Eurovision 2022, la prova giurie della finale con Mahmood e Blanco: il liveblogging
Report Live da Torino | I nostri inviati Cristian Scarpone e Federico Rossini in questo momento nel press center del Pala Olimpico di Torino per seguire la jury rehearsal della finale dell’Eurovision 2022, in onda domani (14 maggio) dalle 20.30 su Rai1.
Seguirà con noi la serata anche Ruben Trasatti, in questo momento fra il pubblico, che ci racconterà le reazioni del pubblico direttamente dall’interno del palazzetto.
La “prova delle prove” poiché stasera le giurie di qualità avranno il compito di comporre le loro classifiche riguardanti le nazioni arrivate all’ultimo atto e influire sul 50% del risultato complessivo. Sono in gara anche Mahmood & Blanco che si esibiranno in posizione numero #9.
Anche la giuria italiana è chiamata a votare, ma i nomi dei giurati non sono stati ancora rivelati.
Vi ricordiamo che, purtroppo, non è possibile assistere alla prova destinata alle giurie, in tv o in streaming online, poiché per regolamento è vietata qualsiasi ripresa delle esibizioni.
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Questa la scaletta della finale:
- Repubblica Ceca – We Are Domi – Lights off
- Romania – WRS – Llámame
- Portogallo – Maro – Saudade, saudade
- Finlandia – The Rasmus – Jezebel
- Svizzera – Marius Bear – Boys do cry
- Francia – Alvan & Ahez – Fulenn
- Norvegia – Subwoolfer – Give that wolf a banana
- Armenia – Rosa Linn – Snap
- Italia – Mahmood & Blanco – Brividi
- Spagna – Chanel – SloMo
- Paesi Bassi – S10 – De diepte
- Ucraina – Kalush Orchestra – Stefania
- Germania – Malik Harris – Rockstars
- Lituania – Monika Liu – Sentimentai
- Azerbaijan – Nadir Rustamli – Fade to black
- Belgio – Jérémie Makiese – Miss you
- Grecia – Amanda Georgiadi Tenfjord – Die together
- Islanda – Systur – Með hækkandi sól
- Moldavia – Zdob și Zdub & Advahov Brothers – Trenulețul
- Svezia – Cornelia Jakobs – Hold me closer
- Australia – Sheldon Riley – Not the same
- Regno Unito – Sam Ryder – Space man
- Polonia – Ochman – River
- Serbia – Konstrakta – In corpore sano
- Estonia – Stefan – Hope
Eurovision 2022: il liveblogging del jury show della finale
21:00 Con un’esibizione dei Rockin’ 1000 sulle note di “Give peace a chance” di John Lennon che dalle strade di Torino si trasporta virutalmente nel Pala Olimpico, parte la serata dedicata alle giurie.
21:02 Sale sul palco Laura Pausini per un medley esplosivo in varie lingue (italiano, spagnolo, francese, inglese e portoghese). Si parte con “Benvenuto”, si passa poi a “Io canto”, “La solitudine”, “Le cose che non sai” e l’ultimo singolo “Scatola”. Ogni brano è caratterizzato da un colore: arancione, bianco, blu, giallo, rosso/nero.
21:08 Arriva la flag parade, il momento in cui ogni paese finalista si presenta al pubblico. Ogni artista sbuca dal retro alternandosi alla destra e alla sinistra del sole, dal quale si sprigionano i colori di ogni bandiera. I nomi saranno visualizzati sullo schermo in realtà aumentata.
21:13 Alessandro Cattelan, Laura Pausini e Mika salgono sul palco. Non abbiamo mai visto una giacca più sbrilluccicante di quella della Pausini!!!
21:17 REPUBBLICA CECA – We Are Domi – Lights off
Federico Rossini: Ultima a cantare ieri, prima oggi (e domani), la Repubblica Ceca apre nel modo giusto lo show, con quella che nei Paesi anglofoni definirebbero “banger”. La voce di Dominika c’è tutta, lei si diverte come al suo solito sul palco, è coinvolta e coinvolge. L’inquadratura con la tribuna corta del PalaOlimpico dietro di lei è l’highlight assoluto della performance. La sala stampa batte a ripetizione le mani sul ritmo trascinante di “Lights off”. Un’esibizione che si fa valere eccome.
