Eurovision 2023, nei 32 in corsa per la Serbia anche un’ex partecipante… e mezzo

Tijana Dapcevic

RTS, la radiotelevisione serba ha diffuso i nomi dei 32 artisti che prenderanno parte a “Pesma za Evroviziju 2023”, il concorso di selezione per l’Eurovision Song Contest 2023.

Una line-up, quella annunciata dalla tv, molto diversa da quella che circolava in rete qualche giorno fa e che conteneva praticamente tutti i big attuali del pop serbo e panslavo, ma che comunque annovera alcuni nomi importanti della musica nazionale ed anche del mondo eurovisivo.

A questo proposito, il nome più conosciuto è sicuramente quello di Tijana Dapcevic, la cantautrice nord macedone già  in gara per il suo Paese d’origine all’Eurovision nel 2014 con “To the sky”.

Ci sono poi le Hurricane ed ovviamente il nome rimanda al trio in gara nel 2021 con “Loco loco”, ma in realtà nessuna delle tre componenti fa più parte della band: il contratto con Sanja Vucic e le sue socie è scaduto nel 2022 ed il produttore ha mantenuto il nome cambiando interamente le componenti.

Gli altri nomi noti

L’altro nome di un certo spessore è la girl band Frajle, un trio di Novi Sad che si avvia a festeggiare 15 anni di carriera costellati da cinque album, diverse hit al primo posto e una solida presenza nel mainstream nazionale

Poi c’è Luke Black, al secolo Luka Ivanovic, cantautore con una recente produzione al primo posto, primo artista serbo sotto contratto con la multinazionale Universal e che si esibisce normalmente in inglese, ma invece in questa occasione si esibirà in serbo.

Per la serie grandi ritorni, direttamente dagli anni 90 arriva invece Filip Zmaher, molto popolare in tutta l’area balcanica in quel periodo. Doris Milosevic è invece attrice e cantante.

Tra gli autori attenzione a Kristina Kovac, grande nome del pop serbo ma anche del mondo eurovisivo: residente in Svezia, è l’autrice di “Caroban” di Nina (Eurovision 2011) ed in questa selezione scrive invece per un altro dei nomi con una discreta fama, ovvero Nađa. Ma soprattutto è già stata all’Eurovision insieme alla sorella Alexandra, come backing voice di Bebi Dol nell’edizione di Roma 1991.

Un pizzico d’Italia

C’è anche un po’ d’Italia: in gara figura infatti Mattia Zanatta, cantautore trevigiano sposato con una donna serba, attualmente residente a Belgrado. Anche l’autore della sua canzone è italiano: si tratta del pianista Michele Bonivento.

I 32 artisti e le loro canzoni

  • Moj prvi ožiljak na duši – Nađa
  • Mamim – Tijana Dapčević
  • Ako shvatim – Petar Pupić
  • Cvet sa Istoka – Stefan Zdravković
  • Neka, neka – Frajle
  • Lanac – Angellina
  • Starac dana – Eegor
  • Nedostupan – Boris Subotić
  • Devojka tvog dečka – Nađa Terzić
  • Samo mi se spava – Luke Black
  • Novi plan drugi san – Filip Baloš
  • Rumba – Zejna
  • Greh – Dzipsii
  • Zato što volim – Igor Vins i Bane Lalić
  • Liberta – Gift
  • U noćima – Ivona
  • Posle mene – Filarri
  • Zumi Zimi Zami – Hurricane
  • Novi svet – Mattia Zanatta
  • Vremenska zona – Bend ‘Hercenšlus’
  • Osmeh – Adem Mehmedović
  • Iza duge – Igor Stanojević
  • Svadba ili kavga – CHEGI & Braća bluz bend
  • Viva la vida – Aleksandar Simić i Nenad Osmanović
  • Tišina – Doris Milošević
  • Fenomen – Milan Bujaković, Zoran Todorović i Sanja Anastasija
  • Indigo – Empathy Soul Project
  • Čujemo se sutra – Filip Žmaher
  • Od jastuka do jastuka – Stefan Maljković Shy
  • Kao grom iz vedra neba – Jovana Tomašević
  • Loše procene – Drai
  • Presidente – Savo Perović

La Serbia all’Eurovision Song Contest

La selezione è organizzata su due semifinali (1-2 Marzo) e una finale (4 Marzo), ma le canzoni non sono ancora state rese pubbliche.

Per il vincitore il compito sarà arduo perché dovrà provare a fare meglio dell’incredibile quinto posto di Konstrakta a Torino con l’iconica “In corpore sano”, letteralmente acclamata dal pubblico.

Una sola vittoria per la Serbia, quella al debutto come Paese indipendente, nel 2007 con “Molitva” di Marija Serifovic, ma complessivamente RTS può vantare anche un terzo posto nel 2012 con “Nije ljubav stvar” di Zeljko Joksimovic che fu secondo anche come Serbia e Montenegro nel 2004 con “Lane moje”.

Nessun artista serbo ha invece mai vinto l’Eurovision sotto le insegne federali della Jugoslavia: chi ci è andato più vicino è Zorana “Lola” Novakovic, quarta nel lontano 1962 con “Ne pali svetla u sumrak”.


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Emanuele Lombardini

Giornalista, ternano, cittadino d'Europa

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