Eurovision 2024: Christer Björkman di ritorno come produttore

Arriva da Tobbe Ek dell’Aftonbladet la notizia che sta creando un certo numero di divisioni tra i fan verso l’Eurovision 2024: Christer Björkman di ritorno.

Christer Björkman tra Eurovision e Melodifestivalen

Con l’edizione svedese, rientra in scena anche l’uomo che, già rappresentante del proprio Paese nel 1992 con “I morgon är en annan dag“, che gli diede il 22° posto ancora a Malmö (ironia della sorte). Insieme a Richard Herrey, membro degli Herreys vincitori nel 1984, fondò nel 2002 i Marcel Bezençon Awards.

Questi sono stati divisi nel tempo in tre categorie: Press Award, Artistic Award e Composer Award. Il primo e il terzo hanno avuto rappresentanti dell’Italia vincitori. Il Press Award, in particolare, è andato a Il Volo con “Grande amore” nel 2015 e a Francesco Gabbani con “Occidentali’s Karma” nel 2017. Il Composer Award, invece, è stato accordato a Mahmood con “Soldi” nel 2019 e a Marco Mengoni con “Due vite” nel 2023.

Il ruolo di Bjorkman, come già nel 2013, 2016, 2017, 2018 e 2019, è quello di produttore. Questa stessa posizione l’ha ricoperta per un ventennio al Melodifestivalen, dal 2002 al 2021, anno nel quale ha peraltro condotto tutte le serate.

Eurovision 2024: non solo Christer Björkman

Se Bjorkman si occuperà della produzione relativamente al concorso, la parte tv sarà affidata a Per Blankens, che già produce Idol su TV4 ed è stato nel team di American Idol. Una specie di ritorno al passato per il nativo di Borås, che con Blankens aveva lavorato ai Melodifestivalen 2006 e 2007.

L’occasione è anche quella di un riscatto, visto che il credere molto nell’American Song Contest nel 2022 si è scontrato con un successo minimo della manifestazione e la difficoltà a riproporla.

L’obiettivo, per bocca dello stesso Bjorkman, rimane di accorciare la durata dello show, che negli ultimi anni si è dilatata oltre le quattro ore, anche se il cambiamento non risulta essere drastico com’è stato dipinto nei mesi scorsi. Inoltre, una risata seppellisce le voci di una specie di round di ripescaggio stile Andra Chansen del Melodifestivalen (dal quale, però, fin dal 2016 è stato “mutuato” il sistema di punteggio).

Il Core Team dell’Eurovision 2024 vede dunque due aggiunte ai già presenti nomi di Ebba Adielsson, produttrice esecutiva, Christel Tholse Willers, che ricopre lo stesso ruolo per comunicazione, stampa, brand ed eventi, Tobias Åberg, capo della produzione, e Johan Bernhagen, Executive Line Producer. Ebba Adielsson, inoltre, è già facente parte del Reference Group dell’EBU (di cui è stato reso noto l’ingresso di Tomislav Štengl in quota HRT, Croazia: al suo interno ci sono anche Claudio Fasulo e Simona Martorelli).


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