Junior Eurovision 2023, l’intervista a Melissa e Ranya (Italia): “Abbiamo voglia di fare musica… e di spaccare!”

A meno di un mese dalla finale del Junior Eurovision Song Contest abbiamo incontrato, presso la sede di Universal Music Italia, Melissa e Ranya, che saranno in gara per l’Italia a Nizza il prossimo 26 novembre con “Un mondo giusto”.
Le due giovanissime artiste, salite alla ribalta del grande pubblico con la partecipazione a The Voice Kids Italia, hanno chiacchierato e scherzato con noi e gli altri giornalisti presenti in sede, in una tavola rotonda dalla quale è emersa la grande complicità ed amicizia tra le due, da loro stesse definita come “sorellanza”.
Siete mai state a Nizza prima d’ora?
Melissa: Io no. Sarà la mia prima volta.
Ranya: Avoja. Io sempre. [“È di passaggio per andare in Marocco” aggiunge la mamma, ndr].
Nel video post-premiazione a The Voice Kids Italia la prima persona che avevi affianco Melissa, era Ranya. Com’è nata questa amicizia?
Ranya: Sono andata da lei, era seduta con il cappellino…
Melissa: … il primo giorno.
Ranya: E le ho detto “Ciao mi chiamo Ranya, tu come ti chiami?” “Melissa” “Ti va di cantare “Stand up”?” e lei “Mah ok, va bene”.
Melissa: E da lì ci siamo messe sui divanetti a cantare.
Ranya: Poi ogni giorno “Cantiamo questo, cantiamo quello!”. Lei veniva in camera mia, io andavo in camera sua.
Melissa: Allora abbiamo capito che nonostante il nostro diverso carattere poteva nascere una bella amicizia.
Ranya: Siamo diventate migliori amiche.
Ranya come ha reagito il tuo paese, Ciserano (provincia di Bergamo) – che già a settembre ti ha conferito l’onorificenza comunale del “Cavicchio Rosa” – alla notizia della tua partecipazione al JESC con Melissa?
Nel mio paese, nella mia scuola, erano tutti felicissimi. Io ero ancora più felice. Soprattutto del fatto che abbiano capito l’amicizia che c’è tra me e Melissa. Non tutti possono capire, auguro a tutti di avere un’amicizia simile. Perché ti aiuta in tantissime cose.
Invece Melissa, come ha reagito tua nonna Orsola, che sappiamo essere la tua più grande fan? Lei tra l’altro è stata profetica perché a marzo in un’intervista su Rai 1 aveva detto che voleva vederti all’Eurovision: detto e fatto!
Noi abbiamo una casa divisa in due parti. Allora mia nonna è andata dall’altro lato a piangere, a fare quello che doveva fare poi è tornata: “Brava Meli! E c’è anche Ranya!”. È stata sicuramente più felice di me in quel momento, non che io non lo sia ma nonna era veramente felice.
Avete visto in questi anni l’Eurovision? Ci sono canzoni che vi sono rimaste particolarmente impresse?
Melissa: L’Eurovision sì, il JESC un po’ di meno. Però una canzone del JESC che mi è piaciuta tanto, e che ha anche vinto, è “Oh maman!” di Lissandro. Mentre dell’Eurovision sicuramente “Zitti e buoni” dei Måneskin.
Ranya: Io sono una grande fan dell’Eurovision, l’ho sempre guardato. La mia canzone preferita dell’Eurovision è “Euphoria” di Loreen. Per l’Italia invece “Zitti e buoni”, spettacolo con la S maiuscola. Invece del JESC, oltre a Lissandro, noi! [ride] No, ok, direi quella che fa “Et ça fait bim bam boom” [ovvero “Bim bam toi” di Carla, Francia 2019, ndr] che mi è dispiaciuto non abbia vinto perché era proprio una canzone da Junior Eurovision. Ma secondo me la storia del Junior Eurovision è cambiata molto, e va bene così.
Melissa: Vero. Le canzoni sono meno da bambini, sono più mature.
A questo proposito Loredana Bertè di entrambe ha detto che siete “Artiste fatte e finite”, nonostante abbiate solo 12 e 13 anni. Avete avuto modo di incontrare in questi mesi i vostri coach di The Voice Kids Italia e ricevere qualche altro consiglio?
Melissa: Sì, ho incontrato Loredana perché mi ha ospitato in un suo concerto, di cui ho fatto l’opening. Mi ha detto di andare avanti e di spaccare tutto.
Ranya: Io ho rivisto Clementino dopo un po’, mi ha ospitato a “No name radio”. Mi ha detto di continuare così, di continuare ad essere determinata come sono e di rimanere me stessa.
A differenza della competizione dei più grandi, al Junior Eurovision Song Contest è possibile votare per il proprio paese. Ecco che il video-saluto delle nostre rappresentanti al JESC diventa un’occasione per ricordare anche di sostenerle a partire dall’apertura delle votazioni online, venerdì 24 novembre alle ore 20:00:
L’Italia verso lo Junior Eurovision 2023
Melissa Agliottone (di Civitanova Marche) e Ranya Moufidi (di Ciserano) hanno preso parte a The Voice Kids Italia, la prima vincendo la competizione. Sono state selezionate internamente come rappresentanti dell’Italia al JESC da Rai Kids lo scorso 4 ottobre.
Al Palais Nikaïa di Nizza si esibiranno con “Un mondo giusto“, una canzone che, come dice Melissa:
Dice di puntare ad un mondo migliore. Un mondo giusto non ha guerre e cattiveria, ma è pieno di amicizia e persone come Ranya.
Il brano è stato scritto e composto da Franco Fasano e Marco Iardella, con la produzione di Mario Natale ed è distribuito sotto etichetta Universal Music Italia.
Partiranno alla volta di Nizza domenica 19 novembre, portando con sè, parola di Ranya:
Grinta. Un obiettivo. Passione, perché senza quella non c’è niente. La nostra amicizia, altrimenti non saremmo qui. Voglia di fare musica e di spaccare!
Ringraziamo Melissa e Ranya per l’intervista e auguriamo loro il meglio per il JESC così come per il prosieguo delle loro carriere. Sarà possibile votare per loro dall’Italia a partire da venerdì 24 novembre (ore 20:00) mentre la diretta della finale sarà domenica 26 novembre su Rai 2 a partire dalle ore 16:00 con il commento della voce storica del JESC per l’Italia, Mario Acampa.
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