Regno Unito, “contatto” con Kimberley Walsh?

showbiz_kimberley_walsh_look_2Dopo lungo silenzio, si torna a parlare della Gran Bretagna. La BBC, scottata dall’insuccesso dell’operazione Humperdinck sta lavorando sin troppo sottotraccia per provare a trovare un nome ed un brano che possano segnare una svolta nella partecipazione eurovisiva della terra d’albione. Sull’asse BBC-media nazionali-showbiz, qualche spiffero interessante comincia a trapelare.

Tempo fa vi avevamo parlato di un rumour che era molto più di una indiscrezione, quella relativa al “contatto” con le Girls Aloud, la girlband britannica che ha venduto di più nella storia, con oltre 4 milioni e mezzo di dischi, ma attualmente poco più che ferma dal 2008, a parte la charity song “Something new” e poco altro. Ebbene. Secondo aluni media britannici (la fonte sarebbe Scott Mills, voce di BBC Radio 1) la  band, tramite la loro agenzia Supersonic, sarebbe stata contattata dalla BBC per la partecipazione eurovisiva, nella quale sarebbe stato coinvolto anche il rapper Will I Am dei Black Eyed Peas (come autore del brano). La Supersonic, dal canto suo ha smentito totalmente questa operzione. Ma forse invece la storia del “contatto” non è del tutto priva di fondamento. Solo che a quanto parte potrebbe avrebbe preso una piega diversissima.

La notizia, battuta da Aftonbladet, il maggiore quotidiano svedese, è che Fredrik Kempe, autore di “Hero” per Charlotte Perrelli, “La voix” per Malena Ernman ma soprattutto di “Popular” di Eric Saade, terza nel 2011, è  stato contattato dalla stessa BBC per scrivere un brano per una sola delle cinque componenti della band, Kimberley Walsh. La 32enne cantante e attrice, reduce dal secondo posto al talent show “Strictly come dancing” (Il “papà” di Ballando con le stelle, per intenderci), è pronta al debutto discografico da solista e l’album d’esordio “Centre stage” è  annunciato per il 4 febbraio, sotto le insegne di una storica etichetta, la Decca, che fu tra gli altri anche di Luciano Pavarotti e che oggi è posseduta dalla Universal.

httpv://www.youtube.com/watch?v=ZHSFTrcJYmM&feature=player_embedded

L’album in questione, che contiene principalmente cover di musiche da film e teatrali, ha però due inediti, firmati effettivamente entrambi da Fredrik Kempe insieme ai produttori dell’album (anche loro svedesi) Per Magnusson e David Kreuger (autore il primo per i Boyzone, Westlife  e Backstreet Boys e in coppia di “Footprint in the sand” di Leona Lewis oltrechè produttori de Il Divo, Paul Potts e Josh Groban, il secondo da solo per Boyzone e Britney Spears) ed a Sharon Vaughn. I brani si intitolano “You first love me” e “Dreams can learn to fly”. Sono entrambi più lunghi di tre minuti, ma questo, per ora è un dettaglio. Resta da vedere se è vero o meno che ci sia stato il contatto con Kempe da parte della BBC. Se la notizia di Aftonbladet avesse fondamento, uno di questi due potrebbe essere il brano eurovisivo britannico. O magari ce ne potrebbe essere un terzo fuori dall’album, magari per una ristampa. Chi lo sa. Dalla BBC per ora, nessun segnale di conferma. Ma nemmeno di smentita. Resterebbe in corsa il nome di Rylan Clarke, ex X factor che pero per ora, preso dagli impegni contrattuali del dopo programma, non commenta.


Segui Eurofestival News anche su Google News, clicca sulla stellina ✩ da app e mobile o alla voce “Segui”.

Non perderti le ultime notizie con le notifiche in tempo reale dal nostro canale Telegram e WhatsApp. Seguici su tutti i principali Social Media (qui l’elenco completo) e scopri come sostenerci e sostenere una informazione da sempre indipendente.

Eurofestival News sui social

Eurofestival News è anche una comoda Web App gratuita che puoi portare sempre con te, scaricala subito sul tuo smartphone. Vuoi collaborare con noi? Contattaci!

Emanuele Lombardini

Giornalista, ternano, cittadino d'Europa

10 Risposte

  1. Rosario88 ha detto:

    secondo me porteranno James Arthur

  2. dj GCE ha detto:

    @Ludo
    Probabilmente strategie di depistaggio; non stupisce, visto che è la terra di 007 :)

    @Francesco
    Volendo potevano rimettere in piedi la finale nazionale o usare The Voice (che se non erro nel Regno Unito è trasmesso proprio dalla BBC).

    @Antonio
    Dubito, un po’ per colpa della BBC, un po’ perché un artista sulla cresta dell’onda non si mette in gioco in uno spettacolo dove possono spaccargli le ossa (difatti i Blue l’hanno usato solo come trampolino pubblicitario, arrivando comunque undicesimi).

  3. Daniele ha detto:

    Mandare tutte e 5 le ragazze sarebbe un bel colpaccio per gli UK…potrebbero avere la vittoria in tasca considerato il livello del gruppo…
    Purtroppo, però, non credo la cosa potrà mai accadere dal momento che le ragazze si sono riunite solo e soltanto per festeggiare i 10 anni di carriera…non hanno di certo bisogno di un trampolino di lancio come l’ESC…

    Strano che non abbiano fatto il nome delle Sugababes (le fondatrici del gruppo) che presto ritorneranno insieme sotto il nome di “MutyaKeishaSiobhan”…tra l’altro entro la metà dell’anno dovrebbe uscire il loro primo singolo…

  4. Antonio ha detto:

    un’Adele? no?

  5. Francesco ha detto:

    È che non hanno un canale con cui selezionare il concorrente, come invece hanno gli altri Paesi (compresi noi, che abbiamo Sanremo), per cui ogni volta si muovono in modo un po’ random.

  6. Ludo ha detto:

    Di solito mettono fuopri rumors per poi dare un altro nome totalmente diverso… tipo con Humperdinck lo scorso anno… fino a poche ore prima dell’annuncio nessuno lo aveva mai nominato!

  7. Michele ha detto:

    Kempe ha smentito l’operazione eurovisiva oggi

  8. dj GCE ha detto:

    Questo dimostra che la BBC partecipa al programma più per poterci guadagnare dai televoti che non per una reale volontà di farci bella figura e scommetto che a Malmö faranno una figura pari a quella fatta a Baku…

    Sarei contento se fosse vera la storia che uno degli autori sia Will.I.Am, perché potrebbe spalancare ancor più le porte all’ESC negli Stati Uniti, ma non lo sono affatto se sceglieranno l’ennesimo svedese: troppa Svezia all’ESC da anni e, a voler pensare male, potrebbe mettergli i bastoni fra le ruote al Regno Unito per non farlo vincere, come personalmente penso sia accaduto l’anno scorso alla Zilli (guarda caso nona, mentre Gualazzi, con brano scritto da autori italiani, è arrivato secondo).

  9. Ludo ha detto:

    L’idea della solista non è male ma preferirei tutto il gruppo!

  10. giulio del fiandra ha detto:

    gli inglesi mi sembra che non sappiano in realtà che pesci prendere,….

Commenta questa notizia...