Eurovision 2024: prende forma il palco della Malmö Arena, ecco lo stato dei lavori

Sono ormai iniziati da una settimana abbondante i lavori alla Malmö Arena, la casa dell’Eurovision 2024 nell’omonima città del sud della Svezia. Arena che, dopo aver ospitato già la rassegna nel lontano 2013, si appresta ad accogliere nuovamente, una decina di anni dopo, l’intera organizzazione, proprio tra le mura dello stesso palazzetto.

Con una capienza massima (sulla carta) di oltre 13.000 posti a sedere, l’arena verrà riconvertita in un vero e proprio studio televisivo nelle serate del 7, 9 e 11 maggio prossimi. Gli operatori addetti all’allestimento hanno varcato la soglia dei portoni il 1 aprile 2024.

A guidare l’apparato tecnico c’è di nuovo Ola Melzig, personalità conosciuta in ambito televisivo in quanto responsabile dell’intero apparato tecnico di oltre dieci edizioni dell’Eurovision della storia recente. Ad accompagnarlo nell’avventura anche un’altra personalità molto conosciuta: Christer Björkman, di ritorno come produttore.

Nel suo diario giornaliero su Instagram, il produttore non manca mai di aggiornare i follower sullo stato di avanzamento dei lavori, dialogando con diversi dei tecnici responsabili dei vari reparti di produzione, e mostrando ai fan tutta la tecnologia in ballo per la riuscita di uno show che si appresta ad essere – come sempre – all’avanguardia.

 

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Eurovision 2024: il diario dei lavori alla Malmö Arena

Con l’individuazione del baricentro della Malmö Arena, i primi giorni hanno visto la costruzione dell’intelaiatura principale, che sorreggerà, dall’alto, l’intera scenografia. Poi, sono state sollevate le prime luci sospese sul soffitto, per poi proseguire con l’allestimento dell’enorme maxischermo che farà da sfondo al palco.

Nel frattempo, i lavori sono proseguiti proprio al centro del palazzetto di Malmö, per la costruzione e messa in opera dei cinque schermi cubici sospesi sul soffitto, che sovrasteranno il palco principale, di analoga forma geometrica a croce. Questi, saranno a loro volta contornati da diversi punti luce mobili, sia centrali che laterali, nei quali sono concentrati diversi fari.

I lavori sono attualmente in corso per la costruzione della vera e propria struttura rialzata del palco e del pavimento luminoso a LED, mentre già vengono posizionate le prime telecamere, comprese quelle su binario.

 

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Tanti i tecnici al lavoro per la realizzazione della scenografia dell’Eurovision: non ci sono solo le maestranze incaricate della vera e propria costruzione, ma anche coloro che si stanno occupando incessantemente di programmare l’intero show dal punto di vista grafico, coordinando musica, luci, immagini e grafiche. Un lavoro che – per ora – sta procedendo in maniera virtuale tramite software computerizzati ma che, a breve, si trasferirà nella trasformata Malmö Arena.

La realizzazione di una produzione televisiva come quella della kermesse musicale europea, infatti, richiede un enorme lavoro di programmazione e coordinamento, che è già iniziato con l’anno nuovo, con riunioni tra fornitori e tecnici, prove su piccola scala per comprendere la resa di ciascuna soluzione ideata, e preparativi prima della trasferta a Malmö.

Eurovision 2024: presentato il palco, un concentrato di tecnologia dalle mille potenzialità