Eurovision 2015, la Russia si esibirà nella seconda metà della finale

Si spengono i riflettori sulla prima semifinale dell’Eurovision 2015 e si accende l’entusiasmo nella sala conferenze. I dieci finalisti vengono accolti da applausi e in alcuni casi veri e propri boati (vedasi Russia, Estonia, Serbia e Belgio) e sono tutti concordi su una cosa: cantare sul palco di fronte a migliaia di persone festanti è stata un’esperienza emozionante. Ma non irripetibile, visto che li aspetta la finalissima di sabato prossimo.

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Elhaida Dani / © Andres Putting

La conferenza post spettacolo è soprattutto l’occasione per scoprire in che metà della gara i paesi dovranno esibirsi. Ricordiamo che l’esatto ordine d’uscita delle nazioni finaliste sarà comunicato nella notte di venerdì, un paio d’ore dopo la seconda semifinale (e deciso dall’EBU in accordo con la tv austriaca ORF secondo criteri televisivi e di spettacolo).

Tante le nazioni a pescare il bussolotto che li spedisce nella seconda metà (statisticamente la migliore per ottenere un buon risultato in classifica): Albania, con un Elhaida Dani che si è detta molto orgogliosa di aver riportato il suo paese nella gran final, Russia, Romania, Ungheria, Grecia e Georgia.

Da tenere sott’occhio soprattutto la Russia. La biondissima Polina Gagarina qui a Vienna è la nuova favorita per la vittoria finale e ottiene grandi elogi da stampa e fan (ebbene sì, l’odio per lo stato di Putin sembra essersi dissolto in un battibaleno).

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Polina Gagarina / © Andres Putting

Saranno invece in gara nella prima parte della finale: Armenia, Estonia, Serbia e Belgio. Questi ultimi due in assoluto i più applauditi in sala stampa durante la serata di semifinale.

La straripante cantante serba ha un’attitudine irresistibile nel modo di porsi e con lei in Austria è arrivata una persona speciale, ovvero Marija Šerifović che nel 2007 vinse l’Eurovision con Molitva.

C’è chi giura che il Belgio possa essere il “dark horse” del concorso. Il giovanissimo Loïc Nottet è timido fuori dalla scena ma sul palco si trasforma in un leone e la sua Rhythm inside ha conquistato molti scettici.


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3 Risposte

  1. Danilo ha detto:

    Non mi stupisce il favore che ha la Russia, per me è da tempo la favorita, perché la canzone è accattivante, la cantante è valida e ci saranno i soliti voti compatti del blocco est, quest’anno ancora di più. In chiave italiana non è positivo, perché noi sull’est contiamo molto, visto il tipo di canzone che abbiamo. Certo non aspettiamoci di essere votati a piene mani dal nord e Britannici, che saranno compatti per Svezia e Australia. Sicuramente il punto di forza per noi sarà il sud, i Balcani e l’ Europa centrale fino alla Polonia e Lettonia, che comunque daranno punti anche agli altri. Basteranno? Per come la vedo io la Russia è una sola su cui convergono i voti, l’ occidente ne ha 3 su cui si disperdono…

    • pointless_nostalgic ha detto:

      Analisi corretta. Purtroppo la Russia sembra lanciatissima e questo per noi è un danno enorme.

    • Donato ha detto:

      Nè Il Volo nè la Gagarina sono tra i miei preferiti ma il brano russo è a mio parere superiore a quello del trio. Quindi se proprio la vittoria deve essere contesa tra Russia e Italia (personalmente vedo lanciati verso il primo posto la Svezia, l’Islanda e la Russia) ben venga la prima.

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