Sanremo 2020: conosciamo meglio i 24 artisti in gara al Festival

Si terrà dal 4 all’8 febbraio al Teatro Ariston il Festival di Sanremo 2020.

Amadeus ha selezionato ventiquattro artisti e altrettanti brani per la settantesima edizione della kermesse. Uno dei concorrenti rappresenterà inoltre l’Italia all’Eurovision Song Contest di Rotterdam, nei Paesi Bassi.

Scopriamo insieme la carriera dei 24 Campioni, le loro partecipazioni al Festival e i loro brani più famosi.

Sanremo 2020 - Il Cast 1

Achille Lauro, Anastasio, Alberto Urso, Bugo & Morgan, Diodato, Tosca

ACHILLE LAURO
Me ne frego

Nato a Verona ma cresciuto a Roma, Lauro De Marinis – questo il suo vero nome – entra nel giro musicale del collettivo romano Quarto Blocco, per poi avvicinarsi nel 2013 all’etichetta Roccia Music e collaborare con artisti come Marracash, Gemitaiz e Coez.

Il passaggio alla Sony Music avviene nell’ottobre 2017. Il grande pubblico lo conosce con la partecipazione a Pechino Express, in coppia con il produttore e amico fraterno Boss Doms.

Ha all’attivo cinque album in studio, due mixtape e un EP e una partecipazione a Sanremo, nel 2019, con la dissacrante “Rolls Royce“, estratta dall’album disco d’oro “1969“.

ANASTASIO
Rosso di rabbia

Vincitore della dodicesima edizione di X Factor, Marco Anastasio è un rapper originario di Meta, in Campania. Ha iniziato la sua carriera con il nome d’arte Nasta MC, pubblicando alcuni singoli su YouTube, poi raccolti nell’EP “Disciplina sperimentale“.

L’exploit arriva con la vittoria del talent, alla quale segue la pubblicazione dell’EP “La fine del mondo“, il cui singolo omonimo guadagna il primo posto in classifica e il doppio disco di platino.

ALBERTO URSO
Il sole ad Est

Messinese classe 1997, ha vinto l’ultima edizione di Amici di Maria De Filippi. Diplomato in canto lirico al Conservatorio di Matera, Urso ha vissuto la sua prima esperienza televisiva giovanissimo, nel 2010, entrando nel cast dello show Rai Ti lascio una canzone.

Ha pubblicato due album, entrambi del 2019, “Solo” e “Il sole ad Est“. Con il primo ha raggiunto la vetta della classifica album, ottenendo un disco d’oro.

BUGO e MORGAN
Sincero

Coppia inedita formata da Cristian Bugatti – in arte Bugo – e Marco “Morgan” Castoldi. Il primo ha ben nove dischi pubblicati in vent’anni alle spalle, fautore di un nuovo tipo di cantautorato indipendente d’ispirazione per molti altri colleghi, che spazia tra molteplici generi musicali.

Il secondo è l’iconico fondatore dei Bluvertigo – due volte a Sanremo, nel 2001 con “L’assenzio (The power of nothing)” e nel 2016 con “Semplicemente“.

Da solista, ha ottenuto grande successo con il singolo disco d’oro “Altrove“. Ha partecipato per molti anni al talent X Factor, come giudice, portando alla vittoria ben cinque concorrenti.

DIODATO
Fai rumore

Antonio Diodato è un cantautore di origine tarantina messo in luce dalla sezione Nuove Proposte di Sanremo 2014, in cui si classifica al secondo posto con “Babilonia“, brano incluso nella riedizione del primo album dell’artista, “E forse sono pazzo“.

Alla fine dello stesso anno pubblica “A ritrovar le stelle“, progetto contenente cover di brani degli anni ’60, mentre del 2017 è il terzo album “Cosa siamo diventati“.

Ha all’attivo anche una partecipazione nei Big, nel 2018, in coppia con Roy Paci con il brano “Adesso“, ottavo.

TOSCA
Ho amato tutto

Cantante e attrice teatrale, Tiziana Tosca Donati ha calcato più volte il palco sanremese. Il lancio nel 1992 con la partecipazione nella sezione Novità con il brano “Cosa farà Dio di me“, mentre è del 1996 “Vorrei incontrarti fra cent’anni“, duetto con Ron che le permette di vincere la kermesse.

Torna l’anno successivo da solista con “Nel respiro più grande” – con cui conquista la Targa Tenco come miglior interprete – e nel 2007, con la particolare “Il terzo fuochista“. Nel 1997 ha doppiato, sia per la parte recitata che per quella cantata, il film d’animazione Anastasia.

