Eurovision 2015, live la Dress Rehearsal della seconda semifinale
[ Live da Vienna – Ore 15 ]. Inizia la Dress Rehersal della Seconda Semifinale.
Come ieri vengono presentati i paesi in gara che salgono sul palco attraversando la passerella.
LITUANIA: È un pezzo all’acqua di rose, presentato all’acqua di rose, cantato all’acqua di rose. Musicalmente è poca roba, vocalmente non è cantato alla perfezione, l’esibizione è essenziale senza particolari punti di forza. Bacio ruffiano tra i due artisti a metá esibizione. Venerdì hanno provato un bacio gay, oggi no. Vedremo se lo porteranno in scena. Punto di forza: la spensierata leggerezza. Punto debole: la spensierata leggerezza. Troppa. Previsione: ogni anno li dai fuori per gli stessi identici motivi e poi passano sempre. Azzardiamo a darli FUORI per l’ennesimo anno, sia mai che prima o poi accada davvero.
IRLANDA: È un’esibizione molto intima, pacata, luci suffuse e colori caldi. Lei al piano. La canta bene, con intensità e calore. Fai quasi fatica a credere che abbia 16 anni. È un pezzo che rischia di annoiare al primo ascolto ma affascina a distanza. Forse troppo difficile per un impatto immediato? Si gioca i voti con Cipro… e in finale pensiamo ci sia spazio per solo una delle due. Previsione: a malincuore FUORI.
SAN MARINO: La messa in scena è veramente effettiva, probabilmente la più studiata e convincente nella storia delle partecipazioni sammarinesi. Loro ci mettono l’intensità (e la freschezza dei 16 anni) giusta senza esagerare. Il pezzo rimane anacronistico e datato ma il tutto risulta molto più convincente del previsto. È il primo applauso della sala stampa. Previsione: DENTRO
MONTENEGRO: L’abbiamo già detto. È un pezzo che abbiamo già sentito svariate volte all’Eurovision. È un genere che ci piace e rappresenta perfettamente i Balcani all’interno della manifestazione… ma con gli anni inizia a stancare e a affascinare sempre meno. È suggestivo ma sa veramente di già sentito. Lui canta bene e il numero è ben presentato. Previsione: DENTRO
MALTA: Incertezza vocale sull’attacco. Per il resto della canzone canta molto meglio che nelle prove precedenti ma mai perfettamente. Il pezzo è stanco, vuole essere epico e imponente senza riuscirci. La messa in scena ricorda quella di “Rise Like a Phoenix”. Tutto poco originale… Previsione: FUORI
Collegamento con Conchita Wurst in green room. Intervista Michele Perniola e alla delegazione di San Marino.
NORVEGIA: Vocalmente più imprecisi delle precedenti prove. Il numero punta su essenzialità e classe, traspare poca emozione e partecipazione emotiva. Musicalmente è poco attaccabile. Si tratta di un pezzo scritto in maniera competente, è molto bello… ma vagamente glaciale. Previsione: DENTRO
PORTOGALLO: E’ probabilmente il pezzo dato più per spacciato dell’intera edizione. Nessuno lo calcola, è in fondo ad ogni tipo di classifica. Bookmakers e Sala Stampa non lo considerano proprio. Piace probabilmente solo al sottoscritto, tanto. Lei canta molto bene, a dispetto delle precedenti prove dove era stata più imprecisa. Sarà probabilmente l’eliminazione piú scontata di quest’anno… e mi dispiace parecchio. FUORI
REPUBLICA CECA: Cantano bene, ci credono. Televisivamente è un’esibizione un po’ statica e piatta. A metà lei si leva le scarpe e le lancia. L’effetto è più da musical che da festival di musica pop. Lui è fantastico sull’acuto finale ma nel complesso continuano a lasciarmi perplesso e poco interessato. Il pezzo continua a sembrare polveroso e antiquato. Ci sono un paio di armonie interessanti ma per il resto risulta abbastanza pesante. Previsione: FUORI
ISRAELE: Il pezzo è una macedonia uscita bene. Si parte citando i Queen, si continua con Justin Timberlake per poi arrivare al ritornello in pieno stile Arash. L’arena partecipa con entusiasmo. Si balla, ci si diverte, senza impegno e con freschezza. Il key change finale fa risultare il tutto ancora più piacevole. Good Feeling generale. Porterebbe una ventata di freschezza in finale. Previsione: DENTRO
