facevano la stessa cosa, si lamentavano del voto di scambio e poi dopo un secondo si incavolano perchè quell’anno Andorra non aveva dato loro 12 punti! Dai, era divertentissimo! E un po’ di leggerezza, che diamine! Non ho mai sentito che se ne facesse un caso! Possibile che state ancora a recriminare? Godiamoci sto trionfo di Gualazzi e basta! ;)
ho visto il programma e mi è piaciuto tantissimo. ancora canticchio le canzoni!!!!! anche la fase del conteggio dei voti è stata emozionante!!! l’evento però è stato poco pubblicizzato, molte persone non sapevano neanche quando sarebbe andato in onda. anch’io sono d’accordo sul fatto che la conduzione della Carrà è stata molto carina e spontanea, mentre quelli di Tv Talk ( che di solito seguo sui rai3) sono risultati molto spocchiosi e superficiali!!! spero che anche l’hanno prossimo la rai lo riproponga..stavolta con un poco più di entusiasmo
D’altra parte questa del voto amico non è certo né una novità, né la scoperta dell’acqua calda… Solo per dirne una, voi (voi sì, diamine!!! e notate la finezza del termine :P ) senz’altro ricorderete tutte le polemiche per la vittoria di Dima Bilan nel 2008, votato in massa dai Paesi dell’ex Urss, dove peraltro spopolava la versione in lingua russa di Believe. Ma vallo a spiegare a qualcuno… :P
@ Gandan: grazie mille, troppo buono! ;)
@ Ema: ho letto, ti rispondo in serata perché mi serve un po’ di tempo…
Siamo stati tartassati peerchè c’è qualche solone che si crede dio in terra. pensa che hanno criticato persino aldo grasso. Che ha detto le stesse nostre cose in modo più diplomatico…
Qua non vi odia nessuno. E se venite sulla nostra fan page di Eurofestival News (palesatevi senza problemi) sarete ben accolti. Eurodeluso, ti ho scritto una mail in privato…
Ottimo Gandan, concordo su tutto. Questa dei voti amici me l’ero dimenticata. Che poi l’azer ha preso i voti un pò da tutti, peraltro…
Io sono stato il primo a scrivere sulla pagina di Facebook della RAI dedicata all’ESC che i commenti in studio erano veramente PATETICI.
Per quanto riguarda i vostri colleghi, concordo con quello che è stato detto. Anzi… forse no. Il peggio del peggio è stato il vostro “capoccia”, che con i suoi “ma dai…”, “ma che classifica eh?”, “guarda guarda, tanto questi rivotano l’Azerbaijan… guarda eh”, “guarda guarda” in sottofondo è risultato IRRITANTE non solo per i fan dell’ESC, ma anche per chi guardava per caso la trasmissione. Ah, e un’altra cosa. Quando il Portogallo da 12 punti alla Spagna è un voto amico… quando San Marino o l’Albania li danno a noi allora tutto bene…
Spero che il futuro dell’ESC in Italia (se ci sarà) sia gestito da giovani competenti come voi (o magari come me! ahahah adesso mi propongo alla Rai… :°D)
La Carrà non la tocco, lasciamola perdere. Bob Sinclar che cavolo ci faceva li? Era perlopiù inutile…
Se ne avete voglia fatevi vivi su Facebook dai! Nuovi eurofan fanno sempre bene :-)
Anna ed EuroDeluso for PRESIDENT! Dovrebbero chiamar voi a far le voci fuori campo il prossimo anno! Perchè SI, io sono convinto che ci saremo! :-)
Grazie mille per la solidarietà, disponibilità e ospitalità!
Accolgo volentieri il vostro invito al dialogo; non so per quale motivo alcuni di voi sono stati tartassati e aggrediti verbalmente dai fan del programma su fb, mi spiace.
Il messaggio spero sia passato, davvero non ti so dire se nelle prossime puntate vi sarà data una risposta… Non credo, ma mai dire mai. Di sicuro è assai più probabile che ascoltino i vostri suggerimenti su fb che i nostri di persona!