Sanremo 2020 - Il Cast 2

Elettra Lamborghini, Elodie, Enrico Nigiotti, Francesco Gabbani, Giordana Angi, Rita Pavone

ELETTRA LAMBORGHINI
Musica (E il resto scompare)

Nipote del celebre Ferruccio Lamborghini, Elettra Miura sbarca nel mondo dello spettacolo partecipando a vari reality di MTV e al Gran Hermano VIP in Spagna.

Debutta in musica collaborando con Gue Pequeno e Sfera Ebbasta nel remix del singolo “Lamborghini“, per poi lanciare con successo la carriera solista con i singoli “Pem Pem“, “Mala” e “Tócame“, tutti certificati e inclusi nell’album di debutto “Twerking Queen“.

ELODIE
Andromeda

Lanciata da Amici di Maria De Filippi nel 2016, Elodie Di Patrizi debutta con il singolo disco d’oro “Un’altra vita“, scritto da Fabrizio Moro. Del 2017 la prima partecipazione a Sanremo, con il brano “Tutta colpa mia” firmato da Emma Marrone, con cui si piazza all’ottavo posto.

Da un paio di anni il suo nome è legato a varie collaborazioni di platino: sue infatti “Nero Bali” con Michele Bravi e Guè Pequeno, “Pensare male” con i The Kolors e “Margarita” con il compagno di vita Marracash.

ENRICO NIGIOTTI
Baciami adesso

La prima esperienza di rilievo per il cantautore livornese è la partecipazione alla nona edizione di Amici di Maria De Filippi, che gli permette di lanciare il primo album omonimo, pubblicato da Sugar Music.

Dopo un silenzio durato diversi anni, nel 2015 la Universal Music lo fa gareggiare nelle Nuove Proposte di Sanremo con “Qualcosa da decidere“.

Il vero exploit arriva con il terzo posto ad X Factor 11 in cui lancia il singolo disco di platino “L’amore è“, al quale segue la partecipazione al Festival fra i Big con “Nonno Hollywood“, decimo posto e disco d’oro.

FRANCESCO GABBANI
Viceversa

Sanremo è un punto focale nella carriera del cantautore di Carrara. Dopo aver bazzicato per anni nel mondo della musica, fino alla pubblicazione del primo album “Greitist Iz“, nel 2016 trionfa nelle Nuove Proposte del Festival con “Amen“.

Gli si aprono così le porte per una seconda partecipazione nel 2017 – fra i Big – in cui riesce a ottenere la doppietta (primo nella storia in due edizioni consecutive) grazie a “Occidentali’s karma“, sei volte disco di platino. Con lo stesso brano si piazza poi al settimo posto all’Eurovision Song Contest a Kiev, in Ucraina.

GIORDANA ANGI
Come mia madre

Cantautrice italo-francese, la Angi partecipa a diciotto anni appena compiuti al Festival di Sanremo 2012, sezione Giovani, con il brano “Incognita poesia“.

Due anni dopo invia una demo a Tiziano Ferro, che la ricontatta per collaborare. Il primo frutto è “Chiusa con te (XXX)” del 2014, ma negli anni arriveranno vari pezzi da lei scritti per l’artista di Latina.

La svolta arriva nel 2018. Scrive il brano sanremese “Senza appartenere” per Nina Zilli, dopo di che entra nella scuola di Amici, chiudendo al secondo posto. Dà quindi alle stampe l’EP “Casa“, disco d’oro, e l’album primo in classifica “Voglio essere tua“.

RITA PAVONE
Niente (Resilienza 74)

Uno dei volti di punta della scena anni Sessanta, ha conquistato le classifiche in Italia e all’estero – arrivando anche negli Stati Uniti e in Regno Unito – con tormentoni come “La partita di pallone“, “Datemi un martello“, “Il geghegè” e le romantiche “Cuore” e “Fortissimo“, cantando inoltre in sette lingue.

Fece molto scandalo nel 1968 il matrimonio con il cantante Teddy Reno. Vent’anni di differenza fra i due, ma ancora oggi una coppia affiatata. Tre partecipazioni al Festival per la cantante, nel 1969, 1970 e 1972.

