Eurovision 2022, intervista a Mahmood e Blanco: “Obiettivo? Una bella performance”

Abbiamo avuto modo di incontrare Mahmood e Blanco, i nostri portacolori a Eurovision 2022, nel corso di una tavola rotonda insieme ad altri colleghi della stampa internazionale.

In un clima come sempre scherzoso – d’altronde i due artisti sono molto amici – Mahmood e Blanco hanno spiegato che il loro obiettivo principale per l’Eurovision è dare il massimo:

L’obiettivo è fare una bella performance“, dice Mahmood. Blanco conferma e aggiunge: “Anche per me l’obiettivo è lo stesso, dobbiamo fare una buona performance e mantenere alte le aspettative“.

Facendo poi riferimenti alla precedente esperienza eurovisiva di Mahmood, abbiamo chiesto quanto possa insegnare a Blanco e quanto, per Blanco, possa essere d’aiuto essere sul palco insieme a un amico come Mahmood che conosce bene l’ambiente eurovisivo.

Ancora una volta è Mahmood a rispondere, Blanco si limita a sorridere:

Sostanzialmente non posso insegnare niente a Blanco, è una nuova esperienza anche per me condividere il palco con un’altra persona. Tutti pensano che, essendoci già passato un’altra volta, io sia un esperto dell’Eurovision, ma in realtà non è così, è tutto diverso rispetto al 2019.

Alla curiosa domanda di un collega, che ha chiesto dove fossero le bici di diamanti che abbiamo visto nel videoclip (oltre che sul palco dell’Ariston), la risposta (sempre di Mahmood) è stata:

Non ce le hanno rubate perché di diamanti, semplicemente erano un po’ scomode perché con quelle spine ci pungevamo in continuazione. In realtà sono una a casa mia e una a casa di Blanco.

Mahmood Blanco Brividi Remix

La cover di “Brividi” (Medusa RMX)

Il remix di “Brividi” alla vigilia della finale dell’Eurovision 2022

Venerdì 13 maggio, un giorno prima della finale che li vedrà portare in alto la bandiera italiana in casa, sarà disponibile sulle piattaforme e in rotazione radiofonica un remix di “Brividi” firmato dai Meduza, l’ensemble di deejay e produttori italiani di fama internazionale.

Mahmood e Blanco sono i primi artisti italiani a collaborare con il trio multiplatino che abbiamo visto ospite all’ultimo Festival di Sanremo.

Facciamo un enorme in bocca al lupo al duo che nella finale di sabato si esibirà per nono sul palco del Pala Olimpico con la loro “Brividi”.


Segui Eurofestival News anche su Google News, clicca sulla stellina ✩ da app e mobile o alla voce “Segui”.

Non perderti le ultime notizie con le notifiche in tempo reale dal nostro canale Telegram e WhatsApp. Seguici su tutti i principali Social Media (qui l’elenco completo) e scopri come sostenerci e sostenere una informazione da sempre indipendente.

Eurofestival News sui social

Eurofestival News è anche una comoda Web App gratuita che puoi portare sempre con te, scaricala subito sul tuo smartphone. Vuoi collaborare con noi? Contattaci!

Una risposta

  1. Danilo ha detto:

    D’accordo con Mahmood che devono fare una bella performance e tenere alte le aspettative. Eravamo in questo millennio il primo paese che poteva fare il bis 2 anni di seguito, con questa bellissima canzone. Ma, detto questol, ormai si è chiaramente capito che c è un accordo da parte delle televisioni per far vincere l’Ucraina. E la cosa mi fa imbufalire, perché già hanno vinto nel 2016 con una canzone a mio giudizio inascoltabile, di nuovo sulla guerra, adesso, per acchiappare qualche voto in più, si sono messi a dire che è dedicata a tutte le mamme. Sarebbe la 3a vittoria in 18 anni, non sono un po’ tante? Mika non perde occasione per tifare in maniera esagerata per l’Ucraina, invita il pubblico ad aumentare l’intensità degli applausi, si spella le mani per applaudire, nella green room ci sono bandiere ucraine in ogni stand, le giurie dei paesi ex sovietici e slavi daranno tutti 12 punti all’Ucraina, e pure quella italiana li darà, perché si vede il gradimento e la preferenza della Rai.. Spero nel televoto, ma sicuramente piloteranno anche quello. Cosa la guardiamo a fare la finale di sabato, tanto è già tutto deciso per buonismo e politicamente corretto? Sembra Malmoe 2013, dove tutto, anche i sottovasi, facevano capire che doveva vincere la Danimarca, come poi è stato. Ma stavolta è più grave. FUORI LA POLITICA DALL’ EUROVISION !!!!

Commenta questa notizia...