Dear Jack: “Vorremmo sfondare negli Stati Uniti ma prima c’è l’Europa con l’Eurovision”
Il Festival di Sanremo si avvicina e con la kermesse anche il nome del prossimo rappresentante italiano all’Eurovision Song Contest.
Per regolamento quest’anno il vincitore del Festival della canzone italiana potrà accedere automaticamente, previa disponibilità, all’evento musicale europeo e sembra che in caso di vittoria avremmo già un nome certo: quello dei Dear Jack.
La band esplosa grazie ad Amici di Maria De Filippi solo otto mesi fa e diventata in pochi mesi uno dei gruppi musicali di punta della scena italiana, in grado di salire sul podio degli album più venduti del 2014 con il loro Domani è un altro film (prima parte), si sente già pronta a valicare i confini italiani proprio attraverso l’Eurovision.
A dichiararlo il frontman del gruppo, Alessio Bernabei, vero e proprio idolo delle teenager italiche che, intervistato dal magazine Grazia, si lascia andare a pensieri e sogni liberi e riguardo ai futuri progetti afferma:
“Riuscire a sfondare negli Stati Uniti. Ma prima c’è l’Europa con l’Eurovision Song Contest“.
Dovessero andare a Vienna, l’Italia porterebbe in gara una proposta inedita per la storia eurovisiva della nazione: una band di genere pop-rock tutta al maschile.
Bisogna tornare indietro fino agli anni ’70 per trovare gli unici due gruppi scesi in campo per difendere i colori italiani in Europa, ma di tutt’altro genere e struttura rispetto ai più giovani colleghi: i Ricchi e Poveri nel 1978 e i Matia Bazar nel 1979.
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Mattia ti sembrerà strano ma il pubblico dei Dear Jack non è composto solo da bimbominkia come le chiami tu , ci sono tante persone adulte che amano la musica di questi ragazzi anche se sui giornali non vengono minimamente riportate , meglio parlare di teenagers e gossip fa più notizia , e non mi riferisco all’articolo del Signor Scarpone che meno male è uno dei pochi che parla solo della loro musica.
Ma è mai possibile che debbano accorrere tutte le bimbominkia in difesa dei loro beniamini ovunque se ne parli?
Vero , ho scritto di fretta e ho sbagliato l’Evento , comunque io come persone ho sentito Alessio cantare in tour e al Serale ed è bravo , la cosa più importante che i ragazzi facciano una bellissima figura e poi si vedrà. I favoriti sono altri ma spesso anche chi non vince fa successo ugualmente , spero che lascino un bel ricordo anche al Festival.
Signor Cristian Scarpone , io non mi sono rivolta personalmente a lei ho soltanto replicato a quelle persone che non li hanno definiti benissimo , insomma bimbiminchia raccomandati ecc… non è un gran complimento a mio parere per questo ho voluto parlare di loro come ragazzi umili , considerando che vengono scritti sempre i soliti pregiudizi , tutto qui. A mio parere Alessio ha detto che è un suo sogno sfondare all’estero e partecipare all’Eurosong , qui invece pensano che abbia detto che ci andrà sicuramente , io l’articolo di Grazia l’ho capito così.
Sicuramente l’affermazione di Alessio sarà stata ridotta come spesso accade su molti magazine e quindi può essere fraintendibile, credo anch’io come lei che sia semplicemente il suo/loro sogno andare all’Eurovision (e non Eurosong!!! Ma questa è una sottolineatura da purista un po’ rompino :D) e anche oltre (vedasi Stati Uniti).
Personalmente non credo che i ragazzi sentano di avere la vittoria in tasca anche perché quest’anno ci sono molte proposte interessanti e la vittoria non sarà scontata. Mi spiace che certi commenti siano un po’ forti, ma comprendo anche le motivazioni che ci sono dietro. Devo dire che per quanto mi riguarda apprezzo diversi brani dei Dear Jack, anche se sono un po’ scettico sulla resa live di Alessio, intendo vocalmente, ma magari il Festival mi farà togliere i dubbi.
Per tua informazione non scrivo falsita’,non ne ho bisogno..brava Angela hai colto il senso del discorso..non sono mai state espresse in questi termini poi è ovvio che ogni rivista,giornale etc li espone come meglio crede ed alcuni ci ricamano anche..ma io mi chiedo che fastidio vi danno questi giovani,che problemi avete se cercano di costruirsi un futuro…vi tolgono forse qualcosa?
