Eurovision 2024, per l’Ucraina alyona alyona & Jerry Heil con “Teresa & Maria”
Si è tenuto ieri il Vidbir, l’ormai storica finale nazionale dell’Ucraina per l’Eurovision Song Contest, ma il vincitore è stato rivelato questa sera a causa di un guasto all’app del televoto: a trionfare, come secondo i pronostici, è stato il duo composto da alyona alyona & Jerry Heil con “Teresa & Maria”. Il titolo del brano rinvia alle figure di Madre Teresa e di Maria di Nazareth: sebbene il riferimento alla santa di Calcutta abbia alzato un polverone di critiche da parte di alcuni artisti ucraini per l’ambiguità della sua figura, le due artiste hanno incoraggiato a focalizzare l’attenzione sulle lotte che le due figure spirituali hanno dovuto affrontare nella vita diventando simbolo della forza delle donne.
Il brano porta la firma oltre che della stessa alyona alyona, anche di Yana Shemaieva, Anton Chilibi e Ivan Klymenko, produttore di altri quattro brani in gara ieri e di “Stefania“, canzone vincitrice dell’Eurovision Song Contest 2022. Jerry Heil è un nome di rilievo noto gli eurofan: lo scorso anno al Vidbir 2023 era la favorita indiscussa per la vittoria, ma si è dovuta accontentare di un inaspettato terzo posto. Quest’anno si è unita a alyona alyona, probabilmente la rapper più famosa in Ucraina.
Questa coppia di assoluto prestigio ha già collaborato con Monika Liu, la rappresentante della Lituania all‘Eurovision Song Contest 2022, per la realizzazione di “Dai Boh“. Jerry Heil e alyona alyona, tra l’altro, condividono entrambi la vittoria in anni diversi del Public Choice ai Music Moves Europe Awards, il prestigioso riconoscimento internazionale per gli artisti emergenti, organizzato da EBU, Creative Europe, Unione Europea e Reperbahn Festival.
Il Vidbir
Il Vidbir 2024, tenutosi a Kiev, è stato prodotto da 1+1 Media Group ed è stato condotto da Julia Sanina, Timur Miroshnychenko e Vasyl Baidak, con Anna Tulieva a curare i segmenti pre-spettacolo e backstage.
Julia Sanina e Timur Miroshnychenko non sono volti nuovi agli occhi degli eurofan. Nel 2017, Timur ha affiancato Oleksandr Skichko e Volodymyr Ostapchuk nella conduzione dell’Eurovision Song Contest. Da esperto commentatore sin dal 2007, ha anche guidato le trasmissioni dell’Eurovision Junior nel 2009 e nel 2013, entrambe svoltesi in Ucraina.
Yuliya Sanina, frontwoman della band The HARDKISS, ha brillato come presentatrice nell’edizione precedente dell’Eurovision dei grandi, tenutasi a Liverpool.
La classifica finale è stato determinata per il 50% dal televoto e dal 50% da una giuria composta da Andrij Danylko, rappresentante dell’Ucraina all’Eurovision Song Contest 2007 in qualità di Vjerka Serdjučka, da Jamala, vincitrice dell’Eurovision Song Contest 2016 e da Serhij Tančynec, noto cantante ucraino.
Il Vidbir è il modello di selezione dell’Ucraina all’Eurovision Song Contest dal 2016 ed ha portato un primo posto nella kermesse europea proprio nel 2016 con Jamala, un 24. posto con gli O. Torvald nel 2017, un 17. posto con Melovin nel 2018, un altro primo posto nel 2022 con i Kalush Orchestra e un ottimo sesto posto l’anno scorso con i Tvorchi.
Gli anni tra il 2019 e il 2022 sono stati molto particolari: nel 2019, infatti, dopo il caso di Maruv l’Ucraina non ha voluto partecipare all’Eurovision; nel 2020, invece, la vittoria dei Go_A si rivelò in un primo momento inutile perché di lì a poco l’Eurovision sarebbe stato cancellato a causa della pandemia del Covid-19, ma avrebbe permesso a loro di partecipare alla gara europea nel 2021 senza passare attraverso la selezione nazionale.
Nel 2022, a vincere fu Alina Pash, ma fu costretta alla squalifica lasciando il posto ai Kalush Orchestra che avrebbero trionfato a Torino.
Il Vidbir è, con ogni probabilità, tra le migliori selezioni dell’Eurovision Song Contest: ha centrato ben due vittorie alla kermesse europea in sole sette edizioni del programma riuscendo a raccogliere il meglio del pop del territorio ucraino.
L’Ucraina all’Eurovision Song Contest
L’Ucraina è uno degli Stati più forti all’Eurovision Song Contest. Dal debutto nel 2003, non ha mai mancato la finale nazionale e ha già vinto tre volte il concorso: nel 2004 con “Wild Dances” di Ruslana, nel 2016 con “1944” di Jamala e nel 2022 con “Stefania” dei Kalush Orchestra.
I Go_A, poi, meritano una menzione speciale essendo diventati famosi in Italia dopo aver rappresentato l’Ucraina nel 2021 con il brano “Shum”, anche se avrebbero dovuto rappresentare il Paese già nel 2020 con “Solovey“.
“Shum” è diventata presto virale, ricevendo un ampio margine di consensi (è arrivata in classifica in Italia, dopo essere risultata la più televotata sia in semifinale che in finalissima) e giungendo al secondo posto al televoto dietro l’Italia dei Måneskin, per poi terminare al quinto posto generale. La band, poi, si è esibita il 10 luglio 2022 a Siracusa e il primo maggio durante il concertone a Roma in diretta TV.
L’Eurovision per l’Ucraina è sempre stato un veicolo per valorizzare la propria cultura e far emergere la propria identità, specialmente dopo anni di controllo sovietico. Ed è proprio per i conflitti con la Russia che l’Ucraina non ha partecipato all’Eurovision nel 2015 e nel 2019.
Quest’anno l’Ucraina gareggerà all’Eurovision Song Contest durante la prima metà della prima semifinale in diretta su RAI 2: l’Italia, però, non avrà diritto di voto per quella semifinale.
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