E il motivo è presto detto. Entrambe le canzoni sono state infatti scritte dallo stesso autore, lo svedese Carl Rydén, che in passato ha collaborato con vari artisti, fra i quali il deejay David Guetta.

Tuttavia, sebbene le similitudini si sprechino, tecnicamente la canzone non è un plagio. La melodia è diversa e non vi sono battute uguali. Trattasi, semplicemente, di assonanza.

Che l’autore abbia voluto ispirarsi alla sua precedente composizione, targata 2015? Non v’è dubbio, ma la brutta notizia per i detrattori del cantante è che non sussistono i requisiti per portarlo a una squalifica.