Junior Eurovision 2016: intervista a Simone Lijoi e Laura Carusino

Mancano ormai pochi giorni all’appuntamento con lo Junior Eurovision 2016, che potremo seguire in diretta domenica 20 novembre a partire dalle 15:55 su Rai Gulp. Al commento dell’evento, sul canale Rai dedicato ai più piccoli, ritroveremo per il terzo anno Simone Lijoi, questa volta affiancato dalla collega di Rai YoYo Laura Carusino.

Per l’occasione abbiamo realizzato un’intervista doppia ai due commentatori, che vi proponiamo qui di seguito.

Simone Lijoi

EN – Ciao Simone, è un piacere ritrovarti per questa tua terza edizione al commento dello Junior Eurovision. Dopo due edizioni commentate cosa ti è rimasto di più di questa esperienza? Con tutta l’esperienza delle scorse edizioni, sarà diverso il modo di prepararti e di affrontare l’evento?

Simone – Cari amici di Eurofestival News, è un piacere anche per me ritrovarvi. Sono molto contento di essere nuovamente alla conduzione dello Junior Eurovision e per questo ringrazio il mio Direttore, Massimo Liofredi, per la fiducia che continua a darmi. E’ sempre molto emozionante affrontare una diretta, faccio questo lavoro da diversi anni, ma l’emozione del live non ha eguali. Affronterò questo nuovo impegno esattamente come in passato, già sto preparando tutto ciò di cui avrò bisogno per la diretta.

Laura Carusino

EN – Diamo il benvenuto anche a Laura Carusino, che ringraziamo per aver accettato questa intervista. Quest’anno uno dei volti di Rai Gulp (Simone Lijoi) e uno di Rai YoYo (il tuo), si ritroveranno insieme per commentare lo Junior Eurovision. Emozionata e incuriosita da questa nuova avventura televisiva? Pensi che un evento come lo Junior Eurovision possa attrarre anche un pubblico più “piccolo” come quello di Rai YoYo?

Laura – Certo che sono emozionata! Emozionata e “scalpitante”: non vedo l’ora che inizi quest’avventura. La musica coinvolge tutte le fasce d’età e anche i più piccini! Anzi proprio loro hanno una sensibilità particolare e più forte nei confronti della musica quindi si divertiranno moltissimo!

EN – Hai già avuto modo in passato di seguire lo Junior Eurovision o anche solo alcune esibizioni o per te è una novità assoluta? Cosa ti aspetti da questa rassegna?

Laura – Certo che conosco lo Junior Eurovision: Rai YoYo e Gulp sono della stessa famiglia! E mi aspetto tanto tanto divertimento e meraviglia.

EN – Pensi che commentare da studio tolga qualcosa rispetto al farlo lì, dal vivo?

Simone – Sicuramente, se fossimo a Malta, sarebbe più bello, si respirerebbe tutta l’atmosfera e l’energia della manifestazione, ma quest’anno, come il primo, avremo pubblico in studio che renderà il tutto più festoso.

Laura – Non penso che tolga qualcosa ad un commento sul posto. Anzi credo che crei empatia con il pubblico a casa. In fondo è come commentarlo dal divano di casa e la cosa si fa ancora più divertente!

EN – Quest’anno la nostra rappresentante arriva da una bella esperienza allo Zecchino d’Oro, forse il programma più amato tra i festival musicali dedicati ai più piccoli. Ti piace questa scelta? Pensi che potrebbe essere il “canale” giusto dove pescare anche futuri partecipanti allo Junior Eurovision?

Simone – Senza dubbio è fondamentale che chi rappresenta il proprio paese allo Junior Eurovision abbia già avuto esperienze di competizioni canore e quindi sia preparato ad affrontare la pressione che uno show di così grande portata può trasmettere. Leggendo le bio dei vari partecipanti, risalta che tutti fin da molto piccoli sono abituati ad esibirsi sul palco e ben venga che sia lo Zecchino d’Oro, programma italiano per piccoli talenti per eccellenza, a proporre il rappresentante del nostro Paese.

Laura – Sicuramente! Lo Zecchino d’Oro è un posto magico. Ci sono stata più volte partecipando agli speciali in collaborazione con Rai YoYo ed è sempre stata un’esperienza fantastica. I piccoli cantanti sono una forza! Non c’è gara né competizione per loro ma solo amore per la musica, amore per il canto. Ed è una vera gioia ascoltarli! E’ assolutamente il canale giusto. Se i bambini dello Zecchino sono così è anche per l’ambiente sereno che vivono con persone meravigliose.

EN – Quanto può aiutare questi ragazzi il confrontarsi cosi giovani con un palco internazionale e quali invece possono essere i lati negativi?

