Eurovision 2018: Serbia, Islanda e Irlanda confermano la partecipazione

La lista dei paesi che parteciperanno al prossimo Eurovision Song Contest a Lisbona continua ad aumentare. Altri tre paesi hanno infatti confermato la loro presenza all’evento: Islanda, Serbia e Irlanda.

Tutte e tre hanno avuto un Eurovision non molto soddisfacente quest’anno, dato che nessuna delle tre nazioni è riuscita a staccare il biglietto per la finale di Kiev del 13 maggio: nella seconda semifinale la Serbia di Tijana Bogicevic è arrivata 11. in semifinale a soli 3 punti dalla qualificazione, l’Irlanda di Brendan Murray si è  bloccata al 13.posto con 86 punti mentre l’Islanda di Svala si è  fermata nella prima semifinale al 15. posto con 60 punti.

Tuttavia mentre la Serbia ha comunque avuto dei buoni risultati negli anni precedenti (quattro top 10 in dieci anni tra cui due podi ed un’acclamata vittoria nel 2007 con Molitva di Marija Serifovic) non si può dire lo stesso delle altre due nazioni. L’ultima top 10 irlandese risale infatti al 2011 e l’ultimo accesso in finale al 2013 mentre la terra di Bjork non accede alla finale dal 2014 e non ottiene una top 10 dal secondo posto nel 2009 ottenuto con Is it true? di Yohanna.

Non si sa ancora niente circa come avverrà la selezione del brano da parte di nessuna delle tre nazioni, se l’Islanda si affiderà di nuovo al Songvakeppnin per cessare questa serie di delusioni o se l’Irlanda e la Serbia opteranno per la terza volta consecutiva per una scelta interna o se faranno ripartire le rispettive finali nazionali: le rispettive televisioni infatti non hanno ancora comunicato informazioni in merito.

Al momento le nazioni che hanno confermato la loro presenza sono 25: Austria, Belgio, Bulgaria, Cipro, Danimarca, Estonia, Finlandia, Georgia, Germania, Grecia, Irlanda, Islanda, Lettonia, Lituania, Malta, Norvegia, Polonia, Portogallo (organizzatore), Repubblica Ceca, Romania, Russia, Serbia, Svezia, Svizzera.