Sanremo 2018, quarta serata: Ultimo con “Il ballo delle incertezze” vince fra i Giovani
Si è conclusa pochi minuti fa la quarta serata del Festival di Sanremo 2018, condotto da Claudio Baglioni con la collaborazione di Michelle Hunziker e Pierfrancesco Favino.
Si sono esibiti tutti i 20 artisti in gara, accompagnati da altri artisti in speciali duetti, ed è stata stilata la classifica finale della sezione Nuove Proposte al termine delle esibizioni di tutti e otto gli artisti impegnati.
A vincere la categoria è stato Ultimo, mentre il Premio della Critica è andato, meritatamente, a Mirkoilcane con il suo spiazzante brano dedicato al delicato tema dei migranti. Premio Sala Stampa Lucio Dalla a “Specchi rotti” di Alice Caioli.
- Ultimo – Il ballo delle incertezze
- Mirkoeilcane – Stiamo tutti bene
- Mudimbi – Il mago
Pochi gli ospiti di oggi: Gianna Nannini ha interpretato la sua “Fenomenale” e ha poi duettato con Baglioni in una sentita interpretazione di “Amore bello”.
Piero Pelù ha portato con sé i Bandidos e, assieme al direttore artistico, è stato protagonista di un tributo a Lucio Battisti sulle note de “Il tempo di morire”, in versione rock.
La figlia di Milva ha ritirato il Premio alla Carriera assegnato alla madre; in questo senso va segnalata in modo particolare una lunga campagna web di cui si è fatto particolarmente promotore anche il noto portale All Music Italia.
Sulle note di “E tu come stai”, Baglioni ha interpretato uno sketch con la storica presentatrice di “Chi l’ha visto” Federica Sciarelli.
L’Eurovision Song Contest è stato nominato ancora una volta, sebbene a mezzanotte inoltrata, da Michelle Hunziker, che l’ha pronunciato nuovamente con l’accento francese.
Per quanto riguarda i duetti dei Big, i risultati mostrati oggi sono relativi alle votazioni della giuria degli esperti, che concorre per il 20% alla formazione del computo dei voti odierni (un altro 30% è accordato alla giuria della sala stampa, il restante 50% al televoto). Questo, suddiviso in tre fasce di classifica e in ordine del tutto casuale, il verdetto:
In alta classifica:
- Max Gazzè con Rita Marcotulli e Roberto Gatto – La leggenda di Cristalda e Pizzomunno
- Luca Barbarossa con Anna Foglietta – Passame er sale
- Giovanni Caccamo con Arisa – Eterno
- Ermal Meta e Fabrizio Moro con Simone Cristicchi – Non mi avete fatto niente
- Ron con Alice – Almeno pensami
- Ornella Vanoni, Bungaro e Pacifico con Alessandro Preziosi – Imparare ad amarsi
- Diodato e Roy Paci con Ghemon – Adesso
In media classifica:
- Le Vibrazioni con Skin – Così sbagliato
- Annalisa con Michele Bravi – Il mondo prima di te
- The Kolors con Tullio De Piscopo ed Enrico Nigiotti – Frida (Mai, mai, mai)
- Enzo Avitabile e Peppe Servillo con Daby Toure e gli Avion Travel – Il coraggio di ogni giorno
- Red Canzian con Marco Masini – Ognuno ha il suo racconto
- Lo Stato Sociale con Paolo Rossi e il Piccolo Coro dell’Antoniano di Bologna – Una vita in vacanza
In bassa classifica:
- Decibel con Midge Ure – Lettera dal Duca
- Roby Facchinetti e Riccardo Fogli con Giusy Ferreri – Il segreto del tempo
- Noemi con Paola Turci – Non smettere mai di cercarmi
- Renzo Rubino con Serena Rossi – Custodire
- Mario Biondi con Ana Carolina e Daniel Jobim – Rivederti
- Elio e le Storie Tese con i Neri per Caso – Arrivedorci
- Nina Zilli con Sergio Cammariere – Senza appartenere
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Già! Non ho ancora capito perchè la Hunziker pronunci l’Eurovision Song Contest alla francese. Eppure si capisce benissimo che si tratta di un nome inglese… :o))