Festival da Canção 2024, la seconda semifinale: tutti i qualificati e la lineup finale

Conclusa anche la seconda semifinale del Festival da Canção 2024, la tradizionale rassegna che consegna il biglietto del Portogallo per l‘Eurovision Song Contest 2024. Ad esibirsi gli ultimi 10 dei 20 artisti selezionati, fra quelli invitati dal RTP a presentare una canzone e quelli scelti attraverso la Open Call.

Anche in questo artisti sono statu promossi alla finale, cinque votati dalla giuria e uno ripescato dal televoto. La giuria è composta da Mimicat, ultima rappresentante portoghese all’Eurovision, dai cantanti Gisela João, Benjamim e Pedro Oliveira e dai giornalisti Lia Pereira e Miguel Esteves Cardoso.

Nella prima semifinale ha visto la clamorosa eliminazione del campione di vendite Bispo. Nella seconda semifinale invece non passa il turno il nome più famoso in gara, quello della jazzista Maria João Monteiro Grancha, luso-mozambicana che ha cantato con una lunga scia di artisti internazionali. Eliminata anche  la “straniera” del gruppo, Filipa Carmo da Silva, sudafricana con origini portoghesi.

Gli artisti qualificati dalla seconda semifinale

• No Maka ft. Ana María –  “Aceitar”
• Buba Espinho – “O Farol”
• Leo Middea – “Doce Mistério”
• Silk Nobre – “Change”
• Cristina Clara – “Primavera”
• Rita Onofre – “Criatura” (ripescata al televoto

Gli artisti eliminati

• FILIPA – “You Can`t Hide”
• Huca – “Pé De Choro”
• João Couto – “Quarto Para Um”
• Maria João – “Dia“

La serata, che continua la celebrazione dei sessant’anni dalla prima partecipazione eurovisiva lusitana (si sono alternati vari conduttori del passato), ha ricordato stavolta i 40 anni di uno dei brani più iconici dell’Eurovision lusitano, vale a dire “Silêncio e tanta gente” di Maria Guinot (1984): l’omaggio alla cantautrice, scomparsa nel 2018 è stato portato sul palco da Milhanas, in gara al Festival da Canção 2022.

Prima dell’annuncio del ripescato, ospite anche Vania Fernandes, in gara all’Eurovision 2008 con “Senhora do mar” (ma in veste anch’essa di presentatrice, come Suzy nella prima semifinale). Presente in sala anche Simone De Oliveira, due volte all’Eurovision (1965 e 1969), oggi 86 anni.

Sabato prossimo la finale, che assegnerà il biglietto portoghese per l’Eurovision 2024.

La line up della finale

• Buba Espinho – “O Farol”
• Cristina Clara – “Primavera”
• Iolanda – “Grito”
• João Borsch – “Pelas Costuras”
• Leo Middea – “Doce Mistério”
• Nena – “Teorias Da Conspiraçao”
• No Maka ft. Ana María –  “Aceitar”
• Noble – “Memory” (ripescata dal televoto)
• Perpétua – “Bem Longe Daqui”
• Rita Onofre – “Criatura” (ripescata dal televoto)
• Rita Rocha – «Pontos Finais»
• Silk Nobre – “Change”

Il Portogallo all’Eurovision Song Contest

ll Portogallo ha sin qui centrato una sola storica vittoria nel 2017, con “Amar pelos dois” di Salvador Sobral, trionfatore a Kyiv, con RTP che ha poi ospitato la rassegna alla Altice Arena di Lisbona nel 2018.

Al di fuori di questo exploit il cammino portoghese all’Eurovision è composto più di bassi che di alti: un solo altro piazzamento in top 10 negli anni 2000 (il nono posto di Maro a Torino), otto mancate qualificazioni (due blocchi da quattro), l’ultimo posto dell’edizione casalinga. Prima di Sobral, il miglior risultato era il sesto di posto di Lucia Moniz nel 1996 con l’inno al multiculturalismo “O meu coração não tem cor”.

Lo scorso Maggio, sul palco della Liverpool Arena, Mimicat ha chiuso al ventitreesimo posto in finale con “Ai Coração”.