@ Alex: credimi, noi ragazzi siamo solo l’ultima ruota del carro… Non odiateci! ;)
Caro Eurodeluso, allora intanto ti faccio i complimenti per la tua passione per la manifestazione. Ci fa piacere che ci siano persone che la conoscono. Hai perfettamente ragione sulle informazioni parziali. Sui Sigurjon’s per esempio, bastava andare su vari blog per scoprire che il testo era statto scritto in inglese dalla vedova di Brink e parlava proprio della mancanza di lui, che tutta la peerformance era un ricordo di Brink (es. il batterista seduto su una sella perchè Brink amava i cavalli eccc.) e tutti erano musicisti che avevano suonato con lui in vari concerti e progetti. Spero ti farai portavoce delle nostre rimostranze, ma sono convinto, personalmente, che l’arroganza e la supponenza e la convinzione di essere in possesso della scienza infusa che hanno Bernardini e i tuoi colleghi faranno si che nessuno farà ammenda, se va bene. Oppure che ci ignoreranno del tutto. Basta guardare alcuni che stanno nella vostra pagina facebook (esempio: Ortensia) EuroDeluso, per quanto ci riguarda, questo è un blog aperto al dialogo.
Quando vorrai venire qui a discorrere di Esc, le porte sono aperte, noi ci siamo. E se ci sono altri tuoi colleghi che come te ed Anna conoscono la rassegna, dì pure che vengano qui. Li accogliamo ben volentieri, non li attaccherà nessuno.
Cari amici,
sono un collega di Anna e confermo tutto quello che ha detto: è giusto che le critiche non siano rivolte a lei, realmente preparata e appassionata della manifestazione. Lei ha sicuramente fatto il suo meglio per dare il giusto e degno risalto al contest.
Ma è giusto che sappiate anche che non era l’unica conoscitrice della rassegna. Io seguo da anni l’ESC e quello che vi ruota attorno, ma semplicemente non sono stato convocato. La produzione, per logiche su cui preferisco non soffermarmi, ha preferito analisti espertissimi in cronaca nera e trasmissioni politiche, ma che dell’Eurosong conoscevano al massimo solo qualche filmato tratto su youtube. E si è visto.
Attenzione, non ho assolutamente la presunzione di pensare che con me la situazione sarebbe stata diversa; sto dicendo invece che le impressioni di Emanuele sono legittime e condivisibili. Sicuramente però, anch’io avrei potuto contribuire ad “acculturare” i miei colleghi o almeno mi sarei risparmiato certe “perle” che avete sentito in onda. Avrei potuto dare un tentativo di spiegazione ai 12 punti datici dalla Lettonia. Avrei ricordato che un’artista italiano ha partecipato per ben due edizioni per quel Paese, come previsto da regolamento. Avrei precisato che i Sigurjon friends in gara per l’Islanda non erano semplicemente “amici qualsiasi” del compianto Sigurjon (come è stato detto su Rai 2), ma alcuni degli altri cantanti in gara nel programma della tv pubblica islandese che ha eletto il proprio rappresentante da mandare a Dusseldorf. E via dicendo.
Perciò, a maggior ragione, condivido tutto il vostro dispiacere. Mi auguro cmq di poter rivedere l’ESC sulla Rai anche l’anno prossimo e che l’interesse della gente nei suoi confronti continui a crescere anche in Italia.
Grazie ‘EuroDeluso’ per averci confermato quanto andiamo dicendo da giorni: che praticamente quasi tutti i ragazzi di TvTalk presenti nel programma con la Carrà si erano informati all’ultimo minuto senza ‘scavare’ sulla storia e il passato della manifestazione. Complimenti ancora per aver rovinato un format che si tentava di riproporre dopo troppi anni di assenza. L’unica consolazione che al momento ci rimane, quella di un secondo posto del ‘nostro’ Raphael Gualazzi + che meritata e che ha confermato le inutili parole dei ragazzi di TvTalk che per primi scommettevano non sarebbe arrivato tra i primi posti nella votazione finale..
concordo in pieno con euromusica..insegno latino e greco e sono contento che la musica ci abbia unito…il tifo della Carrà per la nostra Italia e la “sua” spagna è stato strabiliante..in Raffaella tanto talento, tanta conoscenza disinvolta delle linge, tanta voglia di sostenere i giovani…la seguo da anni ma ora mi sembra più serena ed anche più semplice nei gesti…ho provato ad essere nel pubblico ma non ci sono riuscito ma già a Carràmba l’ho incontrata più volte ma già era corretta con il pubblico in sala…ora l’ho trovata materna con i giovani e decisa nel sostenere una iniziativa che rende viva la “vecchia” Europa..Grazie alla Rai per aver creduto in Raffaella, ma non facciamolo solo per una sera…non è giusto perchè raffaella può dare tanto al suo pubblico..quanti trentenni sono già vecchi, lei è una fonte di rigore, entusiasmo e serenità….
