Melodifestivalen 2015, si cambia! Ecco le novità

Il Melodifestivalen viene rivisto. Il tabloid Aftonbladet, nella sua sezione spettacoli, svela i cambiamenti di SVT per riportare il concept del Melodifestivalen al successo dopo il fiasco dello scorso anno. “Ci saranno meno canzoni nelle eliminatorie il prossimo anno” dice una fonte del quotidiano.

I presentatori sono stati duramente criticati, case discografiche irritate e gli spettatori sono stati 800.000 in meno durante la finale. La cifra più bassa dal 1999 ad oggi. È così che SVT riassume il Melodifestivalen 2014. Da quel momento i lavori di “ristrutturazione” non si sono mai fermati negli uffici dell’emittente svedese.

Per fare in modo che il crollo del programma televisivo più importante di Svezia non continui, si sono analizzate parecchie alternative su come rinnovare e migliorare ciò che in passato ha sempre avuto un successo enorme. SVT presenterà le novità in una conferenza stampa dopo le elezioni svedesi di domani (14 settembre), ma il quotidiano svela alcuni dettagli già ora.

Secondo più fonti, SVT manterrà le 4 semifinali, l’Andra Chansen (Second Chance) e una finale. Verrà in compenso abbassato il numero di canzoni partecipanti, da 8 a 7 per semifinale. Si è inoltre costruito un nuovo tipo di organizzazione intorno al Melodifestivalen per fare in modo che le critiche dello scorso anno non si ripetano.

Un’altra fonte interna a SVT conferma che non si diminuirà lo “schlager”: “Il fatto che si diminuisca il numero di canzoni in gara da 8 a 7 in ogni semifinale non significa che si voglia diminuire, è piuttosto un modo per aumentare l’adrenalina all’interno del programma stesso“. Sempre secondo le fonti arrivate all’Aftonbladet, verrá lanciata una nuova app che funzionerà come un “tasto” da utilizzare durante le selezioni.

“Quel tasto verrà utilizzato come se lo si premesse durante l’esibizione del cantante che si preferisce e più lo si premerà più questo genererà voti per la canzone in questione. Questa app potrebbe anche sostituire il voto tramite SMS ma tutto non è ancora deciso e studiato al 100 %“.