Previsione posizionamento finale: tra 11 e 15
Cristian Scarpone: Aprire con la performance della Repubblica Ceca è stata una scelta molto intelligente dell’EBU per far gasare l’arena e svelare tutte le grandi potenzialità dell’impianto luci della scenografia. Dominika è diventata, prova dopo prova, sempre più sicura di sé e non sbaglia nessuna delle note tiratissime presenti qui e là nella canzone, sulle quali le giurie si concentrerà. Lo abbiamo già detto e lo ripetiamo
Previsione posizionamento finale: tra 11 e 15
Ruben Trasatti: Il pubblico in piedi urla “Where are you now?” e applaude a ritmo di musica dopo 30 secondi dall’avvio. In generale l’arena è partecipe e caldissima fin dall’avvio dello show.
21:21 ROMANIA – WRS – Llámame
FR: Alla numero 2 c’è quello che per più di qualcuno è un “guilty pleasure”. “Llámame” è fondamentalmente un numero tv interpretato bene. Chi scrive insieme a me ha un unico dubbio, quello legato alla capigliatura di Andrei. Chiedete a lui i motivi. Il PalaOlimpico balla e anche la sala stampa è (comprensibilmente) coinvolta. Difficilmente otterrà buoni punti dalle giurie. Alla fine lui perde il vestito rosso mostrando al pubblico quello glitterato. Resterà nella metà destra.
Previsione posizionamento finale: tra 16 e 20
CS: L’unico cambio che si nota dalla semifinale è la capigliatura retrò di WRS, un po’ alla Ken di Barbie. Il rumeno è stato piazzato nella posizione in scaletta meno desiderata, la numero 2. Questo potrebbe significare che il paese è passato in finale per il rotto della cuffia. Le giurie avranno molto altro da votare però la Romania dovrebbe avere il supporto del televoto dei connazionali sparsi per l’Europa che potrebbe tirarlo fuori dalla bottom 5.
Previsione posizionamento finale: tra 16 e 20
RT: Anche per la Romania tutti in piedi a ballare, gli spagnoli sono ovviamente i più partecipi grazie al testo in parte in lingua spagnola e la loro presenza in arena è veramente massiccia, forse anche più degli italiani.
21:25 PORTOGALLO – Maro – Saudade, saudade
FR: Maro è la prima a utilizzare totalmente il palco secondario, assieme alle sue coriste (che si sono unite a lei dopo aver gareggiato tra di loro al Festival da Cançao). C’è sempre una magia particolare dietro “Saudade, saudade”. Questa è una di quelle perle che vanno conservate con cura nella storia del concorso. Le giurie si suppone abbiano il dovere se non altro morale di premiarla.
Previsione posizionamento finale: tra 6 e 10
CS: Oggi durante le prove in arena aperte alla stampa mi sono ritrovato in lacrime nel mezzo di questa esibizione. C’è un candore in questa performance che mi scalda il cuore e mi riporta alla mente molti ricordi e nostalgia. Le giurie dovrebbero essere dalla sua parte, il televoto meno, ma mi auguro conquisti il suo pubblico di riferimento e lo spinga a votare. Spero si piazzi in top 10, per ora mi tengo un po’ più cauto.
Previsione posizionamento finale: tra 11 e 15
RT: Viene chiesto al pubblico di attivare le torce dei telefoni per l’esibizione di Maro, che così acquista la giusta atmosfera. Viene apprezzato lo stile e l’intimità dell’esibizione
21:29 FINLANDIA – The Rasmus – Jezebel
FR: Quando si parla di rock e soprattutto dei The Rasmus chi scrive rischia perennemente la perdita del contegno. Lauri c’è, è sostanzialmente perfetto nella sua esecuzione tinta di giallo nei palloncini neri. “Jezebel” urlato dal pubblico è puro rock, ci sono tutti gli elementi per un vero concerto. Al pubblico piacerà, alle giurie non è dato saperlo. Però è bello rivedere la band con una valida produzione di Desmond Child.
Previsione posizionamento finale: tra 11 e 15
CS: Un discreto pezzo pop-rock che porta la giusta energia in arena. Il nome dei The Rasmus sarà riconoscibile a molti votanti e gli amanti del genere dovrebbero supportare la proposta anche se non ai livelli dei Blind Channel che lo scorso anno fecero ottime cose al televoto. Il pacchetto è convincente ma non tanto da trasportarlo nei posti che contano, a mio parere, perché le giurie non la valuteranno benissimo.