Qua dentro è sempre apprezzato chi capisce la valenza di una manifestazione come l’Eurofestival. Al di là dell’aspetto musicale (che pure ci piace), per la sua valenza europeistica e di condivisione di culture, lingue, esperienze.
Spero possano ragionare, ma da come si sono posti e continuano a porsi sulla pagina facebook, ho qualche dubbio. Sono convinto che domenica in trasmissione si parlerà anche di noi e sono sicuro che quelli attorno a te ci massacreranno dandoci dei “malati”, appassionati di “brutta musica trash”. Fra l’altro sulla pagina facebook di tv talk c’è una certa ortensia davvero terribile…
Qui dentro ci sono alcuni “puristi” è vero, ma ovviamente noi eravamo pronti al fatto che dopo 13 anni lo show potesse trovare riscontri vari e un ascolto non altissimo. E per questo in fondo ci eravamo detti che questo format speciale concesso in deroga alla Rai dalla Ebu potesse in qualche modo essere utile per far avvicinare di nuovo la gente all’Eurofestival. Quello che più ci ha dato fastidio, parlo per me ma penso di poter raccogliere qui un pensiero quasi comune, non è tanto il fatto che ci potesse essere qualcuno che non apprezzasse lo show (nemmeno Sanremo piace a tutti), quanto che non si sia fatto lo sforzo di informarsi sull’evento o sia stato fatto in maniera approssimativa e prevenuta. L’esempio lampante è la canzone vincitrice. Cosa ci voleva ad andarsi a leggere bene gli autori? Non era difficile scovare che non erano azeri (magari non li si individuava come svedesi, ma era chiaro che non fossero indigeni…) Allora la prospettiva cambiava (forse ci sarebbe stato qualcuno che pur di andare contro avrebbe detto: eh vabbè ma allora se sono stranieri, questa non è la musica che rappresenta il paese…)
E la cosa più grave è che le cose peggiori non sono venute da Bernardini (che pure le ha sparate grosse, ma che come molti della sua età forse è rimasto all’immagine del festival degli anni 90) ma dai tuoi coetanei. Sembrava come se fossero stati costretti a maneggiare qualcosa di puzzolente e se ne schifassero a prescindere. La sensazione che ho avuto è che si sia cercata una scusa per parlare male della manifestazione. Si è fatto un gran parlare dell’omologazione sull’uso dell’inglese e non sai quanto mi trovi d’accordo. Eppure sono convinto che se avessimo ascoltato canzoni ciascuna nella lingua del paese in concorso, avrebbero detto “si vabbè ma a che serve sentire una canzonetta in estone se non capisco le parole?”. Oppure, se si fossero presentati i greci in costume tradizionale, i russi anche ecc, per “rispetto delle culture”, non sarebbe mancato chi avrebbe gridato al carrozzone trash. Insomma, sono convinto che come l’avremmo girata, sarebbe stato sbagliato.
Il problema della musica è ovviamente soggettivo, ma la sensazione generale è stata un pò quella, che tutto quello che non fosse Italia venisse “schifato”. E invece il senso dell’Eurofestival è proprio scoprire che si fa musica buona musica pop che vende (anche qui bastava andarsi a leggere i dati del 2010…) anche in altri paesi, anche in quelli più lontano. Anna, se hai voglia di avere un pò di dati sulle vendite e su altro, ti invito a contattarmi in privato. Scrivi pure al form “contattaci” ti daremo la mia mail personale. Purtroppo non faccio a tempo a spedirti il libro per domenica, ma appena arriva ti avverto, se vuoi.
Alex, sai bene che per anni gli inglesi hanno visto l’esc solo per i commenti al vetriolo di Terry Wogan…
…i suoi commenti all’edizione 2001 rimangono storici per la loro cattiveria, così come quelli dei francesi del 2006…
…fa parte del gioco e, ripeto, che i ragazzi in confronto a quegli esempi sono stati agnellini, tra l’altro compensati dall’entusiasmo della Carrà…
…comunque ora è solo il momento della joiaaaaaaa ;)
grazie marco! :) ovviamente ci sarò anche l’anno prossimo a commentare, se non in video (sperando che mandino la diretta come negli altri paesi) nè in azerbaijan, sicuramente a casa dal web con gli altri amici con cui di solito mi godo eurofestival :)
@alex P: sono sicura che all’estero il voting sia molto seguito, ma se uno non è appassionato (il rischio che c’era in italia) poteva sembrare la parte più noiosa, tanto che durante le prove temevamo calo di ascolti proprio lì…
Se ci saremo Anna, sicuramente i commenti saranno solo da web.. il prossimo anno l’EBU imporrà la formula con sola voce fuori campo senza collegamenti o ospiti in studio e allora ci godremo il voting così come è..