Sanremo 2020 - Il Cast 3

Irene Grandi, Junior Cally, Francesco Sarcina de Le Vibrazioni, Levante, Marco Masini, Michele Zarrillo

IRENE GRANDI
Finalmente io

Lanciata dalla sezione Nuove Proposte di Sanremo 1994 con “Fuori“, esplode un anno dopo con la pubblicazione dell’album “In vacanza da una vita“, disco di diamante, lanciato dalla hit “Bum Bum“.

Nel 2000 il ritorno a Sanremo con il secondo posto di “La tua ragazza sempre“, firmata da Vasco Rossi. Il brano è incluso nella ristampa di “Verde rosso e blu“, doppio disco di platino.

La sua carriera segna anche gli anni Duemila con svariati successi. Del 2007 il tormentone “Bruci la città” (escluso dal Festival di Baudo). Altre due presenze all’Ariston: nel 2010 con “La cometa di Halley” e nel 2015 con “Un vento senza nome“.

JUNIOR CALLY
No grazie

Pseudonimo di Antonio Signore, Junior Cally è un astro nascente della musica rap, con un album già al numero uno in classifica.

È “Ricercato” del 2019 a ottenere l’ambito traguardo, secondo album in studio pubblicato da Sony Music contenente varie collaborazioni con colleghi come Jake La Furia, Clementino e Livio Cori.

Ha iniziato la carriera indossando una maschera a gas. In questa fase ha pubblicato il primo album “Ci entro dentro“. Ad agosto del 2019 ha svelato il suo volto al pubblico nel video del brano “Tutti con me“.

LE VIBRAZIONI
Dov’è

Gruppo pop-rock capitanato dal cantante Francesco Sarcina, formatosi nel 1999 ma salito alla ribalta nel 2003 con il brano “Dedicato a te“, hit disco di platino.

Negli anni successivi la band diventa una presenza fissa della scena musicale italiana, con il debutto a Sanremo 2005 con “Ovunque andrò“. Tra gli altri brani di rilievo “Vieni da me” e “Raggio di sole“.

Dopo sei anni di rottura, durante i quali Sarcina lancia la propria carriera solista, tornano sul palco nel 2018 come gruppo partecipando al Festival con “Così sbagliato“.

LEVANTE
Tiki Bom Bom

Claudia Lagona, cantautrice siciliana, ottiene visibilità nel 2013 con il singolo “Alfonso” – certificato disco d’oro – incluso nell’album d’esordio “Manuale distruzione“, con cui arriva in finale al Premio Tenco.

Del 2015 il secondo disco “Abbi cura di te“. In seguito alla pubblicazione del terzo album disco d’oro, “Nel caos di stanze stupefacenti“, e del tormentone disco di platino “Pezzo di me” cantato con Max Gazzè, viene scelta come giudice di X Factor 11.

Pochi mesi fa ha dato alle stampe il quarto disco “Magmamemoria“, contenente il duetto con Carmen Consoli “Lo stretto necessario“.

MARCO MASINI
Il confronto

Cantautore fiorentino, la sua carriera è legata a doppio filo al Festival di Sanremo. Vi ha preso parte già otto volte. Dalla kermesse spicca il volo nel 1990 vincendo la categoria Novità con “Disperato“, mentre nel 2004 vince con “L’uomo volante“.

Nel corso degli anni Novanta è stato il volto in musica di un’intera generazione, con pezzi rimasti nell’immaginario collettivo come “T’innamorerai“, “Bella stron*a” e “Vaffan*ulo“.

Torna alla ribalta nel 2015 quando viene messo sotto contratto dalla Sony e partecipa al Festival con “Che giorno è“. Nel 2017 è di nuovo in gara con “Spostato di un secondo“.

MICHELE ZARRILLO
Nell’estasi o nel fango

Come il collega Masini, anche Zarrillo deve molto al Festival di Sanremo. Dodici partecipazioni in passato per il cantautore romano, culminate con la vittoria delle Nuove Proposte nel 1987 con “La notte dei pensieri“.

Nella kermesse ha presentato molti brani fondamentali del suo repertorio: “Una rosa blu“, “Cinque giorni“, “L’elefante e la farfalla“, “L’acrobata” e “L’alfabeto degli amanti“. La sua ultima volta in gara risale al 2017 con “Mani nelle mani“.

Sanremo 2020 - Il Cast 4

Paolo Jannacci, Piero Pelù, Riccardo Zanotti dei Pinguini Tattici Nucleari, Rancore, Raphael Gualazzi, Riki

PAOLO JANNACCI
Voglio parlarti adesso

Figlio del compianto Enzo Jannacci, Paolo Maria è un polistrumentista, compositore, arrangiatore e musicista jazz in attività dal 1988. Suona pianoforte, fisarmonica e basso.