Previsione posizionamento finale: tra 16 e 20
RT: Con l’energia della Finlandia il pubblico torna nuovamente a saltare in piedi, anche se la reazione è più composta rispetto a Rep Ceca e Romania. Curiosità: il grido “Jezebel” del pubblico è inserito già nella traccia musicale e non è dal vivo.
21:33 SVIZZERA – Marius Bear – Boys do cry
FR: Difficile capire come sia riuscita la Svizzera ad arrivare fino alla finale. Marius Bear, pur di impressionare le giurie, cambia parecchio nella parte centrale della canzone. Se questa canzone potrà piacere ai giurati, è del tutto improbabile sia apprezzata dal pubblico: rischia di finire davvero in basso in classifica, in qualunque maniera. Il tutto nonostante lui sia comunque preciso.
Previsione posizionamento finale: tra 21 e 25
CS: La qualificazione della Svizzera ha spiazzato moltissimi, noi in primis. Questo brano ha un che di natalizio, atmosfere da jazz club. Ho il sentore che al televoto riascolteremo uno di quei “I’m sorry, 0 points” che lo scorso anno si sono trasformati in un meme sui social. Mi sembra che ci sia un netto cambio nell’utilizzo delle luci rispetto alla performance della semifinale, l’esibizione appare più calda e meno tetra. Marius Bear cambia la melodia del cantato del suo brano, per renderlo meno monotono e cercare di impressionare la giuria.
Previsione posizionamento finale: tra 21 e 25
RT: Per la Svizzera il pubblico è assente, qualcuno ne approfitta per alzarsi e fare pausa, altri parlano delle canzoni sentite poco prima. Unico guizzo: il “boys do cry”. Di nuovo torce dei telefoni, ma molto poche rispetto al Portogallo.
21:38 FRANCIA – Alvan & Ahez – Fulenn
FR: In sala stampa parte quasi all’istante il battimani. “Fulenn” è talmente particolare che, al di là delle previsioni che possono essere fatte, è sostanzialmente impossibile capire che cosa possa succedere. Palco nel fuoco con il verde etereo, le Ahez che trovano bene le armonie, Alvan che è sempre Alvan: il bretone all’Eurovision ci torna col botto. E con il fuoco, quello vero, che nel finale diventa padrone assoluto.
Previsione posizionamento finale: tra 11 e 15
CS: Fin dalle prime prove mi ha colpito il fatto che la delegazione francese abbia costruito tutta l’esibizione attorno all’utilizzo del colore verde, gli unici a farlo quest’anno. Il brano è costruito in maniera originale, un mix di elettronica e musica celtica che a mio parere colpirà il pubblico e anche le giurie. Se altri dovessero impressionare meno rispetto alle aspettative, la Francia potrebbe strappare un’altra top ten quest’anno. Ma la concorrenza è agguerrita.
Previsione posizionamento finale: tra 11 e 15
RT: Per la Francia tutti hanno seguito il ritmo del brano e si registra la reazione più grande del pubblico finora. Questa prima parte di finale è davvero garanzia di movimento e grande energia.
21:42 NORVEGIA – Subwoolfer – Give that wolf a banana
FR: Qui in sala stampa i Subwoolfer sono passati neanche due ore prima della loro esibizione al PalaOlimpico, raccogliendo foto e sorrisi. Che poi è ciò che vogliono portare anche con una canzone che è frutto di uno show molto ben confezionato, che non punta a vincere, ma a far sorridere di buon gusto. Sembra una joke entry, ma non lo è, anche e soprattutto per l’ottima produzione. E nel finale i fiotti rossi regalano agli spettatori bei momenti.
Previsione posizionamento finale: tra 11 e 15
CS: Il duo di lupi norvegesi farà alzare tante cornette, darei per certa una loro top 3 al televoto (secondo posto dopo l’Ucraina?). Dalle giurie naturalmente molto meno. Potrebbe riproporsi una situazione come quella del 2019 quando i KEIINO vinsero il televoto ma furono piazzati solo al diciottesimo posto dalle giurie, chiudendo al sesto posto in generale.
Previsione posizionamento finale: tra 6 e 10
RT: Sono diverse le persone tra il pubblico vestite come i lupi gialli dei Subwoolfer. Tutti vogliono imitare la coreografia ma lo spazio è poco e ci si accontenta del battito di mani. Con i fuochi d’artificio si raggiunge il momento massimo dei decibel in arena.
