Eurovision 2024: Kaleen presenta “We will rave” per l’Austria

Questa mattina, all’interno della trasmissione radio Ö3 Wecker su Hitradio Ö3, è stata rilasciata nella sua integrità “We will rave”, la canzone che Kaleen porterà in gara per l’Austria all’Eurovision 2024 di Malmö (7-9-11 maggio).

La canzone è, di fatto, una produzione a larga maggioranza svedese con parti danesi. I compositori, infatti, sono Anderz Wrethov, Jimmy “Joker” Thörnfeldt, Julie Aagaard e Thomas Stengaard, molti dei quali sono nomi già noti sia al pubblico dell’Eurovision che a quello del Melodifestivalen.

Queste le parole dell’artista classe 1994 di Wels (l’ottava più grande città d’Austria):

“We will rave” è la mia canzone perfetta per l’Eurovision. Mi permette di combinare tutto quello che amo, e di farmi trascinare dal pubblico. La canzone si può adattare a chiunque. “We will rave” può diventare “We will dance”, “We will sing”, “We will live”, “We will party”… è potente e positiva, anche se stai combattendo contro qualcosa sul momento.

Di base rinforza uno stato mentale di amore per la vita e di perdersi in un momento. Non vedo davvero l’ora di eseguirla con i fan! Ora che la canzone è ufficialmente rilasciata, è diventata ancora più reale per me, e sono ben più che intrigata per il viaggio! Una canzone techno pop è diverso da quel che è la mia discografia finora. Voglio vedere il prossimo capitolo di Kaleen.

Prima di Kaleen: l’Austria all’Eurovision Song Contest

L’anno scorso, all’Eurovision Song Contest, l’Austria, con Teya e Salena, è arrivata al 15° posto in finale con 120 punti. Un posizionamento di tutto rispetto che, tuttavia, aveva peggiorato il risultato della semifinale, durante la quale “Who the hell is Edgar?” aveva ottenuto la seconda posizione. Rimangono due le vittorie austriache, quella del 1966 con Udo Jürgens e quella del 2014 con Conchita Wurst.

L’Austria sarà in gara nella seconda semifinale, quella in programma giovedì 9 maggio alle ore 21 con diretta su Rai2. L’Italia avrà diritto di voto in questa semifinale, perciò il pubblico del nostro Paese, qualora gradisse “We will rave”, potrà esprimere in maniera attiva la propria preferenza.