Quale conduzione per l’Eurovision Song Contest 2012 in Rai?
E’ la domanda che si stanno ponendo in molti, soprattutto in Rai, dove è partita la ricerca del conduttore o della conduttrice per la semifinale e la finalissima (ricordiamolo in onda su Rai2, come anticipato nei giorni scorsi su queste pagine) dell’edizione 2012 dell’Eurovision Song Contest. Una scelta davvero non facile: se lo scorso anno (seppur con tutti i problemi creati dallo stravolgimento del format del programma) abbiamo avuto la fortuna di avere alla conduzione la ‘Signora’ della tv (Raffaella Carrà), quest’anno che la conduzione rispetterà il format originale imposto dall’organizzazione dell’evento (con voce fuori campo con interventi molto limitati), sarà tutto più difficile.
Escludendo a priori un bis della Carrà, servirà ugualmente un volto molto noto per cercare di ottenere l’attenzione del pubblico della rete, capace insomma di catalizzare chi è davanti al video con la sua sola voce. L’ultima volta che la Rai ha trasmesso l’ESC rispettando il format originario è stato nel lontano 1997, quando al microfono c’era un bravo (e con la giusta esperienza) Ettore Andenna, che in molti ricorderanno anche per l’altro programma europeo: Giochi senza Frontiere. Purtroppo non essendo più tra i conduttori Rai, difficilmente si penserà a questo nome per un commento dell’ESC (anche se riteniamo che ancora oggi potrebbe essere una scelta validissima, soprattutto per la sua esperienza).
Chi potrebbe essere un valido conduttore/commentatore per l’occasione? In casa Rai, purtroppo, le opzioni non sono molte: la migliore possibile, probabilmente, sarebbe stata l’accoppiata Fiorello-Marco Baldini protagonista del programma radiofonico di successo Viva Radio 2, ma l’operazione ha decisamente costi fuori budget e sarà con buone probabilità esclusa a priori. Sotto contratto con la Rai ci sono però alcuni personaggi che hanno trascorsi importanti nel settore musicale e radiofonico e che dunque potrebbero essere adatti alla situazione. Il primo è Carlo Conti, volto di Rai 1, ex dj e attualmente anche al timone di un programma che ha molto a che fare con la musica come “I migliori anni” (e in passato conduttore di “50 Canzonissime”). Agile, versatile ed in grado anche di garantire buoni ascolti, come testimoniano molti dei suoi programmi.
Sempre in casa Rai c’è Amadeus, nato anche lui come dj e trasformatosi in conduttore, che potrebbe trasferire la competenza in materia in un programma dove ce n’è bisogno (e dietro ad una cuffia e un microfono insieme ad altri famosi deejay ha portato al successo un noto network radiofonico privato, quindi sulle sue capacità non dovrebbero esserci dubbi).
Uscendo dalla ‘cerchia’ dei conduttori ex radiofonici, sotto contratto Rai troviamo anche una conduttrice molto amata che unisce professionalità ad una buona dose di freschezza: parliamo di Lorella Cuccarini, rilanciata l’anno scorso da Domenica In e che conosce bene l’evento per averne parlato in diretta proprio nel suo programma l’anno scorso (in varie occasioni: con Gualazzi e con Gigliola Cinquetti ed Eddy Anselmi come ospiti). E, come per la Carrà, potrebbe regalarci anche una discreta visibilità su giornali e riviste, oltre che sfruttare il suo spazio domenicale per degli speciali con ospiti o ‘clip’ dedicate all’evento.
Bruciato Francesco Facchinetti dopo gli ultimi flop (è interesse suo e della rete evitare di regalarsene un altro), così come è da escludere anche Daniele Battaglia, cantante di professione e prossimo conduttore di London Live (programma che prenderà il posto di Top of The Pops su Rai2), con un bacino di ascoltatori probabilmente non sufficiente a far decollare l’evento.
Fuori dagli artisti sotto contratto con la Rai, l’unica operazione interessante potrebbe essere quella di chiedere in prestito a Mediaset un’altro che fa molti ascolti: Gerry Scotti (volto noto, ex dj e ex Presidente di Radio R101). Se quella del prestito non è una operazione campata in aria, visto che è già stata fatta più volte con Sanremo ed in senso inverso per la notte dei Telegatti, più difficile forse trovarlo libero da impegni. In primavera infatti ripartirà con il Guinness dei Primati ed attualmente è ancora molto impegnato in tv. Guardando invece a voci esclusivamente radiofoniche, si potrebbe pensare di nuovo al duo Antonello Dose-Marco Presta de “Il ruggito del Coniglio” (l’anno scorso erano loro l’unica anternativa alla conduzione su Rai5 prima dell’arrivo della Carrà), con un programma tra i più seguiti in Italia, ma televisivamente parlando non molto noti.