21:47 ARMENIA – Rosa Linn – Snap
FR: La messa in scena è la stessa che conosciamo fin dall’inizio di quest’avventura torinese. Rosa Linn si diverte nell’eseguire la sua canzone, in quella che rimane una specie di stanza con dei post-it che scoprono alcune parole fondamentali e un cuore. L’apertura del cerchio strappa applausi nell’arena, oltre a cambiare tutto l’impianto di luci. Come produzione è buonissima, ma restano da capire tante cose.
Previsione posizionamento finale: tra 16 e 20
CS: Questo pezzo country-folk dell’Armenia non è certo quello che si pianterà nel cervello dei televotanti, specialmente partendo da questa posizione. Tuttavia la costruzione della performance, davvero unica nel suo genere, e una buona intepretazione vocale di Rosa Linn, potrebbero stimolare l’interesse delle giurie e del pubblico e regalarle una metà classifica meritata. Stasera nessun problema con lo strappo del grande buco nella scenografia che permette alla cantante di apparire al pubblico in arena.
Previsione posizionamento finale: tra 11 e 15
RT: A sorpresa, l’Armenia non è accolta con grande entusiasmo. Se ne approfitta per chiacchierare. È soltanto a fine esibizione, quando Rosa strappa il muro di carta, che il pubblico reagisce bene.
21:54 ITALIA – Mahmood & Blanco – Brividi
FR: La prima parte di Mahmood va secondo i piani, il coro anche. Poi parte Blanco e c’è una magia che si crea al PalaOlimpico, si sente chiaramente la gente che canta insieme ai due. La complicità è di quelle dei giorni migliori, e sulla parte rappata c’è anche un po’ di show di Mahmood che prima mai avevamo visto. Complessivamente una prova che ha un solo termine per essere definita: meravigliosa.
Previsione posizionamento finale: tra 1 e 5
CS: Diffidate dalle scommesse, l’Italia è pienamente in corsa per la vittoria. La magia che Mahmood e Blanco creano sul palco è quella che ci ha fatti innamorare a Sanremo. La parte più importante in questa serata giurie era la parte vocale e i due non hanno sbagliato nulla. Bene così. Il pubblico che canta all’unisono il pezzo con loro è da pelle d’oca.
Previsione posizionamento finale: tra 1 e 5
RT: L’Italia incanta ovviamente i locals ma anche gli stranieri che cantano Brividi all’unisono. L’emozione è grandissima e al termine dell’esibizione arriva un grandissimo boato e un applauso prolungato.
21:58 SPAGNA – Chanel – SloMo
FR: In sala stampa c’è una quantità mica male di spagnoli che, come da previsioni, approva Chanel. Che il suo lo fa bene come al solito assieme ai ballerini. E’ uno show diversissimo da quelli che l’hanno preceduto; presenti parecchi tra cliché eurovisivi e cose del genere. La Spagna avrà il suo miglior risultato dal 2014 non compreso, questo è fuor di dubbio. Resta da capire dove arriva, soprattutto per un discorso di giurie.
Previsione posizionamento finale: tra 6 e 10
CS: Sentire l’arena esplodere in boati dall’inizio alla fine della sua esibizione fa capire le grosse potenzialità di questa proposta. La Spagna farà un risultato che manca da moltissimo tempo e, mettendo tutte le querelle Italia-Spagna da parte, meritatissimo. Chanel non è Celine Dion ma la forza della messa in scena è senza dubbio la coreografia, eseguita con cura, passione e quel pizzico di piccantino che non guasta. L’avrei data nella seconda metà della top 10 ma dopo averla vista stasera la piazzo tra i primi cinque.
Previsione posizionamento finale: tra 1 e 5
RT: Sembra che l’applauso per l’Italia non sia mai terminato perché già sono partiti preventivamente quelli della Spagna. Finora è quella che più ha fatto esplodere di gioia l’arena che non si è mai e mai fermata. Urla da spaccare i timpani al termine, è la più grande reazione della serata.
22:02 PAESI BASSI – S10 – De diepte
FR: S10 fa quel che sa, e lo fa bene da un paio di settimane che è a Torino. Solita esibizione di classe, suona un po’ come uno tra i simboli della potenza che sono diventati i Paesi Bassi da quando Anouk è atterrata sul pianeta Eurovision nel 2013. Una delle performance più intime, e con un alto potenziale per le giurie.