LETTONIA: In questa semifinale fa un po’ la parte che ieri è toccata al Belgio. E’ un numero suggestivo ed estremamente moderno. Lei è intensa e molto concentrata. Vocalmente impeccabile e precisa. Pare leggermente distaccata e il brano è ermetico, forse troppo. Rischia di non arrivare al telespettatore medio… ma è una delle cose più avanti di questa edizione. Previsione: DENTRO
AZERBAIGIAN: E’ il pezzo azero più bello mai presentato. Mi prendo la responsabilità di scriverlo in maniera così categorica. Lui continua a cantarlo in maniera un po’ eccessiva e sopra le righe, a tratti vagamente sguaiata. Televisivamente avrebbero potuto presentarlo in maniera più suggestiva. La regia fa il minimo indispensabile e non aiuta affatto. Su disco resta uno dei nostri preferiti, live perde di fascino. Previsione: DENTRO
ISLANDA: Vocalmente un disastro. Fa quasi male ascoltarla. Il pezzo è un pop leggero e piacevole completamente distrutto dal live. Nulla di musicalmente memorabile, pop della più semplice fattispecie… ma ci viene voglia di uscire per non sentirla urlare in maniera scomposta. Spacciata. Previsione: FUORI
Green Room con Conchita. Intervista a Debrah Scarlett e Leonor Andrade.
SVEZIA: È un pezzo che ti fermi e guardi. Poi lo ascolti pure… ma è fondamentalmente un numero televisivo fortissimo e studiato nei minimi particolari. La regia è impeccabile. Un’altra macchina da guerra insieme alla Russia. Il pezzo è probabilmente il più moderno mai presentato dalla Svezia. Lui la canta bene, come da manuale, nessuna sorpresa dal punto di vista vocale. Diminuisce di fascino in arena dove per esigenze di regia il pubblico perde sostanzialmente il contatto con il palco durante le strofe. L’interazione con lo sfondo funziona con un paio di imprecisioni sottilissime. Dire che è DENTRO pare addirittura più scontato della Russia.
SVIZZERA: Il fatto che si presenti dopo la Svezia da l’impressione che chi segue da casa possa andare a fare altro per 3 minuti. L’esibizione continua a sembrarci visivamente indefinita e confuse. Lei canta così così un brano veramente datato e dimenticabile, inefficace e pretenzioso. Te la dimentichi in fretta. Previsione: FUORI
CIPRO: Esibizione essenziale, pulita, in bianco e nero. Pezzo elegante, semplice, emozionante. Trasmette piacevolezza e tenerezza (termine che solitamente il sottoscritto detesta)… ma tant’è. E’ tutto molto bello e… semplice. Riesce a trasmetterlo in maniera più diretta dell’irlandese. Previsione: DENTRO
SLOVENIA: Pezzo più radiofonico che da gara musicale. Emerge dalla massa per carattere. Suona accattivante ed estremanente catchy. Probabilmente la proposta slovena più interessante di sempre. E’ amata dai fans, apprezzata pure dalla stampa. Lei è carismatica e televisivamente forte. Nel complesso molto convincente. Previsione: DENTRO
POLONIA: Il pezzo continua ad essere soporifero. Lei è vocalmente rassicurante e competente… ma non basta. È difficile fare previsioni oggettive, non farla passare sarebbe come sparare sulla croce rossa… ma i finlandesi ieri sono tornati a casa con la coda tra le gambe (più della tv finlandese che della band stessa a dire il vero). Previsione: DENTRO
ORE 16.25. Dress rehearsal finita. Si torna in Green Room.
Segui Eurofestival News anche su Google News, clicca sulla stellina ✩ da app e mobile o alla voce “Segui”.
Non perderti le ultime notizie con le notifiche in tempo reale dal nostro canale Telegram e WhatsApp. Seguici su tutti i principali Social Media (qui l’elenco completo) e scopri come sostenerci e sostenere una informazione da sempre indipendente.
Eurofestival News è anche una comoda Web App gratuita che puoi portare sempre con te, scaricala subito sul tuo smartphone.
Anche a me piace molto la Portoghese, ma sicuramente non andrà in finale, veramente peccato.