Il Regno Unito cala l’asso: la leggenda vivente Engelbert Humperdinck

Engelbert Humperdinck per il Regno Unito. Dal cilindro della Bbc, fortemente decisa a portarsi a casa il trofeo esce un nome sicuramente poco noto alle giovani generazione ma di assoluto spessore. Uno degli artisti britannici più noti e premiati in assoluto e conosciutissimo al mondo. All’anagrafe Arnold George Dorsey, nato nel 1936, è un crooner di grande livello, è nella classifica mondiale dei bes selling artists con 150 milioni di dischi venduti. Dal 1967 non ha mai smesso di cantare ed incidere dischi e in carriera oltre ad aver cantato dappertutto (di recente è stato a Jurmala, in Lettonia, ospite d’onore allo New Wave Contest, ma è reduce da una serie di concerti in Russia, Romania, Israele, Belgio and Olanda.

Ancora nel 2000 è stato ai primi posti delle classifiche dopo esservi stato per oltre 40 anni e nel 2004 è stato anche nominato per il Grammy Awards. La musica da film è un’altra delle sue specialità, avendo cantato fra l’altro per colonne sonore di pellicole come Papillon, Romance & Cigarette, Rome & Juliet, Beavis and Butthead. E attenzione, chi si aspetta un pezzo retrò potrebbe rimanere deluso, perchè la sua canzone, attualmente in corso di lavorazione porta la firma di due autori pesanti: Martin Terefe, vincitore del Grammy Award e autore per Mary J Blige e James Morrison e Sacha Skarbek, già vincitore del prestigioso Ivor Novello Awards (il massimo riconoscimento modiale  per i compositori) e autore per Adele, Lana Del Ray, James Blunt

Un pezzo da novanta, dunque, ma sopratutto uno che garantisce massima tenuta del palco, evitando così figuracce come quelle dei Blue l’anno scorso. Qui sotto la sua esibizione al New Wave Contest due anni fa. “”Per me è un onore assoluto rappresentare il mio paese all’Eurovision Song Contest – ha detto Humperdink – Quando la BBC mi ha cerca mi sono sentito l’uomo giusto per una rassegna come quella. Sono molto eccitato e non vedo l’ora di andare e voglio che la nazione intera mi segua”. Dopo Andrew Lloyd Weeber, un altro asso per la BBC. Riuscirà la terra d’albione a prendersi la vittoria che le manca dal 1997? Le carte in regola ci sono tutte. E già si parla di utilizzare le strutture che saranno rese libere dopo le Olimpiadi.

httpv://www.youtube.com/watch?v=bg6_FbrinqY&feature=player_embedded


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Emanuele Lombardini

Giornalista, ternano, cittadino d'Europa

12 Risposte

  1. GianlucaTomoe ha detto:

    Concordo pienamente con Kris… questa scelta non suscita certo una voglia estrema di votare il Regno Unito, ma neanche lontanamente..

    • Euromusica ha detto:

      Ma scusate che facciamo, come quelli che votano Alessandro Casillo a Sanremo solo perchè è tanto caruccio? Non gli diamo nemmeno il tempo di cantare? Gli inglesi hanno ingaggiato un personaggio che ancora oggi, pur fuori dalla discografia (comunque non è vero neanche questo del tutto, visto che fa un disco ogni due anni) riempe i concerti in tutta Europa, e non in club o balere, ma nelle arene. Ha vinto un Golden Globe, ha il suo nome nella walk of fame di Hollyood. Quanti ce l’hanno? Non solo.E’appena tornato da un tour sold out in mezza Europa. Inoltre, se un paese ingaggia un nome come lui, che comunque se non altro per il blasone, non costa due sterline, e contemporaneamente ingaggia per fargli scrivere la canzone un vincitore di un Grammy Awards e un vincitore degli Ivor Novello Awards (il maggior riconoscimento mondiale per i compositori), non lo fa perchè vuole arrivare ultimo. Ho letto paragoni con Al Bano qui. Forse non avete presente la differenza. Tony Bennett o Frank Sinatra, questo è il paragone che regge. Inoltre non dimenticatevi che lo produce James Morrison. E non penso che voglia arrivare ultimo. Humperdinck ha venduto 150milioni di dischi. Se uno accetta di mettersi in gioco ha calcolato il rischio. Non dimenticatelo.