Previsione posizionamento finale: tra 11 e 15
CS: Classe, semplicità, emozione. Una canzone che avvolge. Le giurie dovrebbero riempirla di punti e permetterle il passaggio nella top 10. Al massimo si fermerà poco sotto.
Previsione posizionamento finale: tra 6 e 10
RT: L’Olanda fa ritornare tutti alla calma, seduti al loro posto, con il pubblico che canta le parole più riconoscibili e le onomatopee. Applauso di apprezzamento al termine.
22:06 UCRAINA – Kalush Orchestra – Stefania
FR: Bisognerebbe far capire a tante persone che, anche senza tutte le vicende a noi ben note, “Stefania” è una canzone di classe. Non avrebbe quest’attenzione, del resto, se non lo fosse. Questa è pura Ucraina tradizionale in un pezzo eseguito e messo in scena in maniera superba, e in questo la delegazione del Paese è sempre stata maestra. A livello di giurie avrà però parecchie concorrenti, poco ma sicuro.
Previsione posizionamento finale: tra 1 e 5
CS: Bisogna essere onesti e ammettere che “Stefania”, senza le circostanze che la portano a Torino, non starebbe a lottare per le piazze che contano. Tuttavia non si tratta di un brano sgradevole o di qualità bassa, anzi, tutt’altro. L’Ucraina mantiene la sua caratteristica che l’ha fatta amare all’Eurovision in molte edizioni, la volontà di rimanere coerente con la propria tradizione ma con uno sguardo alla contemporaneità. Ovviamente in questo caso tutto quello che ronza attorno porterà questo brano davvero in alto, con possibile record al televoto (dagli 8 ai 12 punti da tutti i paesi in gara). La vittoria sembrerebbe fuori discussione.
Previsione posizionamento finale: tra 1 e 5
RT: Per l’Ucraina il pubblico si è alzato in piedi già con la cartolina di presentazione. Si percepisce qualcosa che non va nel sonoro, almeno in arena, come se il mix fosse sbagliato. Incredibilmente però non si registra tutta questa partecipazione se non nell’ohoh ripetuto e nel battito di mani coordinato prima del finale. Forse la lingua ucraina fa da barriera. L’ovazione grande a conclusione comunque non manca, a supporto della loro presenza qui.
21:12 GERMANIA – Malik Harris – Rockstars
FR: Chi scrive apprezza particolarmente il discorso portato avanti da Malik Harris, che è molto personale e viene portato con una delicatezza meritevole di rispetto. Contribuiscono a rendere l’atmosfera anche le luci dei telefoni accese. Più che una canzone, “Rockstars” è un’esibizione quasi recitata. Il problema è che, nonostante tutto, è difficile che faccia una tale presa da far uscire la Germania dalla bottom 5.
Previsione posizionamento finale: tra 21 e 25
CS: La Germania quest’anno non si è presentata con un brano deprecabile come in altre occasioni e non meriterebbe di planare in bottom 5. Purtroppo però non ha guizzi, non è il tipo di proposta che si eleva sulle altre, passa via senza lasciare traccia. Immaginate di essere a uno di quei concerti gratuiti che si tengono lungo tutta una giornata, ne arriva uno nel pomeriggio, è bravo, apprezzate i suoi 3 minuti sul palco, però non lo andreste a risentire, nonostante abbia creato un piacevole momento musicale.
Previsione posizionamento finale: tra 21 e 25
RT: Applauso di incoraggiamento per la Germania sia all’inizio che alla fine ma nel mentre si fa altro. Ancora torce dei telefoni attive, poche, per richiesta a schermo.
22:16 LITUANIA – Monika Liu – Sentimentai
FR: Monika Liu sa il fatto suo in fatto di classe, anche se si ritrova a dover cantare in uno slot della finale ricco di ballate (sul fatto che il sorteggio delle metà abbia creato questa stortura ci sarebbe poi da riparlare). In una situazione diversa avrebbe sicuramente brillato di più, qui rischia di fare meno presa sul pubblico. Ma sulle giurie sì.
Previsione posizionamento finale: tra 21 e 25
CS: Non ci aspettavamo il passaggio della Lituania e crediamo sia stato reso possibile grazie a un forte supporto delle giurie. In finale la gara è diversa, più complicata. Monika è una performer carismatica che si fa apprezzare sul palco con charme. Pur con qualche dubbio, penso possa anche riuscire a scampare dalla bottom 5.
