Scommesse Eurovision 2022: Ucraina prima, seguono Italia e Svezia

Kalush Orchestra Eurovision

Ora che tutte le canzoni dell’Eurovision 2022 sono note, è possibile dare uno sguardo più attento a ciò che dicono le scommesse.

Come funzionano le scommesse

Tradizionalmente, sono due le fonti più utilizzate in tal senso: il tabellone di Eurovisionworld e quello di Oddschecker, che però in Italia confronta un numero ridotto di società di scommesse, rispetto a quanto avviene con la versione inglese (non raggiungibile, almeno ufficialmente, dal nostro paese).

Naturalmente ci sono anche tantissime agenzie nazionali a offrire scommesse sul concorso. In Italia lo fa, tra le altre, la SNAI. Per il momento, ci occupiamo soltanto delle quote offerte da Eurovisionworld.

Il sito effettua il conteggio utilizzando i decimali. Traduciamo: se io punto 10 euro (o un’altra valuta) su una canzone che è quotata 5, qualora detta canzone sia la vincitrice io guadagnerò 5 volte la posta, cioè 50 euro.

Scommesse 24 marzo Eurovision

Fatte queste premesse, andiamo ora a scoprire com’è la situazione. Lo screenshot riportato è relativo alle 17:50 di oggi. I pallini verdi indicano una variazione positiva rispetto all’ultimo aggiornamento di quella determinata agenzia, i pallini rossi ne indicano invece una negativa.

Scommesse Eurovision 2022: il podio

Al momento, il primo posto è occupato dai Kalush Orchestra con la loro “Stefania“, in gara per l’Ucraina.

Sulla convergenza di preferenze degli scommettitori pesano inevitabilmente gli eventi della guerra mossa dalla Russia. Non va però dimenticato che, oltre a questo fattore, ne esiste anche un altro: la canzone. E senza un pezzo di buona qualità in alto non si va.

Le quote, in questo caso, viaggiano molto basse. Per fare una comparazione, l’anno scorso fino al giorno della finale nessuna canzone, neanche “Zitti e buoni”, è mai giunta sotto la terza posizione. Qui varie volte si vede una cifra anche inferiore a 2, sintomo di grandi favori del pronostico, anche se non sempre rispettati, come i casi 2016 e 2017 insegnano.

Al secondo posto c’è l’Italia, grazie al grande consenso riscosso da “Brividi” di Mahmood e Blanco, la canzone vincitrice del Festival di Sanremo e che segna il ritorno dell’artista milanese sul palco continentale dopo tre anni. Terza è la Svezia, con “Hold me closer” di Cornelia Jakobs. 19° posto, al momento, per Achille Lauro, in gara con “Stripper” per San Marino.

Ricordiamo che manca oltre un mese e mezzo all’inizio dell’evento e la situazione potrebbe cambiare appena trapeleranno le prime informazioni sulle scenografie e sulle prove live dei singoli artisti in gara (e non sono ancora disponibili le quote per chi passa le semifinali e chi no).

Naturalmente vi invitiamo a prendere questi dati con leggerezza, visti i tanti fattori che possono influenzare il posizionamento di uno o l’altro paese e continueremo a presentarveli sempre a titolo di curiosità.


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Una risposta

  1. Kikichouchou ha detto:

    L’Ukraina, Cipro, l’Italia e il Regno Unito hanno le migliori canzoni quest’anno, a parer mio.

    Non mi dispiacerebbe che vincesse l’Ukraina stavolta. Credo que i pubblici di tutta Europa voteranno per loro. Lo meritano !

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