Il suo contributo è presente in progetti di diversa natura. Produzioni discografiche, composizione di colonne sonore per film e documentari, scrittura teatrale, recitazione.

A Sanremo c’è già stato due volte, come direttore d’orchestra per il padre Enzo nel 1998 e per Pacifico nel 2004. Ha pubblicato sette dischi, l’ultimo dei quali – “Canterò” – nel 2019.

PIERO PELÙ
Gigante

Storico co-fondatore dei Litfiba, Pietro Pelù è attivo dal 1980. Con il gruppo ha segnato in maniera indelebile la scena rock soprattutto degli anni Novanta grazie al successo di singoli come “Il mio corpo che cambia“, “Spirito“, “Regina di cuori” e “El diablo“.

Dal 1999 Pelù intraprende la carriera solista, continuando a ottenere il plauso del pubblico. Il primo album “Né buoni né cattivi”, trainato dai singoli “Io ci sarò” e “Toro loco“, conquista tre dischi di platino, anche i successivi ottengono buoni riscontri.

Negli ultimi anni ha partecipato nelle vesti di coach nel talent The Voice of Italy di Rai 2.

PINGUINI TATTICI NUCLEARI
Ringo Starr

Band di sei elementi formatasi a Bergamo nel 2010, capitanata dal cantante Riccardo Zanotti, tra le più apprezzate del panorama indie italiano.

Il loro nome è stato ispirato da una birra britannica, Tactical Nuclear Penguin. Quattro album in discografia, tra i loro singoli più conosciuti “Tetris“, “Verdura” e “Irene“, disco d’oro.

Nel 2020 si esibiranno in un tour che li vedrà per la prima volta nei palazzetti italiani. Prima data sold out: il 29 febbraio al Mediolanum Forum di Assago.

RANCORE
Eden

Padre croato e madre egiziana, Tarek Iurcich – in arte Rancore – è un rapper romano. Inizia a farsi conoscere nell’ambiente hip hop della capitale partecipando a battaglie d’improvvisazione.

Negli anni ha collaborato con molti nomi della scena rap italiana, tra i quali Piotta, Marracash, Fedez e Dargen D’Amico. Il suo stile è da lui stesso definito “rap ermetico”.

Dal 2006 a oggi ha dato alla luce quattro album, quattro EP e una raccolta. Ha preso parte a Sanremo 2019 – seppur non accreditato – con Daniele Silvestri con “Argentovivo“, sesto posto e premio della critica Mia Martini.

RAPHAEL GUALAZZI
Carioca

Dopo una lunga gavetta nella scena jazz, Raffaele “Raphael” Gualazzi viene conosciuto dal grande pubblico grazie alla vittoria nella sezione Nuove Proposte di Sanremo 2011 con “Follia d’amore“.

Pochi mesi dopo rappresenta l’Italia all’Eurovision di Düsseldorf in Germania con una versione bilingue intitolata “Madness of love“, e a sorpresa si piazza al secondo posto.

Torna di nuovo al Festival nel 2013, chiudendo al quinto posto con “Sai (ci basta un sogno)“. Un anno dopo conquista la medaglia d’argento nella kermesse con “Liberi o no“, in collaborazione con l’artista electro house The Bloody Beetroots.

RIKI
Lo sappiamo entrambi

Secondo classificato nella sedicesima edizione di Amici di Maria De Filippi, Riccardo Marcuzzo è esploso nei mesi successivi alla partecipazione al talent con la pubblicazione dell’EP “Perdo le parole“, premiato con tre dischi di platino, e l’album “Mania“, doppio disco di platino.

Ha inoltre tentato il lancio nel mercato latinoamericano con i duetti “Dolor de cabeza” con gli statunitensi CNCO e “Resulta” con i messicani Reik.


Segui Eurofestival News anche su Google News, clicca sulla stellina ✩ da app e mobile o alla voce “Segui”.

Non perderti le ultime notizie con le notifiche in tempo reale dal nostro canale Telegram e WhatsApp. Seguici su tutti i principali Social Media (qui l’elenco completo) e scopri come sostenerci e sostenere una informazione da sempre indipendente.

Eurofestival News sui social

Eurofestival News è anche una comoda Web App gratuita che puoi portare sempre con te, scaricala subito sul tuo smartphone.

Commenta questa notizia...