Eurovision 2019, la tv israeliana ancora in difficoltà: proroga fino al 14 agosto per il versamento

Qualche settimana fa era stato detto che l’emittente nazionale KAN aveva richiesto un prestito di 12 milioni di euro allo stato d’Israele per poter sostenere le spese necessarie a  gettare le basi  di quello che sarà il prossimo Eurovision Song Contest. Poche ore fa tuttavia, è stato reso noto che la televisione non ha ancora versato i soldi necessari all’organizzazione, sebbene la data del versamento sia stata abbondantemente superata.

A seguito di ciò, L’EBU ha fornito una proroga di qualche giorno per il versamento, prolungando la data di scadenza fino al 14 agosto. A sua volta KAN ha chiesto aiuto al Primo Ministro perché possa trovare una soluzione attraverso una lettera di Gil Omer, il presidente della rete:

Nelle ultime due settimane ho dovuto compiere grandi sforzi per informare i piani alti europei degli ostacoli che stiamo affrontando perché potessero capire la fatica che impieghiamo per risolvere il problema. Nelle varie lettere che ho inviato in questo periodo, posso dire che c’è grande voglia di ospitare la gara in Israele, dal punto di vista economico e dal punto di vista dell’immagine di nazione multietnica che potremmo fornire ad un pubblico mondiale. Sfortunatamente, le nostre continue richieste di risoluzione dei problemi non hanno ricevuto alcuna risposta

Situazione dunque difficile, perché fra l’altro il Ministro delle Finanze si è addirittura rifiutato di fornire la propria garanzia alla rete televisiva, segnalando che se il prestito statale dovesse essere troppo alto, la rete sarebbe costretta a tagliare oltre 200 posti di lavoro. A seguito di ciò, i rappresentanti della rete ed il Ministro hanno avuto modo di incontrarsi e discutere sul da farsi, comprendendo che i costi per ospitare la competizione vanno sui 150 milioni di NIS (circa 35,3 milioni di euro).

 


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3 Risposte

  1. protovit ha detto:

    Ma cos’è Eurovision Asia Song Contest, in alto nella pagina? Vi siete portati avanti col lavoro? State spoilerando la nuova futura versione dell’Esc, per caso? :o))

  2. Simone ha detto:

    Ma, ipotizzando il peggio (KAN che si ritira e l’affidamento dell’organizzazione ad un’altra TV), che succederebbe nel 2019? Israele avrebbe comunque un posto in finale, quel posto andrebbe al nuovo paese ospitante, entrambe le cose… oppure è, e vista l’EBU non mi stupirei, una zona grigia nelle regole a cui nessuno ha pensato prima?

  3. protovit ha detto:

    Io non capisco perchè la tv israeliana pensa di dover spendere così tanto per ospitare la manifestazione. Se è vero, come è vero, che l’ultima edizione dell’Esc, in terra lusitana, è costata molto meno, perchè Israele non può replicare e fare una manifestazione low cost? O forse non vuole una manifestazione a basso budget? Qualcuno può soddisfare questa mia curiosità? Grazie.

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