Eurovision 2022, Sam Ryder secondo nella chart britannica (e canterà per la Regina)

Arriva il primo importante riscontro per “Space man”, la canzone con la quale Sam Ryder è arrivato secondo all’Eurovision 2022 in rappresentanza del Regno Unito.

La canzone raggiunge infatti il secondo posto della chart ufficiale britannica, dietro soltanto ad “As it was” di Harry Styles.

Un risultato che fa il paio col piazzamento raggiunto all’Eurovision. In quel caso si trattava del miglior risultato dal 2009, quando Jade Ewen arrivò quinta con “It’s my time” e del primo podio dopo quello della gallese Jessica Garlick, terza nel 2002 con “Come back”.

Ma nel caso delle charts è addirittura migliore perché era dal 1997 che un brano eurovisivo britannico non entrava in Top 3. L’ultimo brano inglese riuscire nell’impresa era stato infatti l’iconico “Love shine a light” di Katrina & The Waves  vincitore  in quella edizione e terzo in classifica.

“Space Man” fa peggio soltanto di “Ooh aah just a little bit” di Gina G che nel 1996 dopo l’ottavo posto sul palco di Oslo aveva chiuso ottavo per poi conquistare la chart britannica, il disco di platino (600.000 copie) e sfiorare il Grammy Award per la miglior produzione elettronica.

L’ultimo – e a dire il vero unico – brano eurovisivo britannico a raggiungere la Top 10 negli ultimi  25 anni (cioè dal 1997 ad oggi) prima di Sam Ryder era stato nientemeno che la (terribile) “Flying the flag” degli Scooch, ventiduesimo in classifica ad Helsinki nel 2007 e quinto nelle charts.

Canterà per la Regina

Le soddisfazioni per Sam Ryder non sono finite. Il cantautore britannico sarà infatti fra coloro che il  prossimo 4 Giugno canteranno a Buckingham Palace per il Giubileo di Platino della Regina Elisabetta II, ovvero la Festa che celebrerà i 70 anni di regno della sovrana, davanti ai 22.000 spettatori attesi.

La conferma arriva dalla BBC: Sam Ryder condividerà il palco, fra gli altri, con gente del calibro di Diana Ross, The Queen, Adam Lambert, Duran Duran, Ed Sheeran, Rod Stewart, Nile Rodgers, Sigala,  George Ezra, Celeste, Craig David, Jax Jones, Ella Eyre, Mabel, Brian May, Andrea Bocelli ed Alicia Keys. L’evento sarà irradiato in diretta da BBC One.

Con lui ci saranno  anche altri due nomi legati all’Eurovision. Uno è quello di Andrew Lloyd Webber, l’uomo dei più grandi musical e che compose la musica proprio del citato brano “It’s my time” di Jade Ewen, accompagnandola anche virtualmente al pianoforte nella sua esibizione sul palco di Mosca.

L’altro è Cliff Richard, secondo all’Eurovision nel 1968 con “Congratulations” e terzo nel 1973 con “Power to all our friends”.

Entrambi si erano già esibiti  10 anni fa al Giubileo di Diamante.