“Eurovision France: c’est vous qui décidez! 2022”, ecco cantanti e canzoni per Torino
France 2 ha presentato ufficialmente cantanti e canzoni che prenderanno parte a C’est vous qui décidez, la selezione nazionale per l’Eurovision Song Contest 2022. Dunque sarà ancora una volta un concorso ad assegnare il biglietto per la manifestazione che vedrà la Francia direttamente impegnata nella finale del 14 Maggio, ospitata come le semifinali del 10 e 12 Maggio, dal Pala Olimpico.
Finale secca condotta come lo scorso anno da Laurence Boccolini e Stéphane Bern (già commentatore dell’Eurovision dal 2015 per la Francia e che è stato riconfermato anche per l’Eurovision 2022).
Tutto sui 12 candidati per l’Eurovision 2022
Alvan & Ahez – Fulenn: duo formato da Alvan, nome prominente della musica elettronica francese che ha aperto i concerti degli Ofenbach. Ahez sono un trio bretone cantori del patrimonio tradizionale, ex compagni di liceo. Fulenn, che contiene parti in bretone, è ispirata ad una leggenda di una giovane donna che si emancipa ballando di notte alla luce di un falò (“Fulenn” si traduce sia come “scintilla” che con “scintilla” e “giovane ragazza”). Vincessero, riporterebbero il bretone in concorso 26 anni dopo Dan Ar Braz et l’heritage de Celtes.
Cyprien Zeni – Ma Famille: Originario dell’isola di Riunione (uno dei territori d’Oltremare francesi), 29 anni, ha preso parte alla versione transalpina di The Voice, decima edizione, dove si è classificato quarto. Se vincesse sarebbe il primo artista di Riunione in gara all’Eurovision per la Francia, il secondo in assoluto dopo Séverine Ferrer, ultima rappresentante di Monaco (Eurovision 2006), il secondo in assoluto dei possedimenti francesi, 41 anni dopo il tahitiano Jean Gabilou.
Elia – Téléphone: Parigina, 24 anni, un EP all’attivo recentissimo, parte con un booster importante: è stata scoperta da Booba, il rapper franco-senegalese campione di vendite considerato fra i maestri del genere in Francia. Elia ha partecipato ad una traccia del suo ultimo album primo in classifica in Francia.
Elliott – La Tempête: Elliott Schmitt, 29 anni, è in cerca di rilancio dopo la poco fortunata partecipazione alla terza edizione di The Voice France nel 2014. Per lui un EP nel 2016 ed una intensa attività anche come doppiatore per cinema e tv.
Hélène in Paris – Paris Mon Amour: Hélène in Paris è un fenomeno nato in rete solo nel marzo 2020 durante la pandemia. Hélène Benhamou, classe 1955, marocchina, arrivata a Parigi a 10 anni, si definisce “una donna con sette o otto o nove o dieci vite”. Laureata in management presso una delle più prestigiose università, ha girato il mondo col proprio marchio di moda. Negli Usa, dove ha vissuto a lungo, ha lavorato anche per la NBC, per la quale ha condotto programmi di moda e benessere.
Successivamente ha lavorato per Dior, Gucci come organizzatrice di eventi e per grandi hotel col suo studio di decorazione di interni di lusso. Con la pandemia, per uccidere la noia, ha cominciato a pubblicare video ironici nei quali esegue brani della chanson francese ed immediatamente è diventata un personaggio virale.
Joan – Madame: Figlia d’arte, cresce ascoltando Francis Cabrel, uno dei padri nobili della chanson francese, fino ad arrivare a collaborare con lui in un album. Influenzata anche dal folk inglese, è uno dei nomi nuovissimi del proscenio transalpino.
Joanna – Navigateure: La nuova Femme fatale dell’elettropop francese è sbucata tre anni fa dalla rete ed in poco tempo si è fatta conoscere prendendo parte a tutti i più importanti festival di musica indipendente in giro per l’Europa. Il suo singolo d’esordio “Seduction” aveva raggiunto il milione di visualizzazioni.