Certo che anche la Carrà che continuava a ripetere “fantastico” a proposte che di fantastico avevano ben poco era davvero stucchevole…
…io ho seguito per anni i commenti di Terry Wogan e in confronto i ragazzi sono stati degli agnellini…il controcanto secondo me ci voleva e ci stava, non ci ho visto nulla di scandaloso…
…tanto è vero che se guardate le curve, i picchi di ascolto in negativo sono stati registrati durante le canzoni (tra l’altro mi sembra proprio nella fase Eric Saade), mentre durante il voting, che è stata la parte con i commenti più pepati, la curva è risalita…
…in ogni caso, come già detto, godiamo di questa splendida edizione e del 2° posto di Gualazzi che probabilmente ci riporterà in gara l’anno prossimo (forse sì forse no, per ora è toda joia)
Pointless.. il voting è normalmente la parte + seguita.. la Spagna ha fatto picchi sul voting, idem UK Austria Germania e tutti gli altri stati.. xchè è la parte + interessante, dove si vede la classifica in tempo reale, non quindi perchè c’erano dei commentatori che massacravano le canzoni..
Anna, ho visto la foto, mi riferivo proprio a te e alla tua vicina in rosso :) Ho scambiato due parole con lei, in studio e all’uscita. Ciao e, per le stesse ragioni per cui mi sono avvicinato a voi (un interesse e una partecipazione palpabili, che risaltavano rispetto alla critica facile e a una certa approssimazione di altri, Bernardini compreso), complimenti.
Anna, non sappiamo se l’anno prossimo ci saremo. Ma in caso positivo.. ti vogliamo a Baku come commentatrice! Con Raffa, si intende! ;)
no, sono quella dal lato opposto. per intenderci, dal punto di vista della carrà sul palco ero all’estrema sinistra ;) (in questa foto sono la più distante, maglia marrone, dopo quella con la maglia rossa: http://static.blogo.it/tvblog/eurovision-song-contest-2011-le-immagini-della-finale/capture_20110514_213651.jpg)
@Anna: ecco per fortuna, perchè quella all’altro estremo l’avrei ‘fucilata’ quando ha preso microfono e si è messa a parlare mentre la Carrà stava per dare i voti dell’Italia in diretta con gli altri 42 paesi.. :)
all’indirizzo in corso sempione o in via mecenate dovrebbe arrivargli ;)
io mi farò carico di portare le vostre critiche in redazione e, per quanto la mia voce in capitolo possa valere poco presso di loro, spero che non seguano insulti verso la voce del web (che pure spesso teniamo in conto!), ma che possano anche provare a ragionarci sopra. del resto sono arrivate tante critiche e da tante persone diverse (così come qualche complimento, per fortuna :P) e non si può certo ignorarle.
@marco di qualche commento sopra: ero, vista dal pubblico in studio, la ragazza sulla destra, penso tu abbia parlato con le altre due a sinistra. dopo la prova pomeridiana noi tre ci siamo trovate a “ripassare” insieme e proprio loro hanno apprezzato la mia “competenza” (la rivendico con sicurezza, ma umiltà) in campo eurofestival. contenta che, anche se nel mucchio negativo, qualcuno sia stato positivamente notato!
Scusa la curiosità Anna, eri per caso quella che ha preso la parola mentre la Carrà stava per comunicare i voti dell’Italia in eurovisione? La prima a sinistra per intenderci per me che ero alle spalle del palco (vicino al camerino della Carrà) ?
Questo Anna, ti distingue dalla massa e va assolutamente a tuo favore e naturalmente tutte le volte che vorrai passare di qua a commentare sarai sempre ben accetta. Purtroppo, quello che tu dici in riferimento al fatto che ti hanno bollata come secchiona ed eurofestival freak, conferma la mia prima impressione sui tuoi colleghi. E non fa loro assolutamente onore, Siamo pronti ad essere massacrati in diretta, domenica, durante la trasmissione. Ho fatto inviare (qui parlo a titolo personale) a Bernardini (l’indirizzo è quello della Rai) il libro in uscita in questi giorni da me scritto sull’Eurofestival (e se per caso non gli arrivasse entro un paio di settimane, passa di qua e fammi un fischio, ci penso io). Spero ne faccia buon uso.
