Eurovision 2018: la Grecia canta in lingua madre con “Oneiro mou” di Yianna Terzi
Con la Grecia si aggiunge il decimo tassello alla line-up dell’Eurovision Song Contest 2018. Il paese mediterraneo, che aveva annunciato l’organizzazione di una selezione nazionale aperta a più artisti, alla fine ha optato per una scelta interna.
Sarà Yianna Terzi a cantare a Lisbona. Il brano è in lingua madre e si intitola “Oneiro mou” (Il mio sogno), scritto dalla stessa artista con Aris Kalimeris e Dimitris Stamatiou. Trattasi del primo brano interamente in greco portato in gara dal paese dal 2010.
Una decisione che si potrebbe definire “forzata” quella della ERT, la tv ellenica. Come svelato in un comunicato ufficiale inviato proprio oggi agli organi di stampa, la Panik Records è stata l’unica casa discografica a rispettare, nei tempi previsti, la richiesta principale del broadcaster: la garanzia del pagamento di 20.000 € da utilizzare per la partecipazione al concorso europeo.
Le altre etichette selezionate per la finale nazionale prevista per il 22 febbraio, con i relativi artisti, sono state messe fuori gioco. Non senza polemiche.
Sia Areti Ketime (presentata dalla Spicy Music con “Min ksehnas ton ilio”) che il gruppo Horostalites (promossi dalla Spider Music con “Apo tin Thraki eos tin Kriti”), entrambi in gara fino a poche ore fa, hanno commentato la notizia tramite i propri social puntando il dito contro la ERT, rea di aver informato le etichette escluse della necessità di depositare la cifra richiesta all’ultimo minuto.
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Sono d accordo se ogni partecipante al eurofestival cantasse nella sua lol ngua originale del proprio paese di origine… e no in inglese piu commerciale…. una volta era cosi io spero che ritorni la tradizione… !!!!!