Sanremo 2022, classifica terza serata: Mahmood e Blanco guidano su Elisa e Gianni Morandi
Si è appena conclusa la terza serata del Festival di Sanremo 2022, che ha visto in scena tutti e 25 gli artisti in gara.
Nell’appuntamento di metà kermesse, Amadeus è stato affiancato da Drusilla Foer, il personaggio ideato da Gianluca Gori.
Ha oggi esordito il televoto, con un peso serale del 50% affiancato all’identico 50% della Demoscopica 1000, anch’essa al debutto. Il nome di tale giuria riflette il numero dei componenti, che sono appunto 1000.
La classifica
Questa la classifica generale, rivelata in maniera integrale con tutte le somme di sala stampa della 1a e 2a serata e di televoto e Demoscopica 1000 della 3a:
- Mahmood e Blanco – Brividi
- Elisa – O forse sei tu
- Gianni Morandi – Apri tutte le porte
- Irama – Ovunque sarai
- Sangiovanni – Farfalle
- Emma – Ogni volta è così
- Massimo Ranieri – Lettera di là dal mare
- Fabrizio Moro – Sei tu
- La Rappresentante di Lista – Ciao ciao
- Dargen D’Amico – Dove si balla
- Michele Bravi – Inverno dei fiori
- Ditonellapiaga & Rettore – Chimica
- Aka 7even – Perfetta così
- Achille Lauro & Harlem Gospel Choir – Domenica
- Noemi – Ti amo non lo so dire
- Rkomi – Insuperabile
- Matteo Romano – Virale
- Iva Zanicchi – Voglio amarti
- Giovanni Truppi – Tuo padre, mia madre, Lucia
- Highsnob & Hu – Abbi cura di te
- Giusy Ferreri – Miele
- Le Vibrazioni – Tantissimo
- Yuman – Ora e qui
- Ana Mena – Duecentomila ore
- Tananai – Sesso occasionale
Gli ospiti
Sono intervenuti nel corso della serata l’ex campionessa del mondo di ciclismo Elisa Balsamo (dalla platea), Anna Valle (per la fiction Lea) e Martina Pigliapoco, che nel suo ruolo all’interno dell’Arma dei Carabinieri salvò una donna dal suicidio evitandone la caduta da un ponte 80 metri sopra il suolo.
Cesare Cremonini, in due tempi, ha cantato sette canzoni: “Nessuno vuole essere Robin”, “Marmellata #25”, “Logico #1”, “La nuova stella di Broadway”, “Poetica”, “La ragazza del futuro” e “50 Special”.
In occasione del trentennale legato alla memoria di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, è stato chiamato sul palco Roberto Saviano, che nel suo monologo ha ricordato diversi altri giudici uccisi. Ha inoltre raccontato la storia di Rita Atria, testimone di giustizia che morì suicida a 17 anni una settimana dopo la strage di Via D’Amelio, avendo perso il suo grande riferimento, che era Borsellino.
Sulla Costa Toscana, con la conduzione della sempre più variopinta Orietta Berti e di un sobrio Fabio Rovazzi, ha cantato Gaia, che ha eseguito “Cuore amaro”. In origine dovevano esserci i Coma_Cose, bloccati però dal Covid-19.
L’appuntamento è per domani, con la serata delle cover, in cui moltissimi artisti (ma non tutti) si presenteranno in compagnia di ospiti per l’occasione.