Finlandia, domani sera la finale per l’Eurovision

YLEFino al 2006, anno della prima e finora unica affermazione finnica eurofestivaliera, la Finlandia veniva associata all’Eurovision Song Contest per le sua serie storica di insuccessi, avendo collezionato – tra l’altro – su 46 partecipazioni la bellezza di 9 ultimi posti in finale, di cui tre con zero punti. È pur vero comunque che dopo l’affermazione del band metal Lordi ad Atene, la rete pubblica YLE ha leggermente migliorato il “ranking” nazionale selezionando dei brani che sono riusciti a conquistare 5 volte su 7 la finale, tuttavia è anche vero che nessuno di questi sia riuscito ad andare oltre la colonna destra della classifica.

Come vi avevamo anticipato, YLE ha rinnovato l’appuntamento con la selezione nazionale, l’Uuden Musiikin Kilpailu, con un format leggermente rivisitato rispetto a quello dello scorso anno. Dodici artisti si sono sfidati in due serate eliminatorie al cospetto di una giuria di esperti hanno visto l’eliminazione di due brani, quelli di Lili Lambert e del gruppo dei Makea, nonché la promozione diretta in finale per i Softengine e per Hanna Sky. Gli altri 8 partecipanti rimasti si sono affrontati in una terza serata, la semifinale, che ha visto l’intervento del pubblico da casa con il televoto e l’eliminazione di Jasmin Michaela e di Dennis Fagerström, designando così i restanti 6 finalisti.

Ora in diretta dalla Barona Areena della città di Espoo sabato 1 febbraio la YLE trasmetterà (ore 22 italiane) la finale dove verrà deciso chi degli 8 qualificati succederà a Krista Siegfrids, che sarà presente in apertura della finale e il televoto è tuttora in corso e verrà tenuto aperto fino alla conclusione della finalissima: i voti raccolti saranno quindi combinati a quelli della giuria tecnica (la stessa delle prime sere) che ri-voterà ed avrà un peso pari al 50% del punteggio complessivo. Naturalmente i punti raccolti nelle prime tre serate sono azzerati.

Ad aprire la serata subito uno dei gruppi favoriti della vigilia, i Softengine, i quali forti della vittoria della prima serata hanno potuto evitare il passaggio in semifinale. La loro Something Better è un brano pop-rock molto orecchiabile e leggero, che ricalca a tratti un certo filone teen-rock che va forte in tanti mercati, come quello americano, ed a tratti lo stile di band note, come i The Killers, Hanna Sky è la seconda cantante ad aver evitato lo scoglio della semifinale grazie alla promozione diretta e la sua Hope si è contraddistinta per la presenza negli arrangiamenti di suoni dal vago sapore arabeggiante. Una scelta intelligente in vista dell’audience eurofestivaliera che in passato ha spesso premiato questo genere, tuttavia sempre che si riesca ad intercettare – prima di tutto – i favori del pubblico di casa, che invece si è mostrato poco incline, almeno negli ultimi anni, a scommettere in questo genere musicale

Musica elettronica e proposta indubbiamente alternativa è quella delle MIAU, trio tutto al femminile che è riuscito a qualificarsi con un brano dal titolo God & Drug. Tiepidi tuttavia i riscontri dal web su questa canzone, il cui ritmo ipnotico potrebbe non bastare ad incantare il pubblico finlandese. Molto più tradizionale è la ballad proposta dal giovane Lauri Mikkola, che ha presentato un pezzo molto intimista dal gusto soul intitolato Going down. Una proposta sicuramente elegante, ma forse non particolarmente forte per un contesto come l’Eurovision Song Contest.

