Eurovision 2021, intervista a Tusse (Svezia): “Vorrei dare speranza e forza con la mia canzone”

Siamo riusciti a intervistare Tusse, artista svedese in gara all’Eurovision Song Contest con il brano “Voices“. Il brano, dalle sonorità pop, ha un messaggio da comunicare: l’artista vuole trasmettere speranza a chi, spesso, è invisibile o non ascoltato.

Tusse, nome d’arte di Tousin Michael Chiza, è nato a gennaio 2002 nella Repubblica Democratica del Congo, ma è naturalizzato svedese. Il giovane artista ha vinto il Melodifestivalen, garantendosi la possibilità di rappresentare la Svezia all’Eurovision 2021. Ecco cosa ci ha raccontato Tusse ai nostri microfoni:

Hai vinto il Melodifestivalen con “Voices”, quindi rappresenti la Svezia all’Eurovision Song Contest 2021. Di cosa parla questa canzone e quale messaggio vuoi inviarci con questa canzone?

Mi piacerebbe che la canzone desse alle persone speranza e forza, perché è quello che la canzone mi ha dato. Il messaggio è forte e chiaro, ogni voce è importante. Ci sono molte persone là fuori che non hanno voce e vorrei che la mia canzone ricordasse loro che siamo tutti nati liberi con milioni di opportunità e scelte. Abbiamo tutti sentimenti e pensieri. E questo ci rende più forti, perché siamo tutti insieme in questo. Credo che abbiamo più in comune di ciò che ci separa. Abbiamo tutti emozioni e pensieri e per questo non siamo soli. Tutti si sentono soli a volte e tristi a volte, e poiché tutti si sentono in questo modo, allora non siamo affatto soli, perché abbiamo l’un l’altro su cui fare affidamento.

La Svezia è storicamente uno dei paesi più forti all’Eurovision. Ti preoccupa saperlo?

Ovviamente sento la pressione, ma sento anche che è un grande onore rappresentare la Svezia. Melodifestivalen è stato difficile, c’erano così tanti grandi artisti in competizione e mi sentivo nervoso e colpito da tutti. Quindi vincere lì ed essere in grado di rappresentare la Svezia è solo un grande onore. È il mio modo per dire grazie a questo paese che si è preso cura di me così tanto. Ovviamente è una pressione dato che la Svezia arriva quasi sempre al vertice, ma non mi interessa molto il risultato, perché è solo un onore essere qui.

Come sta andando la tua preparazione per l’evento? Stai lavorando a un allestimento particolare per la tua mostra Eurovision?

Mi sto preparando per la performance dell’Eurovision prendendo tutto in considerazione così posso essere concentrato. E provo sempre le mie macchine fotografiche e cose del genere nella mia camera d’albergo. In realtà ho una routine folle in cui scrivo i numeri delle telecamere su post-it e li appendo al muro nella stanza d’albergo, e poi fingo che siano telecamere e canto e guardo dritto dentro loro. La messa in scena sarà abbastanza simile a quella che hai visto in Melodifestivalen, ma abbiamo cercato di farla sembrare più grande e autentica. Abbiamo apportato alcune modifiche alla grafica e abbiamo apportato alcune modifiche all’outfit e per renderlo sempre più grande.

Cosa hai fatto quando sei arrivato a Rotterdam? Ti sta piacendo la tua permanenza?

La prima cosa che abbiamo fatto è stata andare alla Ahoy Arena e fare un tampone per il covid-19. E dopo abbiamo cenato con la delegazione. Ma mi sto davvero divertendo a Rotterdam. Ho potuto fare piccole passeggiate in città, lungo il porto.

Quando è nata l’idea di partecipare all’Eurovision? Era un tuo sogno da bambino o hai iniziato a pensarci crescendo?

L’Eurovision Song Contest è stato un mio grande sogno da quando ho visto Loreen esibirsi con gli Euphoria nel 2012. Avevo 10 anni ed ero davvero ispirato dal suo modo di catturare il pubblico e dalla sua straordinaria voce. Quando sono entrato a Melodifestivalen il mio obiettivo era quello di godermi il tempo che avevo sul palco e prendere tutto. Ero anche entusiasta di condividere lo stesso palco con Charlotte Perrelli, The Mamas, Eric Saade, Dotter ecc. una grande sorpresa per me. È stato fantastico e incredibile, come vivere in un sogno molto bello ma è anche reale.

Hai ascoltato le canzoni dei tuoi avversari? Qual è il tuo preferito e quale (oltre ovviamente alla tua canzone) vorresti come vincitrice?

Ci sono molti grandi artisti e canzoni fantastiche in Eurovision quest’anno, quindi è difficile da dire. Detto questo, ho gridato “Tout l’Univers” a Tears di Gjon, ballando “10 Years” di Daði Freyr e mi sono semplicemente goduto le loro voci e gli spettacoli. Quindi, sono entusiasta di vedere tutti esibirsi sul grande palco.

Ringraziamo Tusse per la disponibilità e ricordiamo che si esibirà sul palco della Ahoy Arena di Rotterdam nella seconda semifinale dell’Eurovision 2021, martedì 18 maggio. In questa semifinale l’Italia ha diritto di voto, dunque se questo brano piace possiamo votare per Tusse mediante il televoto


Segui Eurofestival News anche su Google News, clicca sulla stellina ✩ da app e mobile o alla voce “Segui”.

Non perderti le ultime notizie con le notifiche in tempo reale dal nostro canale Telegram e WhatsApp. Seguici su tutti i principali Social Media (qui l’elenco completo) e scopri come sostenerci e sostenere una informazione da sempre indipendente.

Eurofestival News sui social

Eurofestival News è anche una comoda Web App gratuita che puoi portare sempre con te, scaricala subito sul tuo smartphone. Vuoi collaborare con noi? Contattaci!

Commenta questa notizia...