Eurovision 2023: la BBC apre il bando per le città candidate. Annuncio in autunno
Con l’ufficialità del trasferimento della sede dell’Eurovision Song Contest 2023 dall’Ucraina, vincitrice dell’ultima edizione, al Regno Unito, secondo classificato nel 2022, si è messa in moto la macchina organizzativa che porterà alla realizzazione della 67° edizione della manifestazione.
Si parte con l’individuazione della città ospitante: la BBC ha pubblicato una FAQ che spiega per punti come si svolgerà il processo di selezione. Analogamente al processo che portò alla selezione di Torino lo scorso anno, l’iter prevede più step – nello specifico due – che andranno gradualmente a scremare la lista di potenziali città ospitanti.
Il documento si apre chiarendo modalità di invio delle candidature:
Come ci si candida per diventare una città ospitante? Qualsiasi autorità locale interessata a diventare una città ospitante può inviare un’e-mail a esc.hostcity@bbc.co.uk
Ha un costo presentare la candidatura? Non ci sono costi per presentare la candidatura. Spetta alle città se devono sostenere dei costi per presentare la loro proposta.
Chi decide quale sarà la città ospitante? La selezione della città ospitante per l’Eurovision Song Contest 2023 sarà determinata dalla BBC e dall’EBU.
Vengono dunque esplicatati gli step – due – che porteranno alla selezione della città ospitante. Ci sarà un consulto con il governo britannico che però non avrà voce in capitolo nella scelta della città, che come riportato in precedenza sarà compito esclusivo di BBC e EBU:
Come funziona il processo? È un processo in due fasi e, per essere considerato, tutti i potenziali candidati devono soddisfare una serie di standard minimi che dimostrino di avere la capacità, la capacità e l’esperienza per ospitare un evento di questa portata e complessità.
Quali sono i requisiti chiave? La decisione finale sulla selezione della città ospitante si baserà sulla capienza e capacità di una città o regione di soddisfare i requisiti della BBC e dell’EBU, nonché sulla disponibilità di risorse e sull’esperienza generale nell’ospitare un evento grande e complesso come l’Eurovision Song Contest .
Ad esempio, l’anno scorso i criteri della città ospitante dell’EBU si basavano sulla fornitura di un luogo in grado di ospitare almeno 10.000 spettatori (oltre a un centro stampa), che dovrebbe essere facilmente raggiungibile da un aeroporto internazionale e con ampie sistemazioni alberghiere.
Ci saranno step diversi? Ci saranno due step. Una volta ricevute le domande, selezioneremo le città in base alla loro capacità di soddisfare i requisiti e alle loro risposte in merito a capacità ed esperienza.
Il governo avrà voce in capitolo su chi ospiterà? Potremmo consultarci con il governo del Regno Unito, ma la decisione su quale sarà la città ospitante sarà determinata dalla BBC e dall’EBU.
https://www.youtube.com/watch?v=59XW8FCJXus
Infine viene comunicato che l’annuncio della città ospitante verrà fatto in autunno, ricalcando ciò che accadde lo scorso anno quando Torino fu annunciata l’8 ottobre:
Quando verrà annunciata la città ospitante? Prevediamo che il processo sarà completato in autunno e quindi annunceremo la città ospitante in quel periodo.
Le città che hanno già dimostrato interesse
Da metà giugno, quando l’EBU ha annunciato lo spostamento dell’Eurovision Song Contest 2023 dall’Ucraina iniziando i colloqui con il Regno Unito, diverse città hanno mostrato interesse ad ospitare l’evento, a partire dalla capitale Londra, dove il sindaco Sadiq Khan aveva twittato che “i londinesi avrebbero accolto l’Eurovision a braccia aperte“.
A Birmingham – ultima città britannica ad ospitare l’evento nel 1998 – è stata lanciata una petizione per ospitare l’Eurovision. Restando in Inghilterra si sono fatte avanti anche Manchester, Liverpool, Leeds e Wolverhampton.
Spostandosi in Scozia, è molto forte la candidatura di Glasgow – rispetto ad Aberdeen ed Edimburgo – rilanciata, sempre via twitter da Nicola Sturgeon, primo ministro scozzese fortemente europeista:
Ci auguriamo che l’Eurovision possa tenersi in Ucraina ma capiamo che per le circostanze è impossibile. Tuttavia posso pensare ad una location perfetta sulle sponde del fiume Clyde (riferendosi alla OVO Hydro Arena n.d.a.)!
In corsa anche l’Irlanda del Nord con Belfast, mentre Cardiff, capitale del Galles si è appena chiamata fuori per l’alto numero di eventi coincidenti con il periodo eurovisivo.
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