Si vira decisamente verso il più puro teen-rock giovalinistico con la band dei giovani ed emergenti MadCraft che accedono in finale con la loro Shining bright. Pezzo orecchiabile che rischia tuttavia di “scontrarsi”, almeno per quanto riguarda il genere musicale, con la proposta dei più quotati Softengine. Dunque qualcuno potrebbe sottrarre voti all’altro. Un altro artista da tenere d’occhio sarà il giovane Mikko Pohjola, le cui due performance hanno riscosso un considerevole seguito sul web (inoltre, il suo videoclip, è tra i più cliccati). Si tratta del primo della serata a cantare nella lingua nazionale, un elemento da non sottovalutare visto che negli ultimi 6 anni ha trionfato per ben 4 volte un brano cantato in finlandese. Sängyn reunalla, questo il titolo della canzone, è un’originale ballata che cambia nella seconda parte diventando un mid-tempo, sicuramente interessante per l’arrangiamento musicale di ottimo livello.

Atmosfera da Melodifestivalen si respira nel pezzo Top of the World, un titolo fin troppo ricorrente nella storia dell’Eurovision e delle sue varie selezioni nazionali. Si tratta di una canzone dance proposta in featuring da due giovani artisti: Clarissa e Josh Standing.  Tradizionalmente questo genere di musica non ha avuto vita semplice nelle preselezioni finlandesi, quindi i commenti positivi registrati dal popolo del web, provenienti soprattutto da fan stranieri, potrebbero scontrarsi con la realtà dei divergenti gusti finnici.

Ultimi finalisti ad esibirsi saranno il curioso ed eccentrico duo degli Hukka ja Mama i quali proporranno il secondo pezzo in lingua finlandese della serata dal titolo Selja. Si tratta di un ritmato pezzo country-pop. Se ci fosse un premio originalità andrebbe senza dubbio a loro, non solo per il brano che portano ma anche per la loro presenza scenica non indifferente. Un’altra delle tradizioni curiose delle preselezioni scandinave è quella che vede normalmente andare bene, almeno al televoto, gli ultimi ad esibirsi della serata. Chissà se anche loro avranno modo di beneficiare di tale “leggenda”.

Ecco un video che riepiloga le otto esibizioni che rivedremo nella finale finlandese (in apertura video, la vincitrice della scorsa edizione, Krista Siegfrids).

httpv://youtu.be/FbNqXN2dDnE


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3 Risposte

  1. Mich ha detto:

    Finale di alto livello anche quest’anno XD Speriamo bene, Hanna Sky ha vinto la seconda puntata con il 38 punti su un massimo di 40 da parte della giuria… è senz’altro un brano originale, ma non otterrebbe risultati eclatanti. Molto meglio i Softengine, il loro brano è davvero spettacolare, anche se il live non è stato perfetto. Bellissime anche le canzoni di Mikko Pohjola e di Hukka ja Mama. Difficile individuare un vincitore quest’anno…

    • Anto ha detto:

      Si, una finale di discreto livello. Inoltre ci sono generi musicali molto variegati.
      Secondo me se la giocano i Softengine e Mikko Pohjola, anche personalmente ritengo che la proposta dei Hukka ja Mama sia la più particolare ed originale anche per l’Esc.
      Hanna Sky non capisco come abbia fatto a vincere la sua serata, ha fatto un live veramente disastroso (e la canzone non è che sia una meraviglia comunque). Forse in giuria c’è uno della famiglia “sky” :-P

      • Mich ha detto:

        Verissimo Hukka ja Mama sono davvero originali e il brano è di ottima fattura, ma non sembrano incontrare il gusto del pubblico, perlomeno di quello europeo, anche se la Finlandia è un paese dove la musica folk è apprezzata… Staremo a vedere, Hanna Sky penso sia apprezzata per l’originalità del brano, visto che fonde musica pop con elementi di musica arabeggiante, il tutto in uno stile tipo new age. Non penso che avrebbe successo però. Vedremo se faranno una scelta sbagliata come l’anno scorso, da considerare però che la Finlandia è sopratutto un paese di musica rock e metal, quindi forse i Softengine potrebbero spuntarla… Non sto più nella pelle mandino chiunque a parte Hanna Sky e Clarissa & Josh XD

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