Previsione posizionamento finale: tra 16 e 20
RT: Sono abbastanza stupito dalla reazione per la Lituania. C’è una buona parte di pubblico che la accoglie calorosamente e che batte le mani a tempo per tutta la durata dell’esecuzione.
22:21 AZERBAIJAN – Nadir Rustamli – Fade to black
FR: Nadir Rustamli ha la voce, ma non la canzone (che poi è ripescata dalle selezioni tedesche di un anno e mezzo fa, a livello temporale). L’highlight vero è quello del ballerino, ma non va molto più in là nemmeno con la parte ritmata e lo sdoppiamento della scalinata. Notazione di merito (o di demerito, fate voi) per il taglio di capelli rinnovato.
Previsione posizionamento finale: tra 16 e 20
CS: Lui canta molto bene, e c’è anche una parte finale con note ultrasoniche ben eseguite. Magnete per le giurie. Tolto questo, rimane ben poco. La sua canzone non rimane impressa in nessuna parte della composizione, il televoto sarà molto impietoso.
Previsione posizionamento finale: tra 21 e 25
RT: Per l’Azerbaigian c’è silenzio nel corso dell’esibizione, anche per il tipo di brano che è stato scelto. Si guardano con attenzione i dettagli dello staging in movimento. La reazione arriva poco prima del termine, nella norma per il tipo di spettacolo.
22:25 BELGIO – Jérémie Makiese – Miss you
FR: La voce di Jérémie Makiese non appare adeguatamente supportata dal pezzo, che probabilmente otterrà parecchie decine di punti in più dalle giurie che dal televoto. Lui e i suoi ballerini sono ben coordinati, però quelle citate decine di punti potrebbero diventare molto di meno in virtù di un finale non all’altezza della situazione.
Previsione posizionamento finale: tra 16 e 20
CS: Uno dei risultati più spiazzanti delle due semifinali. Stasera il cantante belga convince più delle altre prove, anche se verso la fine della canzone ci sono sempre sbavature che vanno a complicare il suo percorso nella gara. Non trovo che questo pezzo strapperà grande consenso dai votanti.
Previsione posizionamento finale: tra 21 e 25
RT: Dopo la Lituania altra sorpresa che non capisco è quella del Belgio. Tra gli spalti anche vari gruppi di fan con bandiera al seguito. Il pubblico canta il “now” ripetuto più e più volte, si muove oscillando seguendo il flusso della canzone.
22:32 GRECIA – Amanda Georgiadi Tjenford – Die together
FR: Una delle ballad più in vista dell’anno la canta Amanda Georgiadi Tenfjord, ed è un momento nel quale la sala stampa di fede greca si fa sentire quanto in precedenza quella spagnola. Lei, come al solito, interpreta in maniera perfetta. Forse in troppi la sottovalutano, ma può davvero ridare alla Grecia quei posti che aveva lungo tutto il periodo post-Helena Paparizou.
Previsione posizionamento finale: tra 1 e 5
CS: Le giurie ameranno alla follia l’esecuzione di Amanda, sempre impeccabile. Lei rappresenta la Grecia, ma è residente e attiva musicalmente in Norvegia, infatti questa proposta ha molto di “nordico”. Potrebbe essere un’avversaria per la svedese Cornelia nella classifica dei giurati dei paesi del blocco scandinavo e affine.
Previsione posizionamento finale: tra 6 e 10
RT: Non una grande accoglienza per la Grecia. Molto tiepido il clima al Pala Olimpico a parte alcuni urli dei fan. Qualcuno si fa prendere dal ritornello, non c’è molto altro da annotare. L’applauso finale non si fa mancare a nessuno ed è nella norma di tante altre reaction precedenti.
22:36 ISLANDA – Systur – Með hækkandi sól
FR:Le Systur hanno delle armonie molto belle, che si lasciano apprezzare da qualunque parte le si vedano. Non è uno staging complicato, in più c’è solo un intruso che poi tanto intruso non è. Molto d’atmosfera, rischia di finire in basso, ma non toglie la qualità.
Previsione posizionamento finale: tra 21 e 25
CS: Sì, la qualità c’è, ed è tanta. E questo pezzo profuma di Islanda, uno dei più autentici. Non ha mordente, questo è il problema.
