Sanremo 2018, ecco i 20 big: fra loro il rappresentante italiano ad Eurovision

Ci siamo. La serata di Sarà Sanremo ha svelato per intero il cast del prossimo Festival di Sanremo, Big e Giovani. Fra i primi, secondo il regolamento, uscirà il rappresentante italiano all’Eurovision Song Contest: il vincitore o in caso di sua rinuncia, uno degli altri a discrezione dell’organizzazione.

A scegliere i 20 big la commissione artistica presieduta dal conduttore e direttore artistico del Festival Claudio Baglioni e composta da  Claudio Fasulo (vice direttore di Rai 1), Massimo Giuliano (discografico), Massimo Martelli (autore tv e regista cinematografico), Duccio Forzano (regista tv) e al produttore internazionale  Geoff Westley (la stessa che ha selezionato i big)

  • Roby Facchinetti e Riccardo Fogli – Il segreto del tempo (Sony)
  • Nina Zilli – Senza appartenere (Universal)
  • The Kolors – Frida (Baraonda)
  • Diodato e Roy Paci – Adesso (Carosello)
  • Mario Biondi – Rivederti (Sony)
  • Luca Barbarossa – Passame er sale (indipendente)
  • Lo stato sociale – Una vita in vacanza (Garrincha)
  • Annalisa – Il mondo prima di te (Warner)
  • Giovanni Caccamo – Eterno (Sugar)
  • Enzo Avitabile e Peppe Servillo – Il coraggio di ogni giorno (indipendente distr. Sony)
  • Ornella Vanoni, Bungaro e Pacifico – Imparare ad amarsi (Sony)
  • Renzo Rubino – Tutto dire (Warner)
  • Noemi – Non smettere mai di cercarmi (Sony)
  • Ermal Meta e Fabrizio Moro – Non mi avete fatto niente (Mescal)
  • Le Vibrazioni – Di sbagliato (Sony)
  • Ron – Almeno pensami (Universal)
  • Max Gazzè – La leggenda di Cristalda e Pittomunno (Universal)
  • Decibel – Lettera dal duca (Sony)
  • Red Canzian – Ognuno ha il suo racconto (Sony)
  • Elio e le storie tese – Arrivedorci (Sony)

Campioni Sanremo 2018

Tornano quindi nel cast quattro artisti che l’Eurovision l’hanno giò fatto. Riccardo Fogli, che rappresentò l’Italia nel 1983 con “Per Lucia”, Nina Zilli che fu sul palco di Baku 2012 con “L’amore è femmina (Out of love)”, Luca Barbarossa che salì su quello di Dublino 1988 con “Ti scrivo/Vivo” ed Enrico Ruggeri, leader dei Decibel, che fu sul palco di Millstreet nel 1993.

Fra coloro che invece hanno vinto il Festival c’è l’accoppiata Facchinetti-Fogli (rispettivamente 1990 con i Pooh e 1982), l’altro ex Pooh Red Canzian, Luca Barbarossa (1993), Giovanni Caccamo (Nuove Proposte 2015), Ron (1996 con Tosca) e Fabrizio Moro (Giovani 2007) oltre a Peppe Servillo, che Sanremo lo vinse nel 2000 con la Piccola Orchestra Avion Travel.

La curiosità è che fu proprio grazie alla rinuncia dei Pooh nel 1990 che Toto Cutugno potè partecipare all’Eurovision nello stesso anno, vincendolo.

Debutto per alcuni nomi importanti come Enzo Avitabile, gigante della world music che da trent’anni si esibisce con successo in tutto il mondo e che qui si presenta in coppia con Peppe Servillo; Mario Biondi, crooner avvezzo ai palchi internazionali e all’inglese e Roy Paci, trombettista ska e pop di lungo corso, che qui si accompagna con Diodato, musicista pugliese già terzo nelle Nuove Proposte a Sanremo 2014.

Prima volta anche per Lo Stato Sociale, la band elettropop bolognese che ha avuto una grandissima escalation negli ultimi due anni e  per The Kolors. Clamorosa la presenza di tre ex Pooh, e di Elio e le storie tese, che avevano annunciato l’addio e che invece forse a questo punto saluteranno al festival.


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Emanuele Lombardini

Giornalista, ternano, cittadino d'Europa

3 Risposte

  1. Simone ha detto:

    Ma a prescindere dai gusti personali di ognuno, possibile che all’interno dello stesso Festival ci siano praticamente i Pooh sporzionati? Davvero Baglioni non è riuscito a trovare altro per arrivare a 20 partecipanti?

  2. Rosa ha detto:

    Era necessario fare una prima selezione rappresentativa di diversi gusti e tendenze artistiche. Va bene così, poi si vedrà “strada facendo”. Un grazie a Claudio Baglioni. Non era semplice infatti quest’anno ripartire dopo la canzone di Gabbani così interessante e orecchiabile ma diventata poi uno strumento mediatico. Ciao fabio, stiamo a vedere che succede. Rosa.

  3. Fabio ha detto:

    Mamma mia che tragedia. E chi mandiamo all’Eurovision? Una cariatide? :(

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