Julia – Chut: Julia Fiquet è’ uno dei talenti emergenti della musica francese. Nata in Alta Savoia, il suo primo album è stato prodotto nientemeno che da Myléne Farmer e Laurent Boutonnat, i due giganti della musica pop francese che hanno anche costruito il fenomeno Alizée. Lanciata a 13 anni da The Voice Kids, oggi ha 20 anni.
Marius – Les chansons d’amour: Ex partecipante a Nouvelle Star, la versione francese di Star Academy, originario di Lione, anche per lui l’ispirazione sono i grandi della chanson e della varieté francofona, Jacques Brel e Daniel Balavoine. Il suo pezzo è firmato da Igit, coautore di “Voilà” e delle ultime due canzoni francesi per lo Junior Eurovision.
Pauline Chagne – Nuit Pauline: Attrice e cantante, arpista diplomata, ha pubblicato il primo album lo scorso ottobre, del quale la canzone che porta in concorso rappresenta la title track. Fortemente impegnata per i diritti delle donne, parallelamente al canto ha in corso uno spettacolo teatrale.
Saam – Il est où?: Dentista con la passione per la musica, dopo aver esercitato la professione ha deciso di lanciarsi definitivamente nella musica. Durante il lockdown un suo brano ha ricevuto oltre 300.000 visite. Recentemente sotto contratto con una importante etichetta indipendente francese per la quale incidono diversi big, i brani del suo primo EP sono passati in rotazione sulle radio del circuto NRJ, il più importante di Francia.
SOA – Seule: Si tratta dei fratelli Ludysoa e Nathan, 21 e 19 anni rispettivamente, duo franco-malgascio protagonista nella nona edizione di The Voice France. Nati a Tolosa, cresciuti in Madagascar, hanno inciso il loro primo singolo soltanto lo scorso luglio.
Di seguito la playlist coi brani
https://www.youtube.com/watch?v=_AZSUSOYDZg&list=PLB2ox3aEFHBz8a8MmiobwsB6vmoZ3TJGj
La giuria di C’est vous qui decidez!
Di grandissimo prestigio la giuria che deciderà una parte del risultato finale. La presidente sarà Jenifer, già coach a The Voice ma soprattutto una delle regine del pop francofono, con diversi dischi di platino all’attivo.
Ci saranno poi Gjon’s Tears, terzo classificato lo scorso maggio all’Eurovision in quota Svizzera; Nicoletta, una gloria della chanson francese degli anni ’60’ e ’70; la cantautrice franco-ivoriana Yseult, uno dei nomi di punta nelle radio francesi; Elodie Gossuin, ex miss Europa, già spokesperson francese e recentemente al timone dello Junior Eurovision; il cantante ed attore spagnolo Augustin Galiana, molto noto in Francia per alcuni ruoli in film e fiction; il conduttore televisivo Cyril Féraud; la cantautrice Joyce Jonathan, più volte disco di platino partendo da una etichetta di crowdfunding; il compositore franco-armeno André Manoukian e il titktoker Sundy Jules.
Il meccanismo di C’est vous qui decidez!
I 12 artisti si esibiranno tutti quanti nella serata del 5 Marzo ed il voto sarà affidato ad un meccanismo misto. Il pubblico da casa con il televoto sarà chiamato a scegliere 5 fra i 12 artisti che passeranno alla superfinale.
Un sesto artista fra quelli rimasti riceverà il cosiddetto “Euroticket” della giuria, che lo condurrà anche in questo caso in finale. A questo punto i voti ricevuti si azzereranno e per i sei rimasti entrerà in scena il tradizionale meccanismo del 50% fra televoto e giuria che assegnerà il biglietto per succedere a Barbara Pravi, seconda all’Eurovision 2021 a Rotterdam e recentemente insignita del premio “Rivelazione femminile dell’anno” a Les Victoires de la musique, il premio dell’associazione fonografica francese.
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