Naturalmente, questa è una lista basata esclusivamente su volti molto noti della tv e che potrebbero fare da ‘acchiappa-audience’, escludendo quindi tantissimi altri nomi che per bravura non hanno nulla in meno, anzi (ci basti pensare anche a personaggi come Paola Maugeri, indubbiamente una giornalista/conduttrice tv molto brava ed esperta di musica ma non nota al grande pubblico come alcuni dei nomi citati). La ricerca è cominciata.. non resta che sperare in un nome all’altezza.
Segui Eurofestival News anche su Google News, clicca sulla stellina ✩ da app e mobile o alla voce “Segui”.
Non perderti le ultime notizie con le notifiche in tempo reale dal nostro canale Telegram e WhatsApp. Seguici su tutti i principali Social Media (qui l’elenco completo) e scopri come sostenerci e sostenere una informazione da sempre indipendente.
Eurofestival News è anche una comoda Web App gratuita che puoi portare sempre con te, scaricala subito sul tuo smartphone.
L’importante è che sia a Baku in modo da potere preparare la diretta assistendo alle prove, che si fanno per ben TRE VOLTE integralmente più tutte le prove parziali, sapere cosa dire durante gli stacchetti, eccetera. Ci vogliono tutte le due settimane sul posto per prepararsi decentemente, crediatemi.
Sul fatto che l’Eurovison dovrebbe interessare i giovani sono un po’ perplesso! A che giovani vi riferite? Ai 15enni? A loro piacciono quelli di Amici & co… Ai 20enni? Mica stanno a casa il sabato sera… Penso che la Rai dovrebbe mirare ad un pubblico + adulto tipo 30enni e oltre. Poi dipende da chi ci mandano… Gualazzi sicuramente non interessava ai giovani! Magari Emma o Carta attirerebbero i giovanissimi che al sabato sera stanno a casa e lo guarderebbero con interesse…
Comunque sono solo ipotesi. Già il fatto di passarlo su Rai2 è penalizzante… Per creare + interesse dovrebbero far vedere anche le 2 semifinali e coinvolgere i programmi quotidiani della rete…
ho pensato tutta la notte il nome ideale e’ Carlo Conti, a costo zero per la rai, serve una voce che sia riconoscibile agli italiani, fa trasmissioni musicali di successo e se venisse a conoscenza dell’esc credo che gli piacerebbe e qualche cantante lo porterebbe nelle sue trasmissioni, un alternativa sarebbe Savino, commenta molto bene, ha una bella voce ed e’ molto ironico, all’estero questi commenti ironici fanno molto audience (vedi UK).
Ci vuole un approccio fresco alla manifestazione perché gli unici che potrebbero interessarsi alla manifestazione per quello che è oggi sono i giovani. Conti e Cuccarini sono troppo “antiquati”. Il discorso delle critiche è relativo, ditelo a Terry Wogan che nel corso degli anni ha preso x i fondelli in diretta una marea di partecipanti. Anche qui in Svezia non sono per niente imparziali quando introducono per esempio i norvegesi etc
Credo che conosciuto o sconsciuto, chi commenta il festival deve avere una minima idea di quello che stá presentando e non è il caso di prendere qualcuno a cui non interessi nulla. È essenziale per essere attrattivo a chi non conosce l’ESC. Per questo direi:
1. Canino
2. Andenna
3. Cuccarini
4. Conti
Eliminerei a prescindere tutti quelli che possano essere divertenti e comici perché potrebbero trasformare i commenti in un circo e prendere in giro i vari concorrenti, cosa che non considero sia positiva.
La conoscenza Alberto dipende dalle singole persone, basta poco per conoscere curiosità aneddoti e funzionamento dell’ESC e un bravo conduttore che fa bene il suo lavoro va sicuramente preparato. Calcola poi che la scaletta viene fornita dall’EBU con tutti i minutaggi degli interventi e addirittura i testi degli stessi, quindi i conduttori sanno già cosa succederà nei minimi particolari. Come dice Emanuele e anche altri nei commenti, ci serve una persona che possa non solo essere riconoscibile ma portare anche un minimo di attenzione verso l’evento. Ripeto, nulla contro Canino, ma per come la vedo io non è la persona più adatta, poi naturalmente ognuno ha i suoi gusti e le sue preferenze.
