È morta a 78 anni Raffaella Carrà: con lei il primo Eurovision con l’Italia nuovamente in gara
È una di quelle notizie che non avremmo mai voluto dare e arriva così, all’improvviso, per bocca di Sergio Iapino: Raffaella Carrà è morta all’età di 78 anni (era nata il 18 giugno del 1943).
Raffaella ci ha lasciati. È andata in un mondo migliore, dove la sua umanità, la sua inconfondibile risata e il suo straordinario talento risplenderanno per sempre.
Da quello che si apprende, Raffaella Carrà si è spenta alle ore 16.20 di oggi, dopo una malattia che da qualche tempo aveva attaccato quel suo corpo così minuto eppure così pieno di straripante energia.
Una forza inarrestabile la sua, che l’ha imposta ai vertici dello star system mondiale, una volontà ferrea che fino all’ultimo non l’ha mai abbandonata, facendo si che nulla trapelasse della sua profonda sofferenza. L’ennesimo gesto d’amore verso il suo pubblico e verso coloro che ne hanno condiviso l’affetto, affinché il suo personale calvario non avesse a turbare il luminoso ricordo di lei.
Donna fuori dal comune eppure dotata di spiazzante semplicità, non aveva avuto figli ma di figli – diceva sempre lei – ne aveva a migliaia, come i 150.000 fatti adottare a distanza grazie ad “Amore”, il programma che più di tutti le era rimasto nel cuore.
Le esequie saranno definite a breve. Nelle sue ultime disposizioni, Raffaella ha chiesto una semplice bara di legno grezzo e un’urna per contenere le sue ceneri.
Vogliamo ricordarla sorridente, così, con quel corpo minuto in braccio a Raphael Gualazzi nell’anno del nostro ritorno in gara (dopo una lunga assenza) all’Eurovision Song Contest del 2011.
In quell’edizione oltre al ruolo di commentatrice in molti ricorderanno l’annuncio dei voti dell’Italia e quell’iconica presentazione ormai entrata nel cuore di tanti fan e italiani (che potete rivedere nel video qui di seguito).
Ciao Raffaella, ci mancheranno molto la tua risata e la tua energia!
Il tuo viaggio termina in un anno terribile, di continue grandi perdite… ma il tuo è stato IL Viaggio, che io ho seguito sempre con totale devozione e ammirazione. Ti ho seguita fin da piccolo, già alle elementari ballavo i tuoi balletti e canticchiavo le sigle dei tuoi programmi. Sei una Grande Donna, un’ Artista pazzesca, a tutto tondo. Quando sei ritornata in Italia dopo anni a Madrid, mi ero ripromesso di non perderti mai, ed effettivamente ti ho seguita in tutte le tue avventure discografiche e televisive. Un Mito per me. Un dolore immenso. Sei sempre stata Avanti anni luce, dagli abiti, dalle scenografie, da ciò che pensavi e portavi sul palco. Con te ci si sentiva al sicuro, in libertà, liberi di amare chiunque perché con te tutto era Colore, Rumore, Furore, Sapore, Lacrime, Commozione ma anche tante, Tante Risate… come la tua, inconfondibile, riconoscibile tra milioni, era la Tua Risata… che ora immagino sentirla da lassù. Riposa in Pace Grande Donna. Noi quaggiù continueremo a fare Fiesta, rigorosamente da Trieste in giù, con Pedro di Santa Fè, e la Musica Maestro, ballando ovviamente il Tuca Tuca …
Senza parole…la ricorderò sempre sorridente e piena di energia
Ciao Raffaella ti omaggio di questa canzone eurovisiva che parla della vita e della sua fine con sottotitoli in spagnolo e dice cosi’
Un essere umano è solo carne e sangue
Polvere che vola nel deserto
Un essere umano, sulla via del mondo
Come un’ombra che passa, come una ceramica rotta
Un uomo è solo un uomo e la maggior parte dei suoi giorni sono notti
E nessun uomo è perfetto in tutte le virtù
Quindi lascialo sognare e dagli respiro
Date a Sem, date a Cam, date conforto a Iafet
Non caricarlo e dagli speranza
E non giudicarlo sempre in peggio
Perché un uomo è un uomo, è un uomo, è solo un uomo
Un essere umano si sveglia e già si addormenta
I suoi giorni sono brevi, la loro fine è triste
Un essere umano è un ospite nel mondo
È uscito dalle ceneri e alle ceneri ritornerà
Un uomo è solo un uomo e la maggior parte dei suoi giorni sono notti
E nessun uomo è perfetto in tutte le virtù
Quindi lascialo sognare e dagli respiro
Date a Sem, date a Cam, date conforto a Iafet
Non caricarlo e dagli speranza
E non giudicarlo sempre in peggio
Perché un uomo è un uomo, è un uomo, è solo un uomo
Non imparerà per sempre
Si dimentica di amare
Non sa che il suo giorno è vicino
Perché un uomo è solo un uomo e la maggior parte dei suoi giorni sono notti
E nessun uomo è perfetto in tutte le virtù
Quindi lascialo sognare e dagli respiro
Date a Sem, date a Cam, date conforto a Iafet
Non caricarlo e dagli speranza
E non giudicarlo sempre in peggio
Perché un uomo è un uomo, è un uomo, è solo un uomo
Un uomo è solo un uomo e la maggior parte dei suoi giorni sono notti
E nessun uomo è perfetto in tutte le virtù
Quindi lascialo sognare e dagli respiro
Date a Sem, date a Cam, date conforto a Iafet
Non caricarlo e dagli speranza
E non giudicarlo sempre in peggio
Perché un uomo è un uomo, è un uomo, è solo un uomo
Un’icona a livello mondiale, sarebbe stato bello vederla partecipare alla conduzione dell’Eurovision che organizzeremo, a condividere quel palco con colleghi più giovani, perché lei aveva talento, poliedrica, un esempio, si batteva per i diritti di tutti, un’altra icona che se ne va, questa notizia mi ha fatto rimanere veramente spiazzata
😭😭😭