“Stefania” dei Kalush Orchestra riporta l’Eurovision nella chart italiana dopo 8 anni
Una canzone dell’Eurovision non italiana torna in classifica in Italia dopo 8 anni: è “Stefania” della Kalush Orchestra, la canzone vincitrice all’Eurovision 2022, che è entrata in classifica Fimi alla posizione 53.
Si tratta del primo brano ucraino della storia ad entrare nella chart italiana, anche se non dei primi artisti del loro paese ad uscire anche in Italia, dato che nel 2016 Jamala pubblicò anche in Italia l’album uscito dopo la sua vittoria all’Eurovision.
L’ultimo brano di un Paese diverso dall’Italia ad essere entrato in classifica da noi è stato “Rise like a phoenix” dell’austriaca Conchita Wurst, canzone trionfatrice a Copenaghen nel 2014, che si fermò alla 26 nella chart ufficiale Fimi e che a livello digitale è stato il primo e sin qui unico brano eurovisivo non italiano ad entrare in Top 10 (salì su iTunes fino al quarto posto).
Prima di Conchita Wurst bisogna andare indietro sino, al 2012 dove “Euphoria” di Loreen, anche questo brano vincitore, pur arrivando al disco d’oro non superò la posizione 27.
Le canzoni dell’Eurovision faticano in Italia
Se dunque il pubblico italiano comincia ad affezionarsi all’Eurovision, siamo ancora molto lontani per quanto riguarda le vendite ed i passaggi radiofonici dei brani del concorso. Sia il nostro mercato musicale che il nostro airplay continuano ad essere estremamente refrattari alla musica dell’Eurovision.
Soltanto la Francia, fra i grandi Paesi, fa peggio dell’Italia quanto a penetrazione in classifica dei brani eurovisivi: nelle charts d’Oltralpe infatti faticano addirittura le entries francesi
A parziale consolazione va detto che per la prima volta dal rientro italiano la compilation dell’Eurovision Song Contest ha raggiunto la vetta su iTunes. Nella classifica ufficiale Fimi, è invece entrata in classifica al numero 47.
“Stefania” alla Scala di Milano
Intanto, il brano continua ad assumere un valore simbolico che va oltre il concorso. Per celebrare il giorno di Vyshyvanka, la festa che dal 2006 unisce tutti gli ucraini del mondo, la comunità ucraina di Milano hanno indossato la tradizionale camicia che dà il nome alla ricorrenza, e intonato la canzone “Stefania” dei Kalush Orchestra, la band vincitrice dell’Eurovision 2002.
La camicia, che nei suoi motivi unisce significati sia simbolici che patriottici, è considerata una sorta di talismano in grado di proteggere e donare prosperità a chi la indossa. A questo link il video del quotidiano Repubblica.
Segui Eurofestival News anche su Google News, clicca sulla stellina ✩ da app e mobile o alla voce “Segui”.
Non perderti le ultime notizie con le notifiche in tempo reale dal nostro canale Telegram e WhatsApp. Seguici su tutti i principali Social Media (qui l’elenco completo) e scopri come sostenerci e sostenere una informazione da sempre indipendente.
Eurofestival News è anche una comoda Web App gratuita che puoi portare sempre con te, scaricala subito sul tuo smartphone.