Esatto, ci vuole qualcuno famoso che aiuti a raggiungere almeno il 10% di share… La Carrà ha fattoun buon lavoro ma già il fatto che sia su una rete minore non aiuta…
Per la cosa dell’essere “neutrale”, trovo che sia giustissimo per non influenzare troppo il voto da casa (come quando il commentatore svedese nel 2002 disse apertamente di non votare la cantante israeliana)
Se ricordo bene, tutti i commentatori sono tenuti ad un comportamento il più possibile neutrale.
A parte gli sherzi andrebbe bene un duo Platinette-Canino, anche la Cabello andrebbe benissimo, la carra’ credo che sarebbe ancora disponibilissima a commentare.
Temo di no. La Carrà dovrebbe partire a breve con un programma in Mediaset.
Solo un nome su tutti la nuova stella della tv italiana Belen Rodriguez.
“Da regolamento non è possibile criticare in modo esagerato gli altri partecipanti”
WTF? SUL SERIO?
Secondo me la diplomazia deve esserci, anche perché da regolamento, non è possibile criticare in modo esagerato gli altri partecipanti. Conti e Cuccarini è vero che sono un po’ “a modino”, ma mi sembrano persone che fanno il loro lavoro con passione e tutti e due saprebbero tirare fuori l’ironia, soprattutto se insieme a loro c’è qualcuno più graffiante. La coppia Canino-Cuccarini per esempio potrebbe andare bene. Lei la parte istituzionale e lui quella più ironica. Lo stesso vale per Conti con Canino (toscanacci tutti e due se non sbaglio).
Io azzardo Cuccarini-Columbro. Sono andati ospiti alla Prova del cuoco ed è stato boom di ascolti.
Fiorello sarebbe un sogno e porterebbe ascolti ma la cedo come una cosa al quanto impossibile. Conti è troppo “diplomatico” per un evento del genere, Amadeus direi anche no. La Cuccarini è pure troppo diplomatica e poco istintiva. Ripeto… Fiorello su tutti… Ma mi sa che dovremmo accontentarci di quel che passa il convento. Io sono indeciso se guardare la finale sulla RAI o sulla SVT…..
Sarebbe un bel sogno Fiorello, ma rimarrà tale..vedremo chi sceglieranno..
Fiorello ha un cachet imbarazzante, soprattutto se rapportato a quello che dovrebbe fare. Poi è uno che le cose le fa se ha voglia. Sarebbe di gran lunga il migliore ma almeno che non gli “infiocchettino” bene la cosa e accetti di farla quasi gratis (come la Carrà l’anno scorso), è impossibile. I Gialappi erano anche validi, ma hanno più di qualche problema con la Rai. Ora come ora Cuccarini, Conti, Amadeus. Secondo me fuori da questi tre si fa flop d’ascolti prima di partire…
non credo proprio che serva un grande nome, ma qualcuno che sa di cosa si parla come Fabio Canino, l’unico insieme a Raffaella Carrà che anche negli anni bui ha parlato pubblicamente di ESC nelle sue trasmissioni radio
Ale, scusami, ma cosa pensi possa portare un Canino in più di altri? Pensi che una Cuccarini – per esempio – professionista come è non si prepari e non ci farebbe fare una bella figura? Il problema che abbiamo in Italia è di visibilità, i giovani non sanno minimamente cos’è l’ESC e i più adulti si ricordano appena qualcosa. Porti uno come Canino, che può essere bravo quanto vuoi, ma che pubblico si porta dietro? 100/150 fans dell’OGAE che lo sostengono e poi chi? Chi vedrà per la prima volta la trasmissione per intero riconoscerà secondo te più la voce di un personaggio ben noto o dirà (sentendo Canino) chi è questo? Io posso capire le simpatie per uno o l’altro personaggio, ci mancherebbe, poi mi sembra che qualcuno molto insistente su Canino lo è anche perchè lo conosce personalmente, ma a parte questo si manca di oggettività. Io ho visto Canino commentare l’ESC, cos’ha più di altri? Nulla. Già chi segue l’ESC è un numero ristretto di persone in Italia, se poi ci mettiamo pure a remare contro per fargliene avere ancora meno, siam messi male. Poi non lamentarti insieme ad altri se gli ascolti son bassi e cominciare a sputare sentenze dicendo che è colpa di quello o di quell’altro. E soprattutto se dopo il secondo flop scompariamo per altri 20 anni dalla scena europea, vai a chiedere a Canino di trasmettere l’ESC su qualche tv che non esiste più.. Scusa la schiettezza, ma questo è il mio pensiero. Libero di sbagliarmi, come libero di pensare che Canino non è la scelta giusta per la conduzione.