Simone – Come ho già detto l’anno scorso è importante che questi bambini affrontino la competizione con l’intento di divertirsi, fare esperienza, fare amicizie, senza pensare che sia l’occasione della vita che cambierà il loro destino per sempre.

Laura – Viaggiare fa crescere questa rassegna, a suo modo, è un viaggio attraverso mondi e culture diverse dalla nostra. La musica è tra gli elementi più caratterizzanti di un Paese. Quindi penso che aiuti a far crescere i concorrenti. L’unico lato negativo potrebbe essere un eccesso di competizione… ma forse proprio perché è una rassegna internazionale verrà vissuta come spettacolo.

EN – Noi andiamo con una canzone su un tema tipicamente italiano come la mamma. Può aiutare o no?

Simone – Beh, l’Italia e tutto ciò che la riguarda ha sempre un grande appeal in tutto il mondo. Due anni fa, la ballata tipicamente italiana di Vincenzo Cantiello è stata di grande effetto tanto da permetterci di vincere. Sicuramente il tema della mamma è un tema universale in cui tutti potranno riconoscersi!

Laura – Non penso che il tema “mamma” sia tipicamente italiano…. Forse solo nell’espressione “mamma mia!” detto con accento americano (ride). Il tema mamma è assolutamente universale. Ed è una scelta molto adatta proprio per questo. Incrociamo le dita e facciamo il tifo!

EN – Allo Junior Eurovision si canta nella propria lingua. Cosa pensi di questa scelta? Eurovision e Junior Eurovision sono gare fra tv e gare fra canzoni, in che modo le differenze musicali possono essere motivo di unione?

Simone – Credo che in una competizione dove a partecipare sono tutti Paesi diversi, sia giusto far ascoltare la propria lingua, soprattutto per rendere unica la propria esibizione. Inoltre la musica è un linguaggio universale, non vi è alcuna differenza, è momento di unione e passione.

Laura – Come dicevo prima la musica caratterizza un Paese e altra cosa unisce. Cantare nella propria lingua è coinvolgente e interessante. Una continua scoperta! I testi, la lingua, la musica… sarà un vero messaggio di pace! E oggi ne abbiamo tanto bisogno!

EN – Come ha reagito il pubblico di Rai Gulp alle prime due edizioni dello Junior Eurovision? Ti piace questo cambio di orario e giorno della diretta (domenica dalle 16 alle 18 invece che il sabato sera) o preferivi quello delle edizioni precedenti?

Simone – C’è stata una buona reazione da parte del pubblico nelle scorse edizioni, vista anche la quantità di tweets che abbiamo ricevuto, ma credo che questo cambio di orario e di giorno di messa in onda, gioverà agli ascolti. E’ più probabile che le famiglie il sabato sera escano, quest’anno, con la diretta alle 16 di domenica, ci sarà sicuramente un buon motivo per tutta la famiglia per seguire lo Junior Eurovision e stare quindi insieme.

EN – Simone, quest’anno sarai in compagnia di Laura Carusino (volto di Rai YoYo) e alla sua prima volta al commento dello Junior Eurovision. Quale consigli vuoi darle prima della diretta dell’evento?

Simone – Laura è una collega, ma soprattutto un’amica, abbiamo già lavorato insieme e sono molto contento di ritrovarla al mio fianco. Ci siamo già visti a Torino, dove lei lavora, e le ho spiegato come si svolgerà la manifestazione. Ha tanta esperienza alle spalle, quindi sono sicuro che se la caverà benissimo!

EN – Laura, quest’anno come anticipato, sarai in compagnia di Simone Lijoi (volto di Rai Gulp) e commentatore delle ultime due edizioni dello Junior Eurovision. Hai avuto già modo di conoscere o lavorare con Simone in passato o è in assoluto la prima volta?

Laura – Simone è un collega ma anche un amico! Ho già lavorato con lui. Insieme abbiamo presentato la serata di Gala di Cartoons on the bay dell’anno scorso. E’ stato molto divertente come sono sicura lo sarà questa nuova avventura!

EN – Ringraziamo Laura e Simone per il tempo che ci hanno dedicato, chiudiamo con un ultimo saluto…

Simone – Approfitto per fare un grosso in bocca al lupo a Fiamma Boccia, augurandole di divertirsi, innanzitutto, e di fare tesoro di questa bella esperienza che le hanno dato l’opportunità di vivere! Ci vediamo domenica 20 novembre, alle 15:55!

Laura – In bocca al lupo a noi Simone, ma anche e soprattutto a Fiamma!!!!


Appuntamento dunque a domenica 20 novembre per seguire tutti insieme lo Junior Eurovision Song Contest, a partire dalle 15:55 in diretta su Rai Gulp, con il commento di Simone Lijoi e Laura Carusino!


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