Il Guinness World Record a Eurofestival News: “A Sanremo il primato nazionale”

Quando la società Guinness World Records ha consegnato all’Eurovision Song Contest l’attestato per la manifestazione musicale televisiva trasmessa ininterrottamente da più tempo (la dicitura inglese è Longest Running Annual TV Music Competition) a più di qualcuno fra i fans e gli addetti ai lavori italiani era salito un dubbio: ma Sanremo non è più “vecchio”?

Jan Ola Sand, Ingrid Deltenre e Alexander Wrabetz della ORF @Andrea Putting EBU

Abbiamo messo insieme le segnalazioni e con una piccola ricerca possiamo dire che il Festival di Sanremo, nato nel 1951 e dal quale la rassegna europea ha tratto ispirazione su idea dell’allora direttore generale della RAI Sergio Pugliese, è stato trasmesso solo in radio fino all’edizione 1954. Successivamente, dal 1955 in poi è andato in onda tutti gli anni in tv. E poco conta se in alcune edizioni (1962, 1963 e dal 1973 al 1980) la tv ha trasmesso soltanto la serata finale: comunque l’edizione è stata coperta.

Una distinzione fra manifestazione “nazionale” e “internazionale” avrebbe risolto il problema, ma nell’articolo originale riportato sul sito non c’è menzione di questa differenza. Così abbiamo pensato di segnalare la cosa direttamente alla società Guinness World Records e la loro risposta è stata la seguente:

We awarded Eurovision the Guinness World Records title for the Longest running annual TV music competition, Internationally. We do indeed recognise the Sanremo Music Festival (aired since 1955) as the longest-running annual TV music competition (national).

Successivamente, sempre su nostra segnalazione, è stato modificato anche l’articolo sul sito, con la specificazione “internazionale”.

Dunque, anche grazie a noi di Eurofestival News, adesso la RAI ha servita su un piatto d’argento la possibilità di vedersi riconosciuto questo Guinness World Record. Ora la palla passa a chi organizzerà il prossimo Festival di Sanremo, al direttore di Rai Uno Giancarlo Leone e alla presidente della RAI (e vicepresidente EBU) Anna Maria Tarantola. Farsi sfuggire una occasione così e non richiedere che venga consegnato il certificato del record come concorso televisivo nazionale in onda da più tempo sarebbe davvero un delitto.