Dose e Presta assolutamente no! Vi ricordate cosa fecero a Giochi senza frontiere nel 1997? Una vera schifezza!
Scegliere una voce radiofonica non sarebbe la cosa migliore in questo momento, sempre per una questione di riconoscibilità (oltrechè di target: Radio Rai è molto sopra quello dell’Esc, con tutte e tre le emittenti). E comunque, Dose e Presta andrebbero bene perchè poterebbero ascolti. Se invece parliamo di competenze, a mio parere Federica Gentile è senza rivali. Ma ripeto, in questa fase non serve nessuno di questi
Chiunque vada una cosa deve essere chiara: attirare la massa non vuol dire arrivare all’evento senza neanche sapere di cosa si parla. Se le cose non le sai, salle! Detto questo, “la + amata dagli italiani” andrebbe bene.
Anche a me non dispiacerebbe la Cabello… meglio in coppia,se no ci sono dei silenzi infiniti!
Chiunque sia… basta che sappia cosa commenta.
La Carrà ha fatto un ottimo lavoro ma conosceva poco canzoni e cantanti. Se sentite il commento britannico sanno a memoria cantanti-canzoni, da quanti anni un paese non va in finale ecc. ecc.
Io voglio Lorella Cuccarini :D
Un ricordo non troppo lontano :) http://www.youtube.com/watch?v=_Mos2q3hzgY&t=6m43s
Victoria Cabello. Perche: veejay a MTV, Parla perfetamente l’inglese, ha presentato (o era valetta, pooo) Sanremo 2006, hhhaaa la adoro. :)
Io scelgo Lorella Cuccarini. È rinomata la sua professionalità e so che prima di condurlo, si documenterebbe in modo da arrivare preparata all’evento. In più, come dite voi, potrebbe pubblicizzarlo durante la sua Domenica In che quest’anno sta andando più che bene.
E poi sono un suo fan dagli anni ’80 per cui sono assolutamente di parte!!!
Concordo in pieno con te Gianluca, grande professionista e la vedrei benissimo alla conduzione.. ma lì dipenderà tutto dal budget che hanno (e naturalmente se interessata). A me non dispiacerebbe affatto lei, anzi..
Domanda: ma chi verrà scelto dovrà obbligatoriamente fare le valigie per Baku o è consentito anche rimanersene in Italia davanti a un monitor?
Ai nomi elencati, comunque, io aggiungerei anche Miriam Leone, ex Miss Italia 2008 e attuale conduttrice di Unomattina in famiglia. Brava, simpatica, spigliata, anche lei con esperienza radiofonica (radio locali nella sua Catania), una buona popolarità (certo, non parliamo di masse enormi, ma si difende).
Il commento può essere fatto anche dall’Italia, come fece la Carrà per la semifinale e come del resto ha sempre fatto in questi anni la tv di San Marino i cui ottimi commentatori erano negli studi di Radio San Marino….
Miriam Leone? Gran bella donna e brava conduttrice, ma vale lo stesso discorso fatto per Canino nella risposta a Ranma. Appeal e riconoscibilità della voce senza video prossima allo zero
Fabio Canino? Commentò l’ESC per GAY.tv nel 2003, anche se ha avuto un floppone 5 anni fa con votantonio, è anche un profondo conoscitore dell’evento…
Così facciamo un altro bel flop…..Assolutamente NO. Bisogna mettersi in testa che la gente almeno qui in Italia non guarderà mai un evento senza conduttore in video solo per l’evento in sè. Per portare la gente davanti alla tv ci vuole una voce “riconoscibile”, che catalizzi il telespettatore. Massimo rispetto per Canino, che personalmente considero un conduttore validissimo ed una ottima persona, ma in questa fase non serve, è totalmente privo di appeal sul pubblico. Serve un big, che spinga la gente davanti alla tv “perchè c’è quello che commenta”.
Per molti fans forse è il commentatore giusto (nulla da ridire, anzi)..ma per la ‘massa’, che è quella da cui poi dipenderà l’audience lo è? Purtroppo no. Meglio puntare su nomi molto noti se si vuole almeno provare ad evitare un flop..