Eurovision Super Games: torna in vita Giochi senza Frontiere
Era il 1965 quando 4 Paesi (Belgio, Germania, Francia e Italia) presero parte alla primissima edizione di Giochi Senza Frontiere (Jeux Sans Frontières), la trasmissione che ha inaugurato l’Eurovisione e che fu trasmessa in Italia inizialmente sul secondo canale della Rai, per poi passare a Rai1.
Il programma prodotto dall’EBU (European Broadcasting Union) ebbe subito un gran successo e in Italia tra gli anni ’70 e gli anni ’80 si stimarono ascolti tra i 17 e i 20 milioni di telespettatori. Numeri davvero straordinari per un programma trasmesso durante il periodo estivo.
Dopo la chiusura definitiva avvenuta nel 1999 non mancarono petizioni da parte dei telespettatori per richiederne la continuazione e si è più volte ipotizzato di riportare lo show in tv, ma senza successo.
Perché parliamo di Giochi Senza Frontiere/Jeux Sans Frontières? Perché l’EBU, che tutti noi conosciamo bene per l’organizzazione dell’Eurovision Song Contest, sta lavorando ad un format (inserito nella pianificazione strategica 2017/2020) che sarà di fatto l’evoluzione del programma che ha appassionato tantissimi europei e italiani. Si chiamerà Eurovision Super Games e potrebbe vedere la luce nel corso del 2018.
Da quello che siamo riusciti a scoprire, il programma vedrebbe in gara alcuni ex atleti famosi di ogni Paese partecipante e persone comuni (come accadeva a Giochi Senza Frontiere), con una formula quindi un po’ rivista rispetto al passato.
Eurovision Super Games doveva essere lanciato nel corso del 2017, ma sembra che a parte l’Italia, tra i “Big 5” (che conosciamo già bene per l’Eurovision Song Contest), non ci sia stato il giusto interesse per far decollare questo nuovo progetto. Se ne parlerà quindi nel 2018 e, tra le tante novità della nuova formula, potrebbe esserci anche quella di un intermezzo musicale affidato al vincitore dell’Eurovision Song Contest.
In EBU quindi si sta lavorando anche su questo fronte e non resta che sperare che Francia, Germania, Spagna e UK, insieme all’Italia (e altri Paesi naturalmente), decidano di buttarsi concretamente sull’Eurovision Super Games e chissà… magari come per il lancio del lontano 1965, sarà di nuovo un successo!
Vi lasciamo con i nostri auguri di Buon Natale e l’audio delle sigle più famose di Giochi Senza Frontiere, per un piccolo momento amarcord… Sigla anni ’80 – Sigla 1991 – Sigla 1998
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Ci siamo ecco un programma che aspettavamo speriamo che ritorni.
Ma è fantastico, speriamo si riesca davvero a rivedere in tv i mitici Giochi senza Frontiere!!!!!
p.s. ragazzi avete notato che il davidino maggio vi ha copiato praticamente la notizia senza nemmeno citare la fonte? ahahahah =D =D
Grazie Giacomo, ce l’avevano già segnalato privatamente. Dare una notizia tre giorni dopo la nostra pubblicazione, senza citare la fonte, non ha bisogno nemmeno di un nostro commento (basta una ricerca su Google per scoprire – come fa la maggior parte dei lettori – chi ha dato una bella anteprima e chi si è adeguato a ripubblicare il tutto senza troppo sforzo).
Credo che uno dei principali elementi d’interesse dei classici JSF fosse proprio il pepe della sfida campanilistica tra le più o meno piccole realtà comunali europee. Temo che togliere questo fattore annacqui il sapore del programma, facendogli perdere mordente e capacità di attirare il pubblico televisivo.
Da quel che ho capito, però, non saranno più rappresentative di città europee come in passato. Non saranno quindi i GSF classici.
Sì cambia un po’ il format, non sarà il classico JSF che eravamo abituati a vedere.
Ma che bella notizia che ci date per Natale!!! Adoravo quel programma, speriamo torni presto!!
Finché non vedo non credo (incrociamo le dita ovvio…)