Previsione posizionamento finale: tra 21 e 25
RT: Per l’Islanda si sventolano bandiere a caso di altre nazioni, perché davvero non si sa cosa fare. Il pubblico è con la testa altrove. Applauso di rito e avanti i prossimi per risvegliarci ben bene.
22:40 MOLDAVIA – Zdob și Zdub and Advahov Brothers – Trenulețul
FR: Possiamo riassumere così: la sala stampa è completamente impazzita. Fine.
Previsione posizionamento finale: tra 6 e 10
CS: La posizione della Moldavia nel running order è la cosa migliore che potesse capitare al paese. Il pezzo si piazza come una bomba in mezzo a un mare di ballad e fa risvegliare e scatenare tutti. Altra contendente a un posto in top 3 nel televoto. La sala stampa si lascia andare a balli di gruppo da matrimonio a Chisinau (ma anche a Foggia).
Previsione posizionamento finale: tra 6 e 10
RT: Hey ho! Let’s go! Che botta di vita per una arena che si era addormentata. Quella della Moldavia è una delle esibizioni che più ha coinvolto il pubblico. Si prevede televoto massiccio.
22:44 SVEZIA – Cornelia Jakobs – Hold me closer
FR: Sarà compito complicato per Cornelia Jakobs ricomporre l’arena dopo il delirio degli Zdob si Zdub. Però lei riesce egregiamente nel suo, e addirittura nel finale piazza una nota che non aveva mai tirato fuori in precedenza, esclusivamente per le giurie che è possibile apprezzino (e, del resto, con la Svezia quell’occhio di riguardo spesso c’è). Abbastanza per la top 5? Potrebbe essere di no, anche se il dibattito rimane aperto.
Previsione posizionamento finale: tra 6 e 10
CS: La giuria si prosterà ai piedi della Svezia come da copione. Cornelia, intelligentemente, tira fuori un’arma inattesa. Una modulazione diversa sul finale della canzone, un’ottava più in alto. Abbellimenti che le giurie amano molto. Ciò che secondo me la penalizzerà è venire dopo la Moldavia, in ottica televoto.
Previsione posizionamento finale: tra 6 e 10
RT: L’arena canta forte e all’unisono con Cornelia Jakobs, inizia poi a battere le mani a tempo di musica. Pochi in piedi ma è proprio il tipo di canzone a non prestarsi. Sussulto nel momento in cui Cornelia modula diversamente la voce. Boato finale.
22:49 AUSTRALIA – Sheldon Riley – Not the same
FR: Sheldon Riley ha una grandissima vocalità, nonché un tema davvero toccante. Siamo di fronte a una situazione in cui il pezzo, pur spesso associato a quello dell’Azerbaigian per molte caratteristiche, ha una leggera marcia in più in tutto. Soprattutto nel messaggio lanciato dall’artista, che è estremamente meritevole.
Previsione posizionamento finale: tra 16 e 20
CS: Siamo alle solite. Brano che farà tremare il cuoricino alle giurie ma prenderà le briciole al televoto che proprio non digeriscono l’Australia, forse perché ancora sentita come un’ospite e non una parte integrante del contest. La ripetitività e l’eccessiva drammaticità del pezzo, che diventa stucchevole, non aiutano.
Previsione posizionamento finale: tra 16 e 20
RT: La platea più che reagire ai vocalizi e al brano, caccia gli urli quando Sheldon si sposta per le scale con l’enorme abito o si leva la maschera. Per dire che la sostanza un po’ manca. Reazione finale più sentita di altre, comunque non eclatante.
22:56 REGNO UNITO – Sam Ryder – Space man
FR: Sam Ryder è quel personaggio positivo che il Regno Unito si meritava, e in più con una canzone che, finalmente, rende giustizia eccome. La messa in scena è complicata sia a montarla che a smontarla, ma chi se ne importa: lui si arrampica sulle note, vola, strappa una gran quantità di applausi in sala stampa e conferma che quando la BBC si affida a qualcuno che sa cosa fare, il risultato è spaventosamente buono.
Previsione posizionamento finale: tra 1 e 5
CS: Spettacolo pazzesco per voce e impianto scenico. La seconda parte, con tanto di assolo di chitarra, farà godere. Vincerà le giurie. In corsissima per la vittoria. Il Regno Unito ha la chance della vita. Se solo non ci fosse l’Ucraina in mezzo…
Previsione posizionamento finale: tra 1 e 5
RT: Il pubblico si è alzato in anticipo per il Regno Unito di Sam Ryder. Era molto atteso. Grande concentrazione e attenzione, e in maniera simile a quanto accaduto con Cornelia Jakobs le persone hanno preferito cantarla ad alta voce piuttosto che ballare o battere le mani. Reaction finale tra le più grandi della serata.
