Eurovision 2022: sindaco di Torino e assessori in riunione sui preparativi per l’evento
Non si ferma la grande macchina organizzativa dell’Eurovision 2022, che quest’anno ha fatto tappa a Torino in seguito alla vittoria dei Måneskin nel 2021 a Rotterdam. Il primo evento che – col nuovo anno – sancirà ufficialmente l’apertura della “stagione eurovisiva” è sicuramente rappresentato da quello che in gergo tecnico viene conosciuto come allocation draw o, più semplicemente, sorteggio delle semifinali.
Ognuno dei paesi in gara alle semifinali dell’Eurovision 2022, infatti, verrà assegnato a una delle due semifinali (e, per la precisione, alla prima o seconda metà di ogni semifinale) tramite un sorteggio, per evitare favoritismi in fase di assegnazione dell’ordine di uscita e arginare il fenomeno del voto di vicinato tra paesi confinanti.
In un articolo uscito oggi sul quotidiano La Stampa, non solo viene confermata la data del 25 Gennaio per tale cerimonia di sorteggio, ma è indicato che l’evento si terrà con ogni probabilità nella pittoresca cornice di Palazzo Madama a Torino, una delle due opzioni che vi avevamo anticipato alcuni giorni fa, e sarà in diretta su YouTube sul canale ufficiale dell’Eurovision.
Un evento chiave in quanto prevede, come di consueto, anche il passaggio di consegne tra la precedente città – Rotterdam – e la nuova organizzazione torinese. Secondo le indiscrezioni, sarebbe previsto anche un pranzo di gala a cui dovrebbero prendere parte un centinaio di persone, tra vertici Rai e della città di Torino, delegazione di Amsterdam, dirigenze EBU e figure di spicco della organizzazione di quest’anno.
Una programmazione che – per ovvi motivi – risentirà dell’andamento della situazione pandemica, che non solo potrà influire su quanto potrà effettivamente svolgersi nel corso dell’allocation draw, ma anche e soprattutto di ciò che si terrà da qui al prossimo Maggio, quando sono in programma le due semifinali e la finalissima dell’Eurovision 2022.
Eurovision 2022, sindaco e assessori in riunione
Proprio in merito, si terrà domani 10 Gennaio una riunione tra il sindaco di Torino Stefano Lo Russo, l’assessore a Turismo e Grandi Eventi Mimmo Carretta e l’assessore alla Cultura Rosanna Purchia, a quattro mesi dall’inizio dell’Eurovision 2022. Tra i temi centrali ci sarà l’andamento dei preparativi in vista dell’evento europeo, cercando di elaborare diversi scenari in base alla pandemia da COVID-19.
Mentre l’organizzazione delle tre serate-evento al PalaOlimpico di Torino non è in discussione, ci saranno da definire dettagli e soglie d’allarme per l’effettiva organizzazione della miriade di eventi collaterali legati all’Eurovision 2022, tra concerti, aree dedicate ai fan, eventi culturali, discoteche e simili.
Nonostante rappresentino un potente moltiplicatore economico a beneficio di tutte le attività della città, sarà proprio l’andamento dei contagi a decidere l’effettivo svolgimento di tutte le iniziative satelliti all’Eurovision 2022.
Tuttavia, i presupposti per una ottima riuscita dell’evento – nonostante la pandemia – ci sono tutti. Con l’arrivo della bella stagione, gli organizzatori sperano di poter contare su un raffreddamento della curva epidemica e una sempre crescente copertura vaccinale della popolazione.
Le strutture ricettive sono già praticamente tutte al completo (duemila camere d’albergo sono già state bloccate solo per le delegazioni estere), per una organizzazione che vedrà coinvolte una vasta rosa di maestranze e aziende del territorio.
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