Benidorm Fest, in Spagna infuria la polemica: 70% al televoto per le Tanxugueiras

Nella serata di ieri, mercoledì 2 febbraio, la RTVE ha organizzato una conferenza stampa di chiarificazione per i risultati del Benidorm Fest, la selezione di Spagna per l’Eurovision 2022.

Com’è noto, questa è stata vinta da Chanel con “SloMo”, al termine di una tripla votazione che ha coinvolto il televoto, la demoscopica e un’ulteriore giuria professionale di 5 elementi. Questi contavano rispettivamente per il 25%, 25% e 50%.

Questi risultati sono stati rivelati in maniera separata, generando però un ulteriore vespaio di polemiche sul Benidorm Fest per via dei numeri che sono emersi.

Benidorm Fest: i risultati separati

Innanzitutto, questo è stato il responso dei cinque giurati, mantenuto anonimo. Questo per salvaguardare la libertà e l’integrità personale della giuria, come dichiarato da RTVE.

Di seguito l’estremamente compatto esito del risultato legato alla demoscopica:

1. Tanxugueiras: 14,59%
2. Chanel: 13,88%
3. Rigoberta Bandini: 13,52%
4. Gonzalo Hermida: 12,62%
5. Rayden: 12,17%
6. Varry Brava: 11,39%
7. Blanca Paloma: 10,92%
8. Xeinn: 10,92%

Il risultato del televoto, invece, è clamoroso e necessita di una spiegazione:

1. Tanxugueiras: 70,75%
2. Rigoberta Bandini: 18,08%
3. Chanel: 3,97%
4. Varry Brava: 2,26%
5. Rayden: 2,12%
6. Blanca Paloma: 1,04%
7. Xeinn: 1,01%
8. Gonzalo Hermida: 0,76%

Le spiegazioni

Un dato tanto elevato a favore delle Tanxugueiras si spiega in una sola maniera. In Galizia, la loro terra di origine, il dato d’ascolto è stato del 51% di share. Ed è un dato altissimo se comparato al già valido complessivo 21% (con 2.966.000 spettatori).

In breve, non è difficile immaginare si sia verificato un vero e proprio voto di massa a favore del gruppo, ben superiore anche a quello che ha coinvolto Rigoberta Bandini, la favorita della vigilia e con sostegno un po’ da tutta la Spagna.

Al tempo stesso, l’appena meno del 4% di Chanel fa comprendere come, nella sostanza, si sia verificato al Benidorm Fest 2022 quello che si era verificato al Festival di Sanremo 2019 con Mahmood, per citare un esempio recente e vicino ai nostri lidi.

Va però detto che l’esempio Sanremo 2019-Benidorm Fest 2022 differisce per varie ragioni. La principale: nel caso in essere si parlava di finale a otto, mentre la questione Mahmood-Ultimo-Il Volo si è ridotta alla superfinale a tre al Teatro Ariston tre anni fa.

Ad ogni modo, Mahmood fu quello che meno di tutti ottenne dal televoto, ma la vittoria gli fu assicurata da sala stampa e giuria d’onore. Che, in fin dei conti, ebbero ragione, visto il successo dell’artista milanese nei mesi e anni a seguire.

Benidorm Fest: il ritorno nel 2023

Il successo di pubblico del festival di Benidorm ha già portato a un accordo preliminare tra RTVE, la Generalitat Valenciana e il comune della città costiera per l’organizzazione dell’edizione del prossimo anno.

Poco dopo la vittoria di Chanel, il presidente della regione di Valencia Ximo Puig ha twittato: “Ci vediamo al Benidorm Fest 2023”.

Ieri, mercoledì 3 febbraio, la responsabile della comunicazione di RTVE María Eizaguirre ha tenuto una conferenza stampa annunciando che nel 2023 ci saranno molti più brani in gara, alcune fonti parlano anche di un numero superiore a 20.

Le autorità locali, gli albergatori e i ristoratori hanno intuito il grande potenziale turistico dell’evento e del target dei fan eurovisivi. Per questo motivo sono già sul tavolo proposte per eventi correlati al festival da tenersi in città e la costruzione di schermi giganti per la visione all’esterno.

La Spagna, che ha vinto due volte l’Eurovision nel 1968 e 1969, andrà a competere direttamente in finale in quanto membro dei Big 5, e dunque la vedremo sabato 14 maggio con diretta su Rai1. L’anno scorso ha chiuso al 24° posto con “Voy a quedarme” di Blas Cantó.