Eurovision 2015, sono 12 le possibili location per l’evento

Tempo di valutazioni e decisioni ai piani alti dell’ORF, la rete pubblica austriaca, che sta lavorando alacremente per scegliere la sede in cui organizzare la prossima edizione dell’Eurovision Song Contest, la quale, stando alle prime indiscrezioni, si terrà il 12, 14 e 16 maggio 2015. L’ORF ha reso noto un elenco con le candidature ufficialmente presentate, con tanto di potenziali location a disposizione per l’evento, per un totale di 12 soluzioni diverse distribuite nell’arco di 8 città. Una situazione di cui in parte avevamo già dato conto, ma che adesso ha subito una ulteriore evoluzione.Venue-ESC-2015

Il 29 maggio era infatti stata diramata una circolare in cui venivano elencati i requisiti minimi che ogni candidatura deve possedere affinché sia considerabile, e cioè:

  • Disponibilità della sede da sei settimane prima della finale, nonché per due ispezioni da farsi rispettivamente a gennaio e marzo 2015
  • Disponibilità di un luogo coperto, con altezza minima di 15 metri, ed isolato sia acusticamente che dalla luce
  • Capienza minima di 10.000 spettatori
  • Disponibilità di spazio da adibire a Green Room, con capienza minima di 300 persone, nonché di un ulteriore spazio per l’allestimento di sala stampa, backstage e sponsor.
  • Assenza di sponsorizzazioni del luogo

Sulla base di tali premesse, si sono fatte avanti le seguenti città:

1) Vienna – La capitale austriaca è ovviamente una delle più accreditate realtà dove l’evento potrebbe essere organizzato. Essa schiera la bellezza di 5 differenti location in grado di ospitare l’Eurovision.

  • Wiener Stadthalle – una grande arena da 16.000 posti a sedere, usata principalmente per concerti e spettacoli dal vivo. Benché vi parlammo del fatto che risulta già prenotata tra aprile e maggio, compare tra i luoghi formalmente in corsa quindi è lecito supporre che, laddove la scelta ricadesse su questa sede, verranno spostati gli ulteriori eventi attualmente in programma.
  • Heldenplatz – storica piazza nel centro di Vienna dove si affaccia il famoso palazzo di Hofburg, già sede dell’Eurovision organizzato in Austria nel lontano 1967. L’eventuale selezione richiederebbe la costruzione di una nuova struttura esterna.
  • Castello di Schönbrunn – suggestivo palazzo del ‘600 la cui sala grande è sede di concerti. In caso di selezione occorrerà costruire una nuova struttura apposita.
  • Krieau – è una pista per le corse dei cavalli, che già in passato è stata convertita temporaneamente in arena per concerti.
  • Parco di St. Marx – è un grande parco famoso soprattutto perché ospita le tombe di Mozart e Josef Strauß. Anche qui, in caso di vittoria della proposta, sarà necessario costruire nuove strutture.

2) Innsbruck – La più importante città del Tirolo, regione vicina all’Italia, propone Olympiahalle, un palazzo dello sport che ospitò diverse manifestazioni durante le Olimpiadi invernali del 1964 e del 1976. Ha una capienza attuale di poco inferiore ai 15.000 posti.

3) Klagenfurt– Il capoluogo della Carinzia schiererebbe il Wörtherseestadion, uno degli stadi di calcio costruiti appositamente per gli europei del 2008, con 32.000 posti a sedere.

4) Graz – Seconda città austriaca per numero di abitanti, offre la Stadthalle, un centro eventi da 11.000 posti, già impiegato per ospitare i campionati europei maschili di pallamano nel 2010.

5) Unterpremstätten – Piccolo Comune (di poco più di 3.000 abitanti) distante 7 km da Graz, in grado di proporre il Freizeitzentrum, già sede di alcuni eventi sportivi, soprattutto tennistici, avente una capienza di oltre 37.000 spettatori.

6) Schwechat – Cittadina poco distante da Vienna nota soprattutto per essere il suo scalo aereo principale. Avanza la propria candidatura prospettando come sede proprio il suo Aeroporto internazionale, opportunamente riqualificato per ospitare l’evento.

7) Oberwart – Piccola cittadina del sud-est austriaco che propone il suo Messezentrum. Allo stato attuale sembra la proposta meno quotata, soprattutto per le difficoltà logistiche che comporterebbe realizzare l’ESC in questo centro di appena 7.000 abitanti.

8) Wels – Altro piccolo centro che si è candidato con il Messehalle, utilizzato soprattutto per attività congressuali. Come già per Oberwart, anche questa proposta appare un outsider difficilmente in grado d’imporsi, anche per le attuali ridotte dimensioni del centro congressi.

Una grande varietà di proposte ed alternative insomma, alcune difficilmente considerabili, altre più concrete, originali o suggestive, a conferma di quanto faccia gola l’opportunità di ospitare una simile manifestazione per le importanti ricadute economiche e sociali conseguenti. L’ORF dovrebbe scegliere la destinazione definitiva nelle prossime settimane.


Segui Eurofestival News anche su Google News, clicca sulla stellina ✩ da app e mobile o alla voce “Segui”.

Non perderti le ultime notizie con le notifiche in tempo reale dal nostro canale Telegram e WhatsApp. Seguici su tutti i principali Social Media (qui l’elenco completo) e scopri come sostenerci e sostenere una informazione da sempre indipendente.

Eurofestival News sui social

Eurofestival News è anche una comoda Web App gratuita che puoi portare sempre con te, scaricala subito sul tuo smartphone.

Commenta questa notizia...