Eurovision 2022, Sam Ryder e Alina Pash al “Colours of Ostrava”

Anche una volta che l’Eurovision Song Contest si è concluso, i rappresentanti dei vari Paesi non smettono di mietere successi e di presenziare ad eventi importanti.

È il caso di Sam Ryder, rappresentante del Regno Unito lo scorso maggio a Torino che con il brano “Space Man” ed una performance spaziale ha riportato la Terra d’Albione ai fasti di un tempo giungendo ad uno storico secondo posto che mancava dal 1998 ed un podio che mancava dal 2002.

Questo risultato storico per il Regno Unito ha portato il tiktoker 32enne a presenziare ad eventi importantissimi, uno tra i tanti il Giubileo di Platino della Regina Elisabetta II del Regno Unito, dove Sam Ryder ha avuto modo di esibirsi insieme a nomi mastodontici della musica britannica (Ed Sheeran ed i Queen con Adam Lambert per citarne alcuni).

Ma i successi di Sam Ryder non finiscono certamente qui! Il prossimo luglio infatti lo vedremo partecipe al Colours of Ostrava, il più grande Festival della musica internazionale in Repubblica Ceca e tra i più importanti dell’Europa Centrale insieme all’ungherese Sziget Festival.

Nato nel 2002, il Colours of Ostrava raduna ogni anno oltre 40 mila presenze nella zona di Dolnì Vítkovice nella città di Ostrava (terza città più grande della Repubblica Ceca ed ex cuore d’acciaio della Cecoslovacchia comunista). L’edizione 2022 si articolerà dal 13 al 16 luglio e si svolgerà tra altiforni, miniere e ferriere all’interno di una vecchia miniera di carbone vicino a Ostrava.

Sam Ryder si esibirà nel giorno di apertura, il 13 luglio, insieme ai twenty one pilots ed ai Meduza ma anche con la band indie rock statunitense Modest Mouse, il duo punk Sleaford Mods e tanti altri.

Colours of Ostrava 2022: Non solo Sam Ryder

Tantissimi i nomi pesanti di quest’anno, partendo dai The Killers ai Twenty one pilots, fino ad arrivare all’americana di origine italiana LP e gli italiani Meduza (ospiti nella prima serata di Sanremo 2022), passando per la maliana Fatoumata Diawara, uno dei nomi di punta della world music, il dj Martin Garrix, i norvegesi Kings of Convenience e Youssou’ N’Dour, il senegalese pioniere della world music noto anche in Italia per la hit “Seven Seconds” (insieme a Neneh Cherry) e già protagonista insieme a Pupo e Paolo Belli a Sanremo 2009.

Tra i nomi eurovisivi, oltre al già citato Sam Ryder, troviamo Alina Pash, ovvero la vincitrice della selezione nazionale in Ucraina Vidbir con il brano “Shadows of forgotten ancestors”, poi costretta al ritiro a causa di una falsificazione di documenti che dimostravano la presenza della cantante in Crimea passando per il lato russo, infrangendo di fatto uno dei punti nel regolamento della selezione.

Una volta ritiratasi, la palla è passata alla Kalush Orchestra che con “Stefania” ha poi vinto l’Eurovision 2022 a Torino con 631 punti, con un record di 439 punti al televoto (ottenendo i famosi “twelve points” per 28 volte).

Alina Pash si esibirà il 16 luglio, insieme ad artisti del calibro di Marina Satti (superstar greca che ha dominato le classifiche nazionali del 2017 con “Mantissa”), i britannici Tindersticks, gli irlandesi Inhaler,e la girlband di Atlanta Larkin Poe.

Un altro nome legato in qualche modo alla scena eurovisiva che sarà presente al Colours of Ostrava è quello di Marketa Irglovà, cantautrice ceca 34enne vincitrice del Premio Oscar alla miglior canzone nel 2008 con il brano “Falling slowly”. È stata non solo la prima donna ceca a vincere un Oscar, ma anche la più giovane persona a vincere un Oscar in una categoria musicale, avendo 19 anni all’epoca.

Dal 2012 si è trasferita in Islanda, parla fluentemente islandese (ha ottenuto la doppia cittadinanza) e vive con il marito ed i tre figli, e proprio quest’anno ha partecipato al Söngvakeppnin, la selezione nazionale dell’Islanda per l’Eurovision 2022, con il brano “Mögulegt”, senza però arrivare in finale. Al Festival ceco Marketa Irglovà si esibirà nello stesso giorno di Alina Pash, il 16 luglio.

Potete trovare qui il programma completo giorno per giorno del Colours of Ostrava.