Eurovision 2021: il live-on-tape dei Måneskin e degli altri svelati il 29 maggio

Il 29 maggio saranno rese note al mondo le registrazioni “live-on-tape” dei 39 Paesi in gara all’Eurovision 2021. Questo è quanto emerge dalle righe del sito ufficiale del concorso, che continuerà in questo modo l’esperienza di “Eurovision Song Celebration”.

Quello che è stato registrato dai Måneskin (a Milano) e dagli altri artisti in gara a titolo di assicurazione nel caso in cui non potessero viaggiare verso Rotterdam (18-20-22 maggio le date di semifinali e finale) avrà dunque una visibilità in qualunque caso, e questa sarà affidata a YouTube. Ovviamente, se invece dovessero essere utilizzate al posto dello show, saranno le date della manifestazione la ‘prima visione’.

Riepiloghiamo di seguito i luoghi nei quali si sa che sono state effettuate le varie registrazioni per quel che riguarda i Paesi che hanno rivelato qualcosa in merito:

• Austria (Vincent Bueno – Amen): Vienna
• Azerbaigian (Efendi – Mata Hari): Baku
• Belgio (Hooverphonic – The wrong place): Bruxelles
• Bulgaria (Victoria – Growing up is getting old): Sofia
• Cipro (Elena Tsagrinou – El Diablo): Sofia, Bulgaria
• Danimarca (Fyr & Flamme – Øve os på hinanden): Copenaghen
• Estonia (Uku Suviste – The lucky one): Tallinn
• Finlandia (Blind Channel – Dark Side): Tampere
• Francia (Barbara Pravi – Voilà): Parigi
• Germania (Jendrik – I don’t feel hate): Vilnius, Lituania
• Grecia (Stefania – Last Dance): Sofia, Bulgaria
• Israele (Eden Alene – Set me free): luogo ignoto in Israele
• Italia (Måneskin – Zitti e buoni): Milano
• Macedonia del Nord (Vasil – Here I stand): Belgrado, Serbia
• Malta (Destiny – Je me casse): Sofia, Bulgaria
• Moldavia (Natalia Gordienko – Sugar): Sofia, Bulgaria
• Norvegia (TIX – Fallen Angel): Oslo
• Portogallo (The Black Mamba – Love is on my side): Lisbona
• Repubblica Ceca (Benny Cristo – omaga): Brno
• Romania (Roxen – Amnesia): Bucarest
• San Marino (Senhit – Adrenalina): Roma, Italia
• Serbia (Hurricane – Loco Loco): Belgrado
• Spagna (Blas Cantó – Voy a quedarme): Madrid
• Svezia (Tusse – Voices): Stoccolma
• Svizzera (Gjon’s Tears – Tout l’Univers): Zurigo

Non si conoscono dettagli sugli altri 14 Paesi che, ad ogni modo, la live-on-tape l’hanno registrata: semplicemente, in questi casi è stato preferito mantenere un certo riserbo in merito al luogo di effettiva registrazione di queste esibizioni.

Il format di “Eurovision Song Celebration“, lo scorso anno, servì a dare l’idea di come sarebbero state composte le due semifinali senza la cancellazione per pandemia di Covid-19 in rapida diffusione. Quest’anno, invece, proprio il 29 maggio, una settimana dopo la finale, ci riveleranno, qualora non siano state necessarie per “sostituire” l’assenza (che nessuno si augura) degli artisti da Rotterdam, il concept di queste particolari registrazioni adottate come vera e propria misura di sicurezza.

La conduzione sarà affidata a Krista Siegfrids, artista finlandese che nel 2013 ha rappresentato il proprio Paese con “Marry me” e ha poi annunciato i voti della Finlandia nell’edizione del 2015.