Eurovision 2022: a Torino riaprono i Murazzi, ci sarà l’Euroclub?

Una bella notizia scuote il tessuto urbano di Torino: i Murazzi tornano a nuova vita a 10 anni di distanza dalla chiusura. E potrebbe esserci anche l’Eurovision nei piani della città.

Eurovision 2022 Torino

Il progetto Euroclub ai Murazzi

Come riportano in maniera esplicita La Stampa e Mole24, infatti, potrebbe esserci un ritorno col botto del luogo in cui, a cavallo tra i due millenni, la gente di Torino si riversava per le serate.

Ci sarebbe, in particolare, l’intenzione di trovare proprio qui la sede dell’Euroclub, la “discoteca eurovisiva”, storico ritrovo serale per delegazioni, fan e stampa. Si tratta di un’ulteriore composizione di un puzzle che ha già nel PalaOlimpico la sede principale e nel Parco del Valentino quella dell’Eurovillage riportata anche dal vicedirettore di Rai1 Claudio Fasulo.

Le dichiarazioni dei protagonisti

Contattata da La Stampa, la vicesindaca Michela Favaro ha dichiarato:

È una delle ipotesi che stiamo valutando, sarebbe bello se dal 10 al 14 maggio che sono giornate importanti per noi, la città avesse i Murazzi aperti, visto che sono una nostra specificità. Non abbiamo ancora programmi precisi, perché si sono appena concluse diverse fasi autorizzative.

Celebrative le parole del sindaco Stefano Lo Russo, riportate da numerose fonti locali e nazionali (TorinoToday e CronacaQui le più esaustive):

Abbiamo fatto una corsa contro il tempo per accelerare una situazione che si stava portando avanti da anni. È un regalo per noi e per la città.

Si tratta di un luogo simbolo per tutti. Le arcate del Po durante l’Eurovision Song Contest ospiteranno attività culturali e ricreative e dopo l’evento continueranno a rimanere aperte. Torino così si riappropria di un luogo che ha fatto la storia della città.

È una parte importante della città che viene restituita ai cittadini in occasione di un evento internazionale che trasformerà Torino nella capitale europea della musica.

È stato un lavoro lungo e complicato sia dal punto di vista amministrativo che dei lavori, quindi un ringraziamento va a tutti gli assessori coinvolti che hanno reso possibile il risultato.

Altri dettagli arrivano, via Corriere della Sera, dal consigliere comunale di Torino Bellissima Pierlucio Firrao:

L’obiettivo è riaprire per l’Eurovision, in programma dal 10 maggio. Sarà una cartolina stupenda per città. L’idea è valorizzare la logica all day. Il lungo Po è bello sempre, non soltanto la sera, i locali non saranno aperti soltanto di notte.

In più non dobbiamo dimenticarci che i vecchi Murazzi avevano molti pro ma anche molti contro, oggi dovremo puntare sulla sicurezza delle persone che li frequentano. Ai tempi d’oro, in una serata normale, il flusso era di circa diecimila persone. La capienza rimarrà la stessa, ma questi posti saranno vissuti a qualunque ora del giorno.

Sempre al Corriere parla il presidente dell’associazione Murazzi del Po, Filippo Camedda:

Tra un mese si potrà cominciare a vedere il fermento, il conto alla rovescia che comincia. Anche nei momenti più complicati non ho mai smesso di crederci. Non era possibile che un posto così rimanesse chiuso. Nel 2019 eravamo pronti per partire ma ci siamo dovuti fermare. Adesso davvero non ci ferma più nessuno.

A La Stampa, l’assessore al Commercio, Paolo Chiavarino, parla ancora del progetto Euroclub:

Un passo determinante che, speriamo al più presto, possa consentire di restituire ai torinesi e ai turisti un luogo così pittoresco e importante per tutta la nostra comunità. Ci sono buone possibilità di riuscita, sarebbe una sorta di Casa Italia durante le serate dell’Eurovision.

Il riferimento, in questo caso, è ancora alle Olimpiadi Invernali di Torino 2006 (Casa Italia è il luogo dove storicamente si vive la giornata in chiave tricolore nelle rassegne a cinque cerchi, ovunque si svolgano).

I Murazzi verso l’Eurovision

Riporta La Stampa che nella giornata di ieri c’è stato il via libera ai futuri dehors innovativi, che si chiuderanno in automatico qualora ci fosse un’alluvione o comunque una piena del Po.

L’ok è arrivato da ASL, AIPO, Vigili del Fuoco e Commissione Paesaggio. Anche le piattaforme sul bordo del Po sono state mantenute. Più in generale, sono in corso contatti Comune-concessionarie delle arcate-proprietari privati (Mole24).

Dalla stessa fonte, si apprende che gli ideatori del Porto Urbano (Edit in testa) saranno tra i primi a inaugurare gli spazi in questione. Tra maggio e giugno sono previste le aperture di un cocktail bar e di un live club; sul lato destro ci saranno dei ristoranti e una brasserie. Restano a tono di danza solo l’ex Alcatraz e l’ex Giancarlo.

Il Corriere della Sera, inoltre, riporta come a settembre ci sarà una grande cerimonia di inaugurazione del posto. Ed esiste anche un progetto di destinazione d’uso per attività sportive.


© Photo credit immagine di copertina: Mihai Bursuc per Eurofestival News


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Una risposta

  1. Miamtec ha detto:

    Difficile che l’Euroclub venga ospitato ai Murazzi. Sono troppo soggetti ad allagamenti nel caso di pioggia abbondante. Probabilmente la città organizzerà degli eventi paralleli ma l’Euroclub non ce lo vedo.

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