Festival di Sanremo 2022, la conferenza stampa di presentazione

Inizia la settimana di Sanremo 2022, e con essa ha luogo la prima conferenza stampa di presentazione. Presenti al tavolo del Casinò il direttore artistico Amadeus, il direttore di Rai Uno e responsabile del prime time Stefano Coletta e il vicedirettore di Rai 1 Claudio Fasulo, il sindaco di Sanremo Alberto Biancheri, il presidente del Casinò Adriano Battistotti e l’assessora alla cultura Silvana Ormea.

Ha aperto la conferenza stampa il direttore Coletta:

C’è sempre una grande emozione, Sanremo è un lavoro che ci ha accompagnati per un anno. Abbiamo il desiderio di consegnare uno show di cinque serate che vada Incontro alle esigenze della platea televisiva. Quest’anno, più degli altri anni, è un festival per tutti ma abbiamo raggiunto una maturità significativa per testi e musica, le canzoni rincorrono i nostri bisogni primari.

Sarà un festival all’insegna dell’unione, l’ho visto alle prove per l’unione tra vecchie e nuove leve, e ho gradito molto l’inserimento di tre giovani nella rosa dei big. Quando ho visto Fiorello ho ritrovato il senso della vita: un amico che arriva e non sai cosa farà.

Il direttore ha poi aggiunto, rispondendo a una domanda, che:

La Rai segue le leggi nazionali, quindi soprattutto gli under 50 non hanno obbligo vaccinale. L’essere non vaccinati non può essere un motivo di esclusione dalla gara

Ha dunque preso la parola il sindaco di Sanremo Alberto Biancheri:

Ringrazio Amadeus che ha realizzato tre festival molto complicati. Nel 2020 è stata l’edizione più partecipata, con quello che non abbiamo potuto replicare per la pandemia. Quest’anno abbiamo due alleati molto importanti, vaccino e green pass: avere il 100% del pubblico ci consente di avere alberghi sold-out e tutto aperto, che è un segno di speranza per la città.

È stato dunque il turno di Claudio Fasulo:

Preparare Sanremo è stata un’avventura, un motivo di grande soddisfazione e un gioco di squadra. Grazie di cuore alla mia squadra, che ha fatto un lavoro stupendo facendo slalom tra tamponi e positivi, che è difficilissimo. Il ringraziamento va anche a Radio2, a RaiPlay, a Rai Pubblica Utilità, ai conduttori del daytime e a PrimaFestival.

Per ultimo ha parlato Amadeus, che ha ricordato il fotografo Rino Petrosino scomparso a 79 anni:

Sono felicissimo di iniziare, grazie al mio gruppo di lavoro, agli autori, al direttore, all’orchestra e ai direttori che si succederanno nelle serate. Conosco Fiorello da 35 anni, se mi avessero detto 20 anni fa che avremmo fatto insieme 3 festival non ci avrei creduto. L’anno scorso è stato eroico, ha fatto qualcosa di incredibile sostituendo ospiti e facendo interventi senza pubblico.

Ero convinto di non vederlo fino alla scorsa settimana, per questo mi ero fatto preparare una sua sagoma, ma da questa estate l’ho stressato tipo martello pneumatico. Appena l’ho visto mi ha detto “Ma secondo te cornutazzo potevo mai lasciare il mio amico da solo?”. Non so se farà tutto il festival, è imprevedibile.

Rispondendo ad alcune domande, il direttore artistico ha citato il caso Junior Cally-Highsnob e ha risposto ad alcuni rumor ricorrenti negli ultimi tempi:

Ho seguito la faccenda di Junior Cally e Highsnob, ma le accuse rivolte sono diffamatorie e del tutto infondate. Il documento SIAE fa fede, quindi Highsnob rimane assolutamente in gara. Stiamo lavorando per avere alcuni ospiti, non posso dire nulla al momento su Marco Mengoni se non che siamo al lavoro. Qualora dovessi prendermi il Covid non c’è un piano B.

Il riferimento è al fatto che sono circolate voci relativamente al fatto che la RAI ha già predisposto un regista di riserva (Fabrizio Guttuso Alaimo) e che ci sarebbe pronta anche Antonella Clerici. La diretta interessata ha confermato sul regista e per ora ha smentito riguardo a sé stessa.

In merito alla durata delle serate, oggetto di polemiche lo scorso anno, Amadeus ha aggiunto:

Certo non si finisce a mezzanotte e mezza. Dalla mia prima edizione ho sostituito il dopofestival con il festival stesso, per portare quei contenuti televisivi all’interno del programma principale. Non voglio mentire, quindi vi dico che non finiremo prima dell’1.30, poi saprete meglio di me che la serata finale sarà quella con la durata maggiore.

Cercheremo però di distribuire meglio i cantanti in gara, nel senso che eviteremo di fare due cantanti e un ospite in modo da evitare che artisti in gara siano costretti a esibirsi all’1.30. Vedremo di mettere qualche ospite più verso la fine, in attesa dei risultati.

La scaletta della prima serata non è ancora stata diffusa nel dettaglio, anche se si conosce la suddivisione delle canzoni.