Eurovision 2022: documentario su Rai 1 presto in arrivo

Lo spoiler lo lancia Francesca Montinaro, la creatrice del palco dell’Eurovision 2022. L’edizione di Torino avrà un suo documentario in onda su Rai 1 in tempi ancora ignoti.

Il post di Francesca Montinaro

Il suo ultimo post su Instagram, infatti, recita questo:

Mi sono fatta un selfie dopo l’intervista per il documentario di Rai 1 su Eurovision 2022. Che luce che c’era!

Nei fatti, è l’anticipazione di un contenuto ancora ignoto che riguarderà quanto abbiamo visto al Pala Olimpico di Torino dal 10 al 14 maggio. Non è dato esattamente sapere di che cosa si tratti.

Eurovision e documentari: non una novità

Le prime ipotesi suggerirebbero contenuti simili a quelli degli speciali inseriti in programmazione dalla Rai con il Festival di Sanremo come tema: in quei casi si vedeva parecchio backstage, con interviste agli artisti e via dicendo. Ed a quanto sembra dovrebbero essere presenti molti o quasi tutti i protagonisti, non solo in chiave italiana, che hanno caratterizzato l’edizione di Torino 2022 della manifestazione.

Non è, comunque, la prima volta che la televisione organizzatrice del concorso (la Rai nella fattispecie) realizza approfondimenti sul concorso andato in onda. In questa occasione la Rai si è mobilitata in grande stile con tutte le sue direzioni e qualche progetto che era in cantiere prima dell’Eurovision non ha visto la luce solo per gli avvicendamenti che ci sono stati nelle varie direzioni di rete e di settore.

Solo per rimanere al 2021, è stato messo in opera, da parte del trio NPO/NOS/AVROTROS, proprio un documentario sul dietro le quinte dell’Eurovision di Rotterdam.

Spuntano dei dietro le quinte

Ci sono, però, già alcune testimonianze di come hanno funzionato le cose a livello tecnologico in quel che gli occhi del pubblico non vedono.

Su YouTube, infatti, i tedeschi di EventElevator hanno caricato un video di 24 minuti che mostra numerosi dettagli relativi a tutte le caratteristiche del palco torinese: l’acqua, il sole cinetico e via dicendo. Sono retroscena, questi, particolarmente interessanti.

Nel frattempo, resta ancora da chiarire la futura sede dell’Eurovision 2023, che non si terrà in Ucraina. Sono tante le città britanniche che stanno formalizzando la candidatura, ma è tutto subordinato al volere della BBC, che ancora non l’ha totalmente esplicitato.