PS Critico musicale…..”Sembrano le tue canzoni degli anni 60′ Raffaella…”. La prima canzone della Carrà è del 1970. Bel critico si….
http://www.ufficiostampa.rai.it/rai__simeon__grande_rientro_all_eurosong.html
Cara Anna, forse abbiamo anche scambiato due parole sabato sera, ero tra il pubblico e sono venuto a complimentarmi con le due ragazze di Tv Talk (trasmissione che seguo spesso con interesse) che stavano esprimendo commenti sensati e competenti. Cosa che, purtroppo, non tutti stavano facendo.
Dal mio punto di vista non è stata sbagliata l’idea in sé di dare spazio, nella serata eurovisiva, a persone che hanno ampiamente dimostrato in questi anni la loro esperienza nell’analizzare il mondo televisivo, non solo italiano.
Inoltre al grande pubblico, che di Eurofestival sa poco o nulla, il fatto che alcune informazioni importanti siano state “bucate” (dallo spokeperson sammarinese che era il frontman della band che ha rappresentato per la prima volta il Paese nel 2008, alla prevedibilità del televoto italiano grazie al massiccio apporto degli immigrati come avviene negli altri Paesi occidentali) nulla toglie, perché nessuno le conosce :)
Quello che mi ha un po’ deluso, sia come scelta autorale di chi ha lavorato il programma che da parte di molti commentatori in studio, è stato quello di costruirlo… sul parlarne male! Non perché l’Esc non sia effettivamente un po’ omologato e il livello dei brani nella maggior parte dei casi non sia elevatissimo, ma perché comunque si parte da una presunzione di stupidità verso il pubblico a casa, che dovrebbe rimanere davanti a una trasmissione che propone canzoni, dopo aver sentito dire da diversi opinionisti che la prima fa schifo, che la seconda è brutta, che la terza è pessima. Della serie “se invece mi stanno piacendo e non cambio canale, significa che sono proprio messo male!”. Chi avrebbe il coraggio di ideare una cosa del genere in diretta durante Sanremo?
E se è vero che alcuni programmi funzionano anche facendo leva sul masochismo degli spettatori, non mi pareva dovesse essere questa la chiave giusta per rilanciare l’Esc nel nostro Paese.
Fermo restando che il dato Auditel secondo me è soddisfacente (visto quanto faceva X Factor sulla stessa rete, era difficile aspettarsi di più): se fino a pochi giorni fa le persone che seguivano l’Eurofestival si contavano al massimo in qualche centinaio, ora più di un milione di italiani ha una nuova passione!
Marco
amministratori, in realtà sono d’accordo con voi! :)
ho cercato di commentare e di rendere partecipi i miei colleghi di quanto sapevo sulla manifestazione, ma sono stata bollata come “secchiona” e “eurofestival freak”… ero l’unica in quello studio a sapere che chi annunciava i voti dell’azerbaijan era la cantante dell’anno scorso! più di tutti mi ha infastidita (e non solo a me) il commento di bernardini che in quanto critico musicale avrebbe dovuto guardare un po’ oltre :(
spero che queste siano solo le basi per un futuro più roseo per eurofestival in italia!
Sto riguardando la puntata Rai e c’è da dire che l’entusiasmo di Raffaella era travolgente. Francamente non disdegnerei se assegnassero di nuovo a lei la “conduzione”. Ma solo quello dovrebbe rimanere uguale a quest’anno… :D
Vedi Anna, quando si è invitati a parlare di un qualcosa, è necessario averne una quanto meno minima conoscenza. Cosa che, personalmente, non ho notato nella maggioranza del pubblico. Anche per questo molti puristi hanno lasciato Rai2 e puntato sulla visione dell’ESC in altri canali o in streaming. Io non l’ho fatto perché, probabilmente, dubito che un’occasione del genere la rivedremo se si considera che per la RAI l’unico metro di valutazione di un programma è l’audience, anche di fronte allo splendido secondo posto di Gualazzi. risultato straordinario per essere un semplice rientro nell’evento.
cominciate andando sula pagina facebook di eurovision song contest italia e su quella di tv talk e ditegliene quattro
Bravo Emanuele! Sottoscrivo tutto quello che hai detto!