23:02 POLONIA – Ochman – River
FR: Krystian Ochman, qui noto solo col cognome, canta una ballad con tratti di “Arcade”, una voce potentissima e qualche eco di Josh Groban. Ma c’è anche dell’ottima tecnica qui. Per le giurie dovrebbe fare bene e non poco, per il televoto resta tutto da vedere perché la messa in scena è abbastanza cupa da inibire una parte dei telespettatori.
Previsione posizionamento finale: tra 6 e 10
CS: Siamo verso la fine della serata e mi rendo conto che c’è fin troppa carne al fuoco per le giurie quest’anno. Qualcuno dovrà per forza cadere. Non so se sarà lui ma non tanto per la performance vocale che è convincente, piuttosto per le scelte grafiche e di scenografia che non fanno risaltare questo pezzo come meriterebbe. Il sostegno dei connazionali sparsi in giro per il continente non mancherà.
Previsione posizionamento finale: tra 11 e 15
RT: Per la Polonia ci sono le torce dei telefoni, di cui non si capisce l’utilità visto che la canzone non è così lenta da richiederle. Insomma altra scelta discutibile nello staging che si aggiunge agli effetti tremendi in tv. Non si registra una grossa partecipazione nel corso dell’esibizione. Applauso finale un po’ più forte di altre canzoni.
23:06 SERBIA – Konstrakta – In corpore sano
FR: Ormai a “Biti zdrava” parte in automatico il battimani in sala stampa. La performance è quella di sempre, tra finale nazionale e Torino. Ci sarà senz’altro il miglior risultato della Serbia negli ultimi anni. La possibilità di arrivare in top ten è chiarissima, e pure un posto nei primi cinque, forse proprio l’ultimo disponibile, appare alla portata. E chi scrive se la sente di rischiarlo.
Previsione posizionamento finale: tra 1 e 5
CS: Sono arrivato a Torino con molti dubbi sulla Serbia. Non la capivo, non mi convinceva. Ma fin dalla prima prova qui sul posto ho cambiato idea. C’è qualcosa che cattura e lascia attoniti. Viene spontaneo battere le mani nel ritornello, proprio come fa lei. La sorpresa dell’annata che prenderà il plebiscito dai vicini Balcani, tutti assenti dalla finale.
Previsione posizionamento finale: tra 1 e 5
RT: La Serbia non la puoi ballare ne cantare per intero. L’effetto iniziale in arena è stranissimo. Ma si capisce che il pubblico è molto concentrato e rilascia tutta la carica quando è il momento di battere le mani. La particolarità è che per imitazione, vedendo Konstrakta, il pubblico fa il suo dovere rimanendo seduto e non in piedi. Gran boato finale.
23:10 ESTONIA – Stefan – Hope
FR: Diciamo la verità: una canzone uptempo qui serviva eccome. L’Estonia ha spesso fortuna con questo genere di pezzi generici che sanno come conquistare la finale dell’Eurovision senza poi fare granché colpo. Oltre i Paesi baltici non dovrebbe essere particolarmente in grado di colpire (possibile una quota armena viste le origini di Stefan).
Previsione posizionamento finale: tra 21 e 25
CS: Chiusura che ci sta. Stefan ha un bel volto, la canzone è radiofonica quanto basta, non è niente di trascendentale, e l’Estonia ci ha abituato a questo tipo di proposte senza infamia e senza lode. Prevedo un piazzamento in basso ma non proprio sul fondo.
Previsione posizionamento finale: tra 16 e 20
RT: Sarà perché è l’ultima canzone ma c’è una forte e decisa partecipazione per l’Estonia in particolare nel ritornello. Personalmente non è un brano che mi piace, ma va riconosciuto che intrattiene.
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Mah. Credo che l’Ucraina vincerà alla bulgara. Quando c’è di mezzo qualcos’altro oltre la musica …. . Ho visto la seconda semifinale, mi sembra abbiano promosso il peggio.
Grazie per la diretta html! :)
Spero davvero che i nostri due Sanremesi abbiano ritrovato il loro feeling sul palco di Torino