Eurovision 2021, Claudio Santucci per GiòForma è il creative director dello staging dei Måneskin

Oggi è lunedì, e per tutti gli appassionati oggi è la settimana che abbiamo aspettato più a lungo di tutte: la settimana dell’Eurovision!

L’appuntamento è a martedì e giovedì con le semifinali, e poi sabato con la Finale, in cui si esibiranno i Måneskin e scopriremo il successore di Duncan Laurence, che porterà il prossimo Eurovision Song Contest nella propria nazione.

gioforma min

I membri di GiòForma. Da sinistra Claudio Santucci, Cristiana Picco e Florian Boje

In questo articolo tuttavia, parliamo della mente dietro lo staging dei Måneskin, che abbiamo già avuto modo di conoscere durante la conferenza stampa della seconda prova dei nostri rappresentanti lo scorso sabato.

Si tratta di Claudio Santucci, designer livornese di casa a Milano, che di palchi come quello dei Måneskin ne ha fatti a bizzeffe insieme ai suoi inseparabili colleghi Cristiana Picco e Florian Boje. Insieme formano la Giò Forma, uno studio milanese di Design e architettura nato nel 1998, ad oggi pionieri del design di set e produzioni concertistiche.

Risale proprio al 1998 il primo grande incarico, quando il manager di Vasco Rossi entusiasta da un lavoro organizzato dal neonato studio per un concerto di quella che fu la prima edizione dell’Heineken Jammin’ Festival. Fu lì che Cristiana Picco e Florian Boje conobbero anche Claudio Santucci.

Ad oggi il gruppo ha lavorato per eventi internazionali di larga scala, tra cui la collaborazione ventennale per gli MTV Europe Music Award anche in località suggestive quali il Colosseo di Roma, ma anche all’estero a Madrid, Belfast e Atene. Degna di nota anche l’esperienza in Nigeria e in Kenya per la produzione degli MTV African Music Awards.

Tuttavia, il duro lavoro di Giò Forma non si ferma qui, loro è anche l’idea del celebre Albero della Vita, di cui erano tra i principali direttori creativi insieme al design del Padiglione Italiano durante l’EXPO 2015 tenutosi proprio a Milano. Made in Giò Forma è stata anche la realizzazione di determinate strutture per il palco di Papa Francesco nella cerimonia tenutasi a Marzo 2017 dinanzi a quasi un milione di fedeli.

Negli anni, oltre a Vasco Rossi, lo studio ha collaborato anche alla realizzazione dei palchi di alcuni dei più importanti concerti nel periodo pre-lockdown quindi fino a febbraio 2020. Parliamo di nomi italiani quali Andrea Bocelli, Jovanotti, Tiziano Ferro ma anche di star e gruppi internazionali come Katy Perry, Linkin Park, Jennifer Lopez, R.E.M, Duran Duran, Black Eyed Peas ed Enrique Iglesias.

Tra le altre produzioni di design, è necessario citare lavori in alcune delle più prestigiose Opera House nel mondo, partendo dall’italianissima Scala di Milano (che di recente ha finalmente riaperto i battenti, uno spiraglio di luce in un tunnel d’oscurità), il Bolshoi di Mosca, l’Opera House di Sydney e dell’Oman, l’Opera di Barcellona, l’Opera House di San Paolo in Brasile e di Montecarlo nel Principato di Monaco. Tra le commissioni più recenti, ci sono lavori triennali da farsi a Los Angeles, Pechino e Astana.

Premi e menzioni speciali sono giunti in merito al lavoro dello studio di design, tra cui un premio durante la settimana del Design 2018 a Milano per la realizzazione del Padiglione Cartier “Legendary Thrill”, una straordinaria installazione che reinterpreta il mito dell’orologio Santos, icona della Maison dal 1904, e un altro premio è giunto quest’anno in merito alla realizzazione della Maraya Concert Hall ad Al Ula, in Arabia Saudita.

Curiosamente, Claudio Santucci ha discusso la sua tesi di laurea in Design proprio sui palchi rock, data anche la sua grande passione per i Pink Floyd, ed ha avuto anche modo di collaborare con Paul Staples (lo scenografo del gruppo rock britannico ormai in pensione, ndr).

Durante la conferenza stampa ha affermato che nel creare la performance dei Måneskin ha voluto mettere la band romana al centro di tutto, dello stage e del ledwall, dando solo una struttura sopraelevata per la batteria di Ethan Torchio, anche per avere più luci con le quali giocare. E come per i Pink Floyd, anche la performance dei Måneskin è basata su di un light Show: uno spettacolo in cui luci e laser giocano un ruolo portante, inclusi i fuochi pirotecnici. E relativamente al mondo Eurovisivo, hanno lavorato anche per lo Junior Eurovision 2015 di Sofia.

Cogliamo l’occasione per fare i complimenti a Claudio Santucci per la realizzazione di uno stage così d’impatto, auguriamo ovviamente il nostro in bocca al lupo ai nostri rappresentanti, e ricordiamo dunque gli appuntamenti con l’Eurovision Song Contest, la prima semifinale domani alle ore 21:00 su Rai 4 (in cui si esibiranno fuori gara i Måneskin), la seconda semifinale sempre su Rai 4 alle 21:00 ma di giovedì 20 maggio ed infine sabato 22 maggio alle 21:00 ci sarà la Finale dell’Eurovision Song Contest.


Segui Eurofestival News anche su Google News, clicca sulla stellina ✩ da app e mobile o alla voce “Segui”.

Non perderti le ultime notizie con le notifiche in tempo reale dal nostro canale Telegram e WhatsApp. Seguici su tutti i principali Social Media (qui l’elenco completo) e scopri come sostenerci e sostenere una informazione da sempre indipendente.

Eurofestival News sui socialEurofestival News è anche una comoda Web App gratuita che puoi portare sempre con te, scaricala subito sul tuo smartphone. Vuoi collaborare con noi? Contattaci!

Commenta questa notizia...