  2. israelforever ha detto:

    la gb prenota fin da adesso il posto numero 26 della classifica della grande serata di sabato 26 maggio, delle big 5 noi e la spagna siamo le miglior, vabbuo’ alla gran bretagna la perdoniamo e’ cosi’ bella londra.

    • Euromusica ha detto:

      Mi sa che non avete idea del personaggio. E’ come se Uk avesse schierato Tony Bennett o Frank Sinatra. La popolarità è la stessa. Inoltre, vi faccio notare che in testa alle classifiche europee, adesso c’è l’album di Leonard Cohen, che è due anni più vecchio di Humperdinck. Ci lamentiamo tanto che si è abbassata la qualità del concorso, poi arriva uno che sarà anche fuori moda, ma sa tenere il palco e canta benissimo come dite voi e lo critichiamo solo perchè ha 75 anni. Poi non lamentiamoci se i big non vengono a questa rassegna (ma poi cosa è di moda, la sciacquetta senza voce dei paesi dell’est o i bimbiminkia usciti da qualche talent show? E soprattutto: ascoltiamo la musica e la votiamo perchè è di moda oppure perchè ci piace veramente e uno è bravo veramente?)E poi onestamente non capisco questa volontà di criticare le scelte prima di sentire la canzone….che non è scritta da due vegliardi sapete?

      PS Non fate l’abbinamento: Uk è un paese con tanti artisti bravi, c’era solo l’imbarazzo della scelta. Proprio perchè purtroppo Uk è il paese leader ed esporta anche la peggior feccia, non è facile trovare un artista disposto a mettere in gioco la carriera. Infatti dei nomi che circolavano non ce n’era uno nel mainstream, a parte Pixie Lott, anche se ce n’erano di bravi (Atomic Kitten, ferme dal 2004, Catherine Jenkins e Charlotte Church in netto calo, gli altri tutta gente di ritorno)

      PS2 Dicevate male anche della scelta di Raphael Gualazzi. E’arrivato secondo. Le giurie, non dimenticatelo, sono composte da gente seria. Mica come quelle che una volta c’erano al Festival di Sanremo. L’anno scorso i pezzi migliori e i cantanti più bravi erano tutti ai primi posti nelle classifiche della giuria

  3. Kris ha detto:

    Articolo decisamente troppo buono ed entusiasta verso questa scelta che farà tornare l’Inghilterra a mani vuote nuovamente.

    • aLeX P ha detto:

      Ogni anno l’Esc ci regala qualche sorpresa..io spero solo si ritorni in un modo o nell’altro in Europa occidentale o al massimo paesi scandinavi..:)

  4. Ludo ha detto:

    Ma… forse non avete capito chi è?! Non confondiamo De Sica o Albano con questo Signore della musica inglese!
    Anch’io sono rimasto basito quando ho letto il suo nome però mi rendo conto che fa molta pubblicità all’evento e sinceramente il team che lo produce è dei migliori! Lui poi ha esperienza da vendere sui palchi internazionali! E l’Eurovision ha bisogno di cantanti che sanno tenere il palco sia vecchi che giovani. I vincitori dei talent che calcano il palco da un paio di mesi è meglio lasciarli a casa…!

  5. vike ha detto:

    Non vinceranno…

  6. storm75 ha detto:

    Mai sentito in vita mia il nome di questo cantante. Spero che la canzone che porta sarà una buona hit!

  7. Maurizio. ha detto:

    …oppure Christina de Sica…quando fa il cantante.

  8. SimoneMLK ha detto:

    A sentire il genere, è più come se noi avessimo mandato Johnny Dorelli. :|

  9. pointless_nostalgic ha detto:

    vabbuò, un po’ come se noi avessimo mandato Albano…

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