Adesso però deve iniziare la “battaglia” verso la Rai per farle capire gli errori che ha fatto! Perché è troppo comodo dire “Ecco… avete visto? Agli italiani non piace!”…
Devono rendersi conto delle scelte sbagliate, appunto una di questo sono gli opinionisti (salverei solo quella ragazza con il fiore in testa, sei tu Anna?!), e iniziare già a pensare cosa fare nel 2012 x renderlo + appetibile al pubblico…
effettivamente pure Bernardini ne ha sparate, anche nel richiamare ironicamente canzoni di Raffaella del ’60 mai esistite…mi dispiace perchè i ragzzi di Tvtalk sono intelligenti ed è comunque un bel segnale che Raffaella abbia lasciato loro spazio ma criticare pure chi dà la grande occasione mi sembra esagerato…la conduzione di Raffaella è stata davvero un bell’esempio di stile ed affettuosa partecipazione verso una gara che ha comunque un suo fascino…verrebbe quasi voglia di far commentare a Raffaella i prossimi mondiali perchè ha dinostrato amore sincero per il nostro Paese e la “sua” Spagna che, a onor del vero, le lascerebbe in palinsesto spazi molto più ampi che in Italia….Da fan, sarebbe stato bello vedere Raffa canticchiare con sinclair ma detrattoti dell’ultima ora avrebbero detto che lo facedva per interesse commerciale quando poi, in realtà, all’eurofestival lei ci tiene disinteressatamente da anni…grazie a Raidue per aver lasciato che Raffaella stesse in video, unica a lavorare senzxa bisogno di traduttori istantanei, lei che ai ragazzi ha sempre raccomandato di studiare, studiare tanto..con qualche ripasso in più e maggiore modestia, anche i ragazzi di Tv talk avrebbero migliorato la loro performance…Gualazzi resta un talento e sono contento per lui anche se una canzone leggermente più< commerciale, magari con il duo Barbarossa- Del Rio ci avrebbe aiutato a raccogliere maggiori consensi
Ciao Anna, sono Emanuele, uno degli amministratori del blog. Lavoro nei media, mi occupo di musica e non sai quanto sia dispiaciuto il vostro atteggiamento. Doppiamente perchè ritengo in generale molto intelligenti le vostre riflessioni sul mondo della tv. Il problema è che avete sbagliato completamente la mira, buttando a mare un anno di lavoro che la Rai ha fatto per riportare la manifestazione in Italia e far appassionare di nuovo il paese alla rassegna. Niente era stato fatto a caso: gli spot martellanti, la presenza dei cantanti a Top of The Pops (programma pessimo, ma è quello che abbiamo…), la scelta della Carrà (che credimi, è venuta quasi gratis, per amore della rassegna). Siete ragazzi arguti, avreste dovuto capire che la vostra presenza lì era per sostenere la manifestazione, per rilanciarla, non per affossarla. Invece che giovani che comprano i dischi siete sembrati un gruppo di snob con la puzza sotto il naso. E la gente che si stava avvicinando alla manifestazione, ha cambiato canale.
Non dovevate per forza dire “Che Bello” a tutte le canzoni, sarebbe bastato non dire “Che schifo” a tutto. Soprattutto, sarebbe bastato non fare paragoni fuori luogo e affermazioni prive di senso. Ne ho sentite tante, ieri sera, che se ne potrebbe scrivere un bestiario. Come si fa a dire, per esempio “Questo meccanismo di attesa durante la comunicazione l’Eurofestival lo ha mutuato dai talent show ma lo fa in modo più povero” (l’ha detto Bernardini)? Imbarazzante. Già associare la parola povero ad uno show che costa 24 milioni di euro è sintomo di “limitazione intellettuale” e pressappochismo. Poi detta così sembra anche che i talent show siano “migliori” e più “ricchi” in senso generico di un evento di questo genere. Tralascio il fatto che questa suspence è stata introdotta dalla Ebu nel 1994 perchè dimostra quanto “piccola” sia la vostra visione delle cose.
Sarebbe bastato arrivare in trasmissione documentati, sulle vendite delle canzoni, sull’ascolto che fa la rassegna in tutta Europa, sul fatto che c’è altra musica oltre a quella italiana, sul fatto che una canzone che arriva dall’azerbaigian può vendere come una inglese o tedesca se è promossa adeguatamente. Ci sono i dati dovunque, relativi a questa manifestazione. Voi invece siete arrivati prevenuti e/o disinformati. Tu che la manifestazione la conosci, sarebbe bastato che l’avessi spiegato ai tuoi amici. Se foste arrivati preparati, col giusto atteggiamento e poi avreste detto: “Molte di queste canzoni sono lontane da quello che ascoltiamo solitamente, però vendono.”, nessuno vi avrebbe contestato nulla. E’curioso che abbiate parlato di musica di qualità e poi quando vi è stato chiesto chi vorreste che vinca qualcuno di voi ha risposto i Jedward (quelli col ciuffo)… E poi tutte quelle affermazioni che hanno contribuito a far passare l’idea che stesse andando in onda uno spettacolo penoso (mi riferisco “zia-nipote”, “la shakira dei poveri”, “Justin Timberlake taroccato”, “Era meglio al bano” , “Vi ricordate i Righeira…” ecc. Esattamente l’opposto di quello che si voleva far passare. Poi si, possiamo essere d’accordo che l’esibizione dei Blue è stata penosa (è per questo che sono arrivati undicesimi) e siamo d’accordissimo sul fatto che non ha vinto la miglior canzone. Ma certamente, sul flop della rai c’è anche una bella fetta di vostra responsabilità. Capisco che andare al sabato sera fa gola a tutti, ma andarci e fare la figura che avete fatto voi, a che serve? A volte, bisogna conoscere i propri limiti. Perchè andare a parlare di musica o di uno spettacolo che non si conosce, a tutti i costi? Bastava dire no…
Beh, che dire… dispiaciuta dal vostro commento. Sono una dei ragazzi di tvtalk che ieri ha commentato Eurofestival. Non posso parlare a nome di tutti, ma già il fatto che io sia presente qui (e da prima di partecipare alla trasmissione) vuol dire che qualcosa sulla manifestazione la conosco. Mi spiace che sia passata questa immagine, perchè Eurofestival lo seguo da anni e per me è una vera e propria passione. Posso comprendere che ai puristi della trasmissione non piaccia come è stato portato in Italia, ma spero che sia invece un segnale positivo per il ritorno di questo concorso qui da noi, alla grande!
Anna, ci fa piacere che ci leggi da tempo, ma proprio per questo forse dovresti capire meglio di altri che avete letteralmente rovinato la serata. Solo commenti negativi su ogni canzone (tanto è vero che siete stati capaci di far scappare da Rai 2 pure i fans che si son connessi su altri canali via satellite, figuriamoci chi entrava per la prima volta) e le poche informazioni che avete dato erano pure sbagliate. Avevate solo una voglia matta di parlare e farvi notare, di apparire (figuriamoci, passare dal preserale da 600mila telespettatori al sabato sera fa sicuramente gola a tutti), tanto che uno di Voi (non so se eri tu o una delle tue ‘colleghe’), non si è nemmeno accorta che stava parlando proprio mentre Raffaella era collegata in eurovisione con altri 42 paesi per comunicare i voti dell’Italia.. (ci mancava solo di rischiare pure una figuraccia in eurovisione). Poi dire che vincono solo pezzi mediocri o troppo commerciali e non di qualità, per esser smentiti pochi minuti dopo con Gualazzi che arriva secondo: lui ha un pezzo commerciale o di scarsa qualità? Non mi sembra. Insomma, se c’era un modo per rovinare lo show e la serata, avete centrato l’obiettivo. P.s. i Blue, che un tuo simpatico collega ha definito peggio dei Take That (poi per carità son gusti), hanno fatto fare alla tv inglese record di ascolti ieri sera (ascolti che non vedevano per l’ESC dal 1999): punte di 12,7 milioni.. briciole insomma. Complimenti..
Se ho guardato l’ESC in streaming è anche a causa della incapacità della Carrà, nel presentare questa manifestazione. Ha fatto strafalcioni su strafalcioni per tutti i paesi (eccetto il nostro, ma non ci metterei la mano sul fuoco). Un disastro. Speriamo che Mamma Rai ritorni a prendere sul serio l’Eurovision. Speriamo che prendano presentatori che si informino su quello che presentano. Speriamo prenda esempio da un certo paese conosciuto come Azerbaijan, che ogni hanno ci ha messo passione, arrivando a spendere i milioni. Ma se chiedo troppo… ci vediamo l’anno prossimo (in streaming, si intende).
Io vedo volentieri TV Talk, quindi non sono certo di parte. Nella trasmissione di ieri però non c’entrava proprio niente, i commenti e le analisi si possono fare dopo le trasmissioni, non certo durante. E poi, si sa, l’Eurofestival è il festival del kitsch, va visto con uno spirito diverso, i ragazzi di TV Talk a volte hanno un’ateggiamento un pò troppo snob, quindi mi sembrano poco adatti.
Avrei preferito vedere l’Eurofestival così com’era, con i conduttori tedeschi e gli altri numeri musicali, che in Italia non ci hanno fatto vedere. Se proprio necessario avrei accettato un voice-over discreto in Italiano.
In conclusione avrei fatto volentieri a meno della Carrà e a maggior ragione di quel DJ francese spocchioso.
Concordo con chi dice che sarebbe stato interessante vedere anche le votazioni.
Facendo in questo modo si rischia di perdere anche gli spettatori che vorrebbero vedere l’Eurofestival.
Abbiamo fatto proprio una figuraccia…
Faccio l’erasmus in Italia e purtroppo ho dovuto seguire eurovsion su RAI 2! I commenti che si sono sentiti ieri erano spesso troppo offensivi nei confronti di alcuni paesi…veramente osceni e maleducati! Per esempio ho sentito chiamare diverse volte i greci, poveri depressi! Povera depressa sarà Carrà che rideva pure con queste batutte! E poi cos’era tutta quella acidità verso tutti all’inizio della votazione, quanto ancora l’Italia era negli ultimi posti? Non me l’aspettavo proprio! A parte che in tutti i paesi si fa vedere tutto lo show e si sente solo la voce del commentatore, che in teoria, non dovrebbe influenzare il pubbblico, facendo commenti negativi o positivi. Durante la votazione non si capiva chi votava per chi… visto che davanti allo schermo c’era seduta Carrà e si sentivano le cattiverie degli “esperti”. Deludente tutta la serata per colpa di Carrà e di tutto il gruppo di ignoranti che ha raccolto in studio! Hanno pure criticato male i paesi che hanno cantato in madre lingua, per esempio la Serbia. Cosa assurda! E poi cosa ci faceva nello studio quel signore anziano che parlava male praticamente di tutti, tranne che (ovviamente) dell’ Italia? L’eurovision è pensata soprattutto per i giovani non per lui e Carrà che vive ancora negli anni 70 e ! Meno male che la maggior parte degli italiani sono simpaticissimi e ben diversi dal circo che ho visto ieri.
lo so ke la RAI ha l’ultima parola, vedremo
La situazione è meno tragica di quello che si possa pensare. Gli ascolti non sono stati in media di rete ma Gualazzi è andato sopra ogni più rosea aspettativa. “Staremo a vedere” come si suol dire, ma non mi preoccuperei più di tanto
Questo milione e mezzo è la base. Di contro il secondo posto di Raphael Gualazzi dovrebbe costringerli a restare, visto che siamo stati veramente enormi.
Alex, pensi che l’EBU potrà avere un ruolo, magari ricordando il fatto che siamo il terzo contributore?
Ranma, l’EBU può tentare ma la decisione è della Rai.. C’è anche da dire che il nuovo DG Rai non è Masi e la Lei ha sicuramente buoni ‘rapporti’ con i dirigenti di Rai International che hanno promosso il rientro dell’Italia. Insomma dura capire ora cosa succederà ma appena abbiamo notizie come sempre ve le comunicheremo..;)
In Italia troppo snobismo, poca conoscenza. Ma il seme è stato buttato, spero che la Rai si prenda la briga di far crescere la pianta. La Carrà col suo entusiasmo ha fatto del suo meglio, ma con uno stoccafisso di fianco e una mandria di incompetenti boriosi e acidi di fronte, poteva far poco.
Dobbiamo già rassegnarci a tornare nel limbo, vero? :( O secondo voi basterà il piazzamento di Raphael?
@Simone: per ora non rassegniamoci. Di certo una parte della dirigenza Rai in questo momento sta festeggiando e non vede l’ora di servire il conto a chi ha promosso il ritorno dell’ESC.. staremo a vedere cosa succederà.
@Kris: concordo in pieno.. dopo troppi anni non potevamo pretendere chissà che numeri. I ‘frutti’ come diceva la Carrà se li raccoglierà chi condurrà la prossima edizione (se ci sarà ovvio).