Eurovision 2018, scommesse: Israele capofila, sale la Bulgaria. Italia poco fuori top 10
Dopo i party pre-eurovisivi di Londra e Mosca, analizziamo nuovamente l’andamento delle scommesse e i cantanti più quotati per la vittoria dell’Eurovision Song Contest 2018.
Mantiene salda la vetta della classifica l’israeliana Netta Barzilai pronosticata, fin dal momento dell’uscita della canzone, come vincitrice dell’Eurovision 2018 di Lisbona. Le sue quote, stabili a 2.75, sono nettamente distanti dalla potenza della voce di Elina Nechayeva per l’Estonia che, forte di un brano dallo stampo lirico e in lingua italiana, si aggiudica il secondo posto del podio degli scommettitori. Potranno le perplessità economiche sul costo del vestito della sua coreografia eurovisiva – stimato dall’emittente estone attorno ai 65.000€ – peggiorarne il posizionamento?
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Segue a breve distanza il giovane Mikolas Josef, che si è progressivamente fatto strada portandosi alla medaglia di bronzo delle scommesse, dopo aver toccato, per un breve periodo, anche la seconda posizione. Dopo alcuni giorni di retrocessione a posizioni più basse, torna a convincere la Bulgaria: gli Equinox paiono aver convinto con la loro prima performance live del London Eurovision Party, consolidando un quarto posto.
A tallonare la Bulgaria c’è l’australiana Jessica Mauboy, seguita a breve distanza dall’agguerrito Benjamin Ingrosso per la Svezia che, nonostante l’elaborata esibizione di “Dance You Off”, si deve accontentare del sesto posto per gli scommettitori. Alle stesse quote troviamo anche il Belgio: Sennek, che non ha ancora avuto grandi occasioni per mostrare live la sua “A Matter Of Time”, ha perso alcune posizioni con l’avanzamento di altri paesi.
Chiudono la Top10 l’ex vincitore dell’Eurovision Alexander Rybak per la Norvegia, insieme all’elettropop francese dei Madame Monsieur che presentano la storia del migrante “Mercy”, e la proposta greca di Yianna Terzi, tutta in lingua nazionale.
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L’Italia si ferma al momento al tredicesimo posto, occupando tale posizione in maniera stabile da diverse settimane, con il brano vincitore di Sanremo 2018 “Non Mi Avete Fatto Niente” di Ermal Meta e Fabrizio Moro. Le quote per l’Italia variano da un minimo di 26 a un massimo di 51.
Non rimane che attendere la conclusione dei prossimi concerti promozionali in vista dell’Eurovision (Israel Calling, il party israeliano e l’evento pre-eurovisivo forse più significativo, l’Eurovision In Concert) per conoscere eventuali assestamenti anche alla luce di nuove performance dal vivo: si formerà allora una classifica più realistica, che dovrà poi scontrarsi con ciò che accadrà sul palco della Altice Arena di Lisbona a Maggio.
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tanto quando mai ci hanno preso? meglio cosi, magari ci porta fortuna invece :)
Per me siamo da top15, nel senso che dobbiamo ringraziare se arriviamo a metà classifica sabato 12 maggio…
La vedo male per i nostri…
Anche io la vedo nera…
Non sono un sostenitore della canzone del duo Meta-Moro, ma ho anche l’impressione che la nostra entry di quest’anno sia una tra le meno coinvolte degli ultimi anni.
La frase “io aspetto di vedere le prove, o meglio aspetto di fare le prove, perché un conto è vedere il palco da un’immagine, un conto è starci sopra, perché ti rendi conto in maniera diversa di come sono le luci” mi dà un senso di improvvisazione, qualcosa lasciato all’ultimo momento, senza un minimo di idea o preparazione, come se dovessero fare un’esibizione al Festivalbar!
E spero di sbagliarmi, ma non ho letto di alcuna loro partecipazione ai preparty sparsi per l’Europa, per ora.
Vorrei che chi ci rappresenta all’Eurovision lo facesse perché vuole farlo veramente, e non perché ci si trova quasi costretto per aver vinto Sanremo.
No,non parteciperanno a nessun pre party…proprio hanno a cuore l’eurovision quest”anno…