In realtà dando ragione alla sig.ra Angela mi dai la conferma che per un eccesso di leggerezza hai scritto una falsità (magari non in malafede), visto che la già citata sig.ra Angela ha riportato pari pari la dichiarazione da cui è stato tratto questo articolo, da me scritto, che in NESSUN modo sottolinea qualcosa di negativo nei confronti dei Dear Jack, anzi, mi sembra del tutto obiettivo e distaccato e tra l’altro specifica anche i successi ottenuti dalla band in pochi mesi.
Io sono intervenuto per difendermi in quanto autore e ripeto che scrivere che non hanno mai affermato la frase riportata nell’articolo qui sopra equivale a dire una falsità. Poi il resto sono commenti dei lettori di cui non ho responsabilità ma così come ho già scritto alla sig.ra Angela non facciamo di tutta l’erba un fascio. A me non tolgono proprio niente e non ho espresso alcun parere negativo nei confronti dei Dear Jack né nell’articolo né nei commenti.
Allora , leggo da Grazia le testuali parole : C’è tempo per l’ultima domanda : qual’è il prossimo progetto della band ? ” Suonare all’estero ” risponde Alessio, ” un giorno sogno di riuscire a sfondare negli Stati Uniti . Ma prima c’è l’Europa con L’eurovision Song Contest. Da queste parole non mi sembra che dica VINCIAMO NOI!!!! O sbaglio? A me sembra un legittimo sogno di un ragazzo di 22 anni che crede in quello che sta facendo con la sua band , perchè non dovrebbe crederci? Le qualità di questi ragazzi sono sempre state Umiltà e rispetto per gli altri , tant’è vero che ripetono spesso , vogliamo volare alto con i piedi a terra , questi sono i Dear Jack non fateli diventare degli arroganti presuntuosi che siete fuori strada!!! Inoltre la band è diventta amica dei ragazzi del volo , loro si stimano e si divertono perchè i giovani devono sempre essere screditati?
Sig.ra Angela, Le scrivo come autore dell’articolo.
Mi dica in che parte c’è scritto che i ragazzi non sono umili, sono arroganti, presuntuosi, che credano di vincere e dov’è che sarebbero stati screditati.
A parte che queste dichiarazioni non sono mai state espresse da questi ragazzi,la loro umilta’ li porta a vivere giorno per giorno le soddisfazioni che meritatamente stanno ricevendo..e poi perche’ no!?! sono bravissimi per cui non vedo il motivo di screditarli, il mondo è grande e la musica è varia…esiste anche liberta’ di scelta senza necessariamente buttare fango su chi non piace..NON C’E’ ONORE IN QUESTO !
“A parte che queste dichiarazioni non sono mai state espresse da questi ragazzi”. Scusami? Come scritto nell’articolo l’intervista è tratta dal magazine Grazia quindi SI, queste dichiarazioni sono state espresse da loro, in particolare dal frontman.
Grave scrivere falsità, ricorda.
Qualcosa mi dice che con loro facciamo la fine che abbiamo fatto con la Marrone nell’edizione scorsa :(
I Dear jack sono bravi e amano cantare ,tra i loro fan non ci sono solo giovanissimi ,ma anche adulti vale la pena di ascoltarli ,di certo non ci si annoia .
Mi piacerebbe molto vedere in una competizione musicale così rinomata e di importanza europea una band italiana, giovane e piena di energia rock e un bel sound , sicuramente sarebbe una bella ventata di freschezza e una novità assoluta , perchè no? ;)
bimbiminkia raccomandati!!!!
Tra Il Volo e i Dear Jack non so chi è peggio. Tremo solo all’idea di vedere l’Italia rappresentata da uno di questi due gruppi :|
Il Volo sono adorati nei paesi latini, e non venirmi a dire che i paesi latini sono robetta, visto che è tipico dell’italiano medio denigrare e sentirsi culturalmente superiore. Perché tremare? Perché una giovane band potrebbe affacciarsi all’estero? Di che non ti piacciono e basta o non commentare per niente su questi lidi. Tremare se costoro rappresentassero l’Italia all’estero è poca cosa. Io tremo per chi ci rappresenta politicamente.